Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (17272/2024) - Liquidazione coatta amministrativa delle banche venete: va ammesso al passivo con riserva il credito spettante a titolo di risarcimento a un creditore se basato su sentenza anteriormente emessa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 giugno 2024, n. 17272 – Pres. Umberto L.G.C. Scotti, Rel. Francesco Terrusi.

Liquidazione coatta amministrativa delle banche venete – Sentenza oggetto di impugnazione emessa prima dell'apertura di quella procedura – Riconoscimento a dei clienti di un credito a titolo di risarcimento del danno subito – Domanda di insinuazione al passivo – Ammissione con riserva – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17248/2024) – Presupposti affinché il credito del professionista che in sede stragiudiziale abbia assistito la società debitrice prima della sentenza dichiarativa di fallimento goda della prededuzione cd. “funzionale”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2024, n. 17248 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Professionista che abbia assistito in sede stragiudiziale il debitore poi fallito – Credito spettantegli – Preducibilità quale prestazione funzionale ex art 111, comma 2, L.F. - Condizioni necessarie.

Data di riferimento: 
21/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17154/2024) – Ammissione al passivo con riserva del creditore il quale, prima che si apra la procedura concorsuale nei confronti del debitore, ottiene una sentenza di condanna di quest'ultimo.

Cass., Sez. 1, 21 giugno 2024, n. 17154, Pres. Travaglino, Est. Spaziani

Ammissione al passivo con riserva ex art. 96, comma 2, n. 3, L. fall.- Sentenza di condanna - Fallimento del soccombente in pendenza del giudizio di impugnazione - Improcedibilità - Esclusione - Fondamento. 

Data di riferimento: 
21/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16932/2024) - Legittimazione a proporre opposizione nel giudizio di omologazione del concordato preventivo e a proporre impugnazione avverso il decreto di omologa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 giugno 2024, n. 16932 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Cosmo Crolla.

Concordato preventivo – Giudizio di omologazione - Soggetti legittimati a proporre opposizione – Interpretazione della locuzione "qualunque interessato", prevista dall'art. 180, comma 2, L.F. - Creditori che, nei venti giorni successivi alla chiusura del verbale, abbiano espresso il proprio dissenso – Soggetti da ricomprendersi – Inammissibilità di una contestazione circa la convenienza di quella procedura.

Data di riferimento: 
19/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16166/2024) - Amministrazione straordinaria: solo l'ammissione allo stato passivo di un credito e non anche la presentazione della domanda di insinuazione, produce l'effetto interruttivo con effetto permanente della prescrizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2024, n. 16166 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Amministrazione straordinaria - Domanda di insinuazione al passivo di un credito – Prodursi da quel momento della prescrizione con effetti permanenti – Esclusione – Differenza rispetto al fallimento – Necessità perché quell'effetto si verifichi del provvedimento di ammissione del credito al passivo.

Data di riferimento: 
11/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15862/2024) – Concordato omologato e pronuncia di fallimento intervenuta “omisso medio” anni dopo la scadenza del termine per richiederne la risoluzione: insinuazione al passivo e permanere dell'effetto esdebitatorio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 giugno 2024, n. 15862 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo omologato - Dichiarazione di fallimento c.d. omisso medio - Istanza del creditore di insinuazione al passivo – Applicabilità o meno della falcidia concordataria – Differenza a seconda del momento in cui tale pronuncia è intervenuta.

Data di riferimento: 
06/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione n. 15825/2024 - Fallimento del correntista: giudicato endofallimentare sulla collocazione temporale delle operazioni di anticipazione su crediti.

Corte di Cassazione n. 15825 d.d. 06 giugno 2024 – Presidente dott.ssa Magda Cristiano, Consigliere Estensore dott. Giuseppe Dongiacomo

Fallimento del correntista – Definitività stato passivo – Contratti bancari con clausola di compensazione - Giudicato endofallimentare sulla collocazione temporale delle operazioni di anticipazione su crediti in epoca antecedente rispetto alla dichiarazione di fallimento - Opponibilità.

Data di riferimento: 
06/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15833/2024) - La rinuncia al ricorso per cassazione sottoscritta dal curatore fallimentare produce l'estinzione immediata del giudizio non necessitando di accettazione.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 06 giugno 2024, n. 15833 – Pres. Giuseppe Fuochi Tinarelli, Rel. Salvatore Leuzzi.

Fallimento - Ricorso per cassazione - Rinuncia al giudizio ad opera del curatore – Effetti – Estinzione immediata – Non necessità di autorizzazione.

Data di riferimento: 
06/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15819/2024) – Apertura del fallimento, cessazione dell’impresa ed effetti sul rapporto IVA. Funzione della dichiarazione “fiscale” ex artt. 74 bis D.P.R. n. 633/1972.

Cassazione civile, sez. V, tributaria, 06 Giugno 2024, n. 15819. Pres. Fuochi Tinarelli. Est. Leuzzi.

Fallimento – Apertura della procedura concorsuale – Cessazione dell’attività d’impresa – Funzione della dichiarazione “fiscale” ex artt. 74 bis D.P.R. n. 633/1972 e 8, comma 4, D.P.R. n. 322/1998 – Funzione. 

Data di riferimento: 
06/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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