Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (14414/2024) - Entro l'anno dalla sua cancellazione la società incorporata per fusione può, se insolvente, essere dichiarata fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2024, n. 14414 – Pres. Luigi Abete, Rel. Paola Vella

Fusione per incorporazione - Società incorporata – Cancellazione dal registro delle imprese - Stato di insolvenza – Fallibilità entro l'anno.

Data di riferimento: 
23/05/2320
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34372/2024) – Concordato preventivo: effetti derivanti al fine dell'ammissione al voto dall'avere o meno il debitore e i creditori concorrenti contestato nel corso dell'adunanza la legittimazione di un creditore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 dicembre 2024, n. 34372 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Filippo D'Aquino.

Concordato preventivo – Adunanza dei creditori - Contestazione del diritto di un creditore alla partecipazione al voto– Mancata sollevazione da parte del debitore e dei creditori concorrenti – Effetto – Ammissione implicita dello stesso all'espressione del voto – Non necessità di una specifica argomentazione al riguardo da parte del giudice delegato – Assenza di un vizio di omessa pronuncia.

Data di riferimento: 
24/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34266/2024) – La consecuzione non è configurabile tra amministrazione giudiziaria e amministrazione straordinaria onde i crediti sorti nel corso della prima procedura non sono prededucibili nella seconda.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 dicembre 2024, n. 34266 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Fidanzia.

Amministrazione giudiziaria e amministrazione straordinaria – Possibile consecuzione tra le due procedure – Esclusione – Crediti sorti nel corso della prima – Non prededucibilità nell'altra successiva procedura – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34133/2024) – Omologazione di un accordo ex L. 3/2012: presupposto affinché il debitore possa ai sensi della L. 167/2020 usufruire di un termine non superiore a novanta giorni per il deposito di una nuova proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 dicembre2024, n. 34133 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Sovraindebitamento - Accordo di composizione della crisi – Modificazione della L. 3/2012 ad opera della L. 176/2020 di conversione del D.L. 137/2020 – Riconoscibilità al debitore di un termine per il deposito di una nuova proposta – Limite - Istanza da proporsi entro l'udienza di omologazione – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
23/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione n. 33729/2024 – Fallimento: esclusa per i tributi locali l’estensione del privilegio di cui all’art. 2752 c.c. alle sanzioni.

Corte di Cassazione n. 33729 d.d. 21 dicembre 2024 – Presidente dott. Francesco Terrusi, Consigliere Estensore dott. Andrea Fidanzia

Fallimento – Accertamento stato passivo – Privilegio ex art. 2752 c.c. - Sanzioni – Esclusione estensione.

Data di riferimento: 
21/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31729/2024) – Opposizione allo stato passivo e incompatibilità che il giudice delegato faccia parte del collegio chiamato a decidere: rimedi giudiziali messi a disposizione dell'opponente a seconda dei casi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 dicembre 2024, n. 31729 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Opposizione allo stato passivo – Incompatibilità del giudice delegato a far parte del collegio chiamato a decidere – Rigetto dell'opposizione - Rimedi esperibili dall'opponente a seconda che sia stato o meno posto nelle condizioni di conoscerne la composizione.

Data di riferimento: 
10/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31652/2024) – Amministrazione straordinaria: presupposto di revocabilità dei pagamenti anche se eseguiti in ottemperanza di un contratto di factoring. Calcolo degli interessi sulla somma da restituirsi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 dicembre 2024, n. 31652 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Amministrazione straordinaria – Revocabilità dei pagamenti eseguiti sulla base di un contratto di factoring – Presupposto e limite delle esenzione prevista dall'art. 6 della L. 52/1991.

Revocatoria fallimentare – Somma da restituirsi da parte dell'accipiens – Natura e decorrenza degli interessi dovuti.

Data di riferimento: 
09/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31463/2024) - La revocatoria è atto di conservazione della garanzia patrimoniale nel rapporto tra creditore e debitore, non può essere esperita nei confronti di atti posti in essere da terzi aventi causa del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. III, 07 dicembre 2023, n. 31463 – Pres, Luigi Alessandro Scarano, Rel. Giuseppe Cricenti.

Azione revocatoria – Esperibilità solo nei confronti del debitore – Proponibilità anche nei confronti del terzo avente causa dal debitore a fronte di atti elusivi da quello posti in essere - Esclusione – Fondamento - Esperibilità nei confronti di quello dell'azione di responsabilità ex art. 2043 c.c.

Data di riferimento: 
07/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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