Corte di Cassazione, Art. 163. - Ammissione alla procedura e proposte concorrenti.

Corte di Cassazione (18826/2024) - Declaratoria di inammissibilità della proposta concorrente nel concordato preventivo e non ricorribilità in Cassazione del del provvedimento che decide sul reclamo.

Cassazione civile, sez. I, 10 Luglio 2024, n. 18826. Pres. Cristiano. Est. Pazzi.
Proposta concorrente ex art. 163, comma 4, l. fall. Nel concordato preventivo - Declaratoria di inammissibilità - Reclamo ex art. 26 l. fall. - Ricorribilità in cassazione - Esclusione - Ragioni
Data di riferimento: 
10/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17962/2024) – Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento: il credito del professionista incaricato dal debitore ai fini dell'accesso alla procedura minore, se non si sia aperta, non è prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 luglio 2024, n. 17962 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Professionista incaricato per l'accesso – Mancata ammissione alla procedura – Successivo e consecutivo fallimento – Credito del professionista che ha assistito il debitore – Non prededucibilità.

Data di riferimento: 
01/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36401/2023) – L'attestatore che nella sede concordataria poi sfociata nel fallimento non ha svolto una prestazione secondo i dettami dell'art. 1176, comma 2, c.c. non ha titolo ad essere ammesso al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 dicembre 2023, n. 36401 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento che faccia seguito all'avvenuta revoca dell'ammissione a concordato preventivo – Atti in frode commessi dal proponente – Mancata indicazione ai creditori dei comportamenti in cui sono consistiti – Omissione di informazioni rilevanti anche da parte dell'attestatore – Stato passivo – Domanda di insinuazione di credito da  questi proposta – Inadempienza  professionale determinante rigetto.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31674/2023) – Presupposti affinché il credito del professionista incaricato dal debitore per l'accesso alla procedura di concordato preventivo risulti prededucibile, anche nel successivo e consecutivo fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 novembre 2023, n. 31674 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Pazzi.  

Consecuzione procedure - Credito del professionista incaricato dal debitore per l'accesso a  concordato preventivo – Mancata approvazione della proposta da parte dei creditori e conseguente mancata omologazione –  Successivo consecutivo fallimento – Stato passivo e opposizioni - Riconoscimento della prededucibilità di detto credito – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
14/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15790/2023) – Concordato prenotativo: criteri di determinazione del compenso spettante al commissario giudiziale in caso di cessazione anticipata della procedura o di regolare svolgimento della stessa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 giugno 2023, n. 15790 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Concordato con riserva – Commissario giudiziale – Procedura non avviata o regolarmente svolta fino all'omologazione e oltre – Misura del compenso spettantegli a seconda dei casi – Criteri da adottarsi . Principi di diritto.

Data di riferimento: 
06/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15230/2023) – Comporta l'inammissibilità della domanda di concordato l'avere il proponente sottaciuto ai creditori accadimenti anteriori che hanno causalmente inciso sulla consistenza patrimoniale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 maggio 2023, n. 15230 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Concordato preventivo – Completezza dell'informativa offerta ai creditori – Presupposto di ammissibilità della domanda – Fatti anteriori che hanno inciso sulla consistenza patrimoniale – Necessario disvelamento anche di quelli.

Data di riferimento: 
30/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3724/2023) – Non è prededucibile nel successivo fallimento il credito del soggetto che, a seguito dell'apertura di un concordato preventivo, ha finanziato il proponente per consentirgli di pagare le spese di giustizia.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 07 febbraio 2023, n. 3724 – Pres.Giacinto Bisogni, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito per erogazione di un finanziamento – Riconoscimento in sede di concordato preventivo come aperto – Somme necessarie al versamento del deposito delle spese di giustizia – Soggetto finanziatore - Domanda di riconoscimento in prededuzione ai sensi dell'art.11,1 secondo coma , L.F. -  Ammissione al passivo solo in chirografo – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35715/2022) - L'apertura di una procedura di concordato preventivo non è ostativa né all'accertamento di crediti tributari pregressi, né all'irrogazione di sanzioni pecuniarie ed accessori.

Cass., Sez. 5, 5 dicembre 2022, n. 35715, Pres. Luciotti, Est. Penta

CONCORDATO PREVENTIVO - Apertura di concordato preventivo - Rilevanza rispetto all’accertamento tributario mediante iscrizione a ruolo, all’emissione di cartella e alla irrogazione di sanzioni e accessori maturati fino all’apertura della procedura concorsuale - Esclusione - Ragioni.

Data di riferimento: 
05/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26176/2022) – Fallimento: natura chirografaria del credito del professionista che nella precedente sede concordataria ha anticipato per conto del cliente le spese richieste per l'ammissione alla procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 settembre 2022, n. 26176 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Luigi Abete.

Concordato preventivo - Deposito cauzionale delle spese necessarie – Anticipazione dal parte del professionista che assiste il debitore – Successivo fallimento – Insinuazione al passivo di quel credito in prededuzione – Credito di natura diversa rispetto a quello a titolo di compenso per prestazioni professionali– Ammissione in chirografo.

Data di riferimento: 
06/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26178/2022) – Consecuzione delle procedure e credito del professionista che ha assistito il debitore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 settembre 2022, n. 26178 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Luigi Abete.

Consecuzione fra una o più procedure di concordato e fallimento finale – Coincidente situazione di dissesto - Possibile riconoscimento della continuità delle procedure – Fenomeno generalissimo.

Data di riferimento: 
06/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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