Corte di Cassazione (14414/2024) - Entro l'anno dalla sua cancellazione la società incorporata per fusione può, se insolvente, essere dichiarata fallita.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2024, n. 14414 – Pres. Luigi Abete, Rel. Paola Vella
Fusione per incorporazione - Società incorporata – Cancellazione dal registro delle imprese - Stato di insolvenza – Fallibilità entro l'anno.
In tema di fusione per incorporazione, la società incorporata, qualora insolvente, è assoggettabile a fallimento, ai sensi dell’art. 10 L. fall., entro un anno dalla sua cancellazione dal registro delle imprese. (Principio di diritto e Massima Ufficiale) [la Corte ha infatti affermato che la fusione comporta l'estinzione del soggetto imprenditore incorporato e la cessazione della relativa impresa in quanto il fatto che la società incorporante si avvalga dell’azienda dell’incorporata, non comporta la prosecuzione da parte sua, in ragione del verificarsi di un effetto di tipo successorio nei crediti e nei debiti, dell'attività come antecedentemente svolta dall'incorporata, ma l'avvio da parte della stessa di una nuova attività di impresa ad essa materialmente e giuridicamente riferibile, distinta da quella oramai cessata dell’incorporata, sebbene avente il medesimo oggetto]. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)
https://dirittodellacrisi.it/articolo/cass-sez-1-23-maggio-2024-n-14414-pres-abete-est-vella
[in tema di limite di fallibilità di una società incorporata a seguito di fusione, cfr. in questa rivista: Corte di Cassazione, Sez. Unite, 30 luglio 2021, n. 21970 https://www.unijuris.it/node/5756, in tema di fallibilità dell'impresa scissa: Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2020, n. 4737 https://www.unijuris.it/node/5143; in tema di fallibilità ma solo entro l'anno dall'intervenuta fusione: Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 marzo 2023, n. 6324 https://www.unijuris.it/node/6898].