Corte di Cassazione, Art. 250 - Risoluzione del concordato nella liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (20862/2024) - Liquidazione coatta amministrativa delle assicurazioni: i riparti parziali sono impugnabili, non come in generale secondo le modalità ex art. 213, comma 3, L.F., ma secondo quelle di cui agli artt. 98 e 99 L. Fall.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 luglio 2024, n. 20862 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Liquidazione coatta amministrativa delle assicurazioni – Impugnabilità dei riparti parziali – Modalità previste dagli artt. 98 e 99 L. Fall. - Applicazione - Fondamento.

Data di riferimento: 
25/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23902/2023) – Concordato fallimentare: il decreto con cui la Corte d'appello respinge il reclamo avverso la domanda di rigetto dell'istanza di un creditore di risoluzione o annullamento non è ricorribile per cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 23902 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento - Concordato fallimentare - Istanza di risoluzione o annullamento proposta da un creditore - Rigetto – Reclamo avanti alla Corte d'appello – Conferma del diniego - Ricorribilità per cassazione – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29289/2021) – Procedura di risoluzione del concordato (normativa previgente): decorrenza del termine per la proposizione della relativa richiesta e non necessità dell'intervento del P.M. in tale sede.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 ottobre 2021, n. 29289 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo - Istanza di risoluzione – Mancata fissazione del termine per l'ultimo adempimento - Decorrenza dell'anno per la proposizione del ricorso – Normativa previgente - Esaurimento delle operazioni di liquidazione.

Concordato preventivo – Procedimento per la risoluzione – Intervento obbligatorio del PM – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15171/2021) – Presupposto del venir meno della legittimazione del curatore fallimentare per effetto della sopravvenuta chiusura del fallimento in virtù dell'omologazione del concordato fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2021, n. 15171 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Domanda di restituzione di beni – Giudice Delegato – Rigetto – Giudizio di opposizione – Domanda di concordato fallimentare – Omologazione – Evento dichiarato in udienza - Legittimazione del curatore – Venir meno da quel momento.

Data di riferimento: 
31/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8919/2021) – Possibilità o meno che venga dichiarato il fallimento di un'impresa ammessa al concordato preventivo omologato a prescindere dall'intervenuta risoluzione del concordato: questione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 marzo 2021, n. 8919 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Impresa ammessa al concordato preventivo omologato – Istanza di fallimento ex artt. 6 e 7 L.F. - Proposizione – Concordato non ancora risolto – Ammissibilità o meno della pronuncia di fallimento – Questione della massima importanza - Rimessione alla decisione delle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11344/2020) – Problematiche inerenti la risoluzione del concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 giugno 2020, n. 11344 – Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Mercolino.

Concordato preventivo - Risoluzione -Forma del provvedimento necessaria – Sentenza - Esclusione - Differenza con la risoluzione del concordato fallimentare - Pronuncia mediante decreto – Ragioni sottostanti - Conseguenze in tema di sottoscrizione.

Data di riferimento: 
12/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24441/2019) – Risoluzione e annullamento del concordato preventivo e necessità che l’eventuale garante del proponente partecipi, quale litisconsorte necessario, al relativo giudizio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 settembre 2019, n. 24441 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Giudizio di risoluzione o annullamento – Attuale testo dell’art. 137 L.F. – Norma richiamata dall’art. 186 L.F.   - Garante del debitore proponente – Litisconsorte processuale da ritenersi necessario.

Data di riferimento: 
30/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15495/2018) - Fallimento: presupposti di revocabilità in tale contesto, per violazione della par condicio e delle cause di prelazione, dei pagamenti effettuati nella precedente sede concordataria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 giugno 2018 n. 15495 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Precedente concordato preventivo – Pagamenti effettuati in quel contesto – Violazione della par condicio creditorum e delle cause di prelazione  – Ripetibilità .

Data di riferimento: 
13/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22273/2017) – Concordato preventivo e risoluzione per inadempimento: decorrenza del termine per proporre ricorso e inapplicabilità della sospensione feriale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 settembre 2017 n. 22273 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Omologazione - Inadempimento di non scarsa importanza – Ricorso per la  risoluzione del procedimento – Proposizione -  Termine di decadenza di un anno – Decorrenza.

Data di riferimento: 
25/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21219/2017) – Riapertura del fallimento per risoluzione del concordato fallimentare ed inefficacia ex art. 44 l.f. del debito assunto dal fallito nel corso della fase iniziale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 settembre 2017 n. 21219 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Chiusura e riapertura – Prosecuzione dell’originaria procedura  - Fase iniziale  - Fallito - Assunzione di debiti – Inefficacia nei confronti dei creditori – Irrilevanza dell’avvenuta interruzione della procedura  - Permanere dell’inefficacia a fallimento riaperto.

Data di riferimento: 
13/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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