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Corte di Cassazione (20624/2021) – Come nel fallimento, anche in sede di concordato preventivo il portatore è tenuto, sia che eserciti l'azione cambiaria sia quella causale, a depositare il titolo di credito nella cancelleria del giudice.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 luglio 2021, n. 20624 – Pres. Francesco Tirelli, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo –Portatore del titolo di credito – Esercizio dell'azione cambiaria o dell'azione causale - Cancelleria del giudice - Deposito di quel documento – Necessità.

Data di riferimento: 
19/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19187/2021) – Fallimento e presupposto di revocabilità dell'operazione di anticipo su fatture. Conoscenza da parte della banca dello stato d'insolvenza: incensurabilità, se motivata, della precedente valutazione nel merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 luglio 2021, n. 19187 – Presidente Francesco A. Genovese, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento –Anticipazione su fatture regolata in conto corrente - Operazione posta in essere in periodo sospetto – Banca - Riscossione alla scadenza - Mancato riaccredito – Utilizzo delle somme incassate - Estinzione di pregresse passività della correntista – Anomalia di quell'operazione – Revocabilità.

Data di riferimento: 
06/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Fallimento: revocabilità dei pagamenti eseguiti da un soggetto terzo in periodo sospetto con denaro proveniente dal fallito.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. I civ., 22 giugno 2021 – Pres. Donato Pianta, Cons. Rel. Maria Tumulello, Cons. Giuseppe Magnoli.

Fallimento – Creditori del fallito - Pagamenti eseguiti a loro favore da soggetto terzo – Utilizzo del denaro del fallito - Mezzo anomalo di estinzione di debiti – Revocabilità ex art. 67, primo comma, n. 2 L.F.

Data di riferimento: 
22/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17216/2021) – Dichiarazione di fallimento: il superamento della soglia debitoria di cui all'art. 15, u.c., L.F. costituisce la condizione richiesta perché quella pronuncia possa aver luogo onde deve essere accertato dal giudice.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 giugno 2021, n. 17216 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Lunella Caradonna.

Dichiarazione di fallimento – Superamento della soglia di indebitamento - Condizione necessaria per addivenire alla pronuncia – Accertamento rimesso al tribunale – Verifica da effettuarsi sulla base degli atti istruttori.

Dichiarazione di fallimento – Superamento della soglia di indebitamento - Prova acquisita dal curatore solo successivamente alla pronuncia – Revoca della stessa.

Data di riferimento: 
16/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Se il curatore non ne contesta la conformità all'originale, è possibile insinuare al passivo un credito tributario sulla base degli estratti del ruolo, consistenti in copie operate su supporto analogico di un documento informatico.

Tribunale di Bari, Sez. Fallimentare, 07 giugno 2021 (data del provvedimento) – Pres. Est. Raffaella Simone, Giud. Nicola Magaletti e Assunta Napoliello.

Fallimento – Crediti tributari – Concessionario – Istanza di insinuazione al passivo – Prova del credito costituita da estratto di ruolo – Copia analogica di documento informatico – Mancata contestazione da parte del curatore – Idoneità ai fini dell'ammissione.

Data di riferimento: 
07/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli – Fallimento in estensione di una super-società occulta di cui abbia fatto parte una società già dichiarata fallita: presupposti necessari.

Tribunale di Napoli, Sez. VII civ., 03 giugno 2021 – Pres. Gianpiero Scoppa, Rel. Edmondo Cacace, Giud. Loredana Ferrara.

Fallimento di società – Curatore – Super-società di fatto – Domanda di accertamento della sua esistenza – Dichiarazione di fallimento in estensione - Presupposti richiesti.

Data di riferimento: 
03/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13207/2021) – Grava sul curatore che sollevi l'eccezione di inadempimento l'onere di fornire la prova della negligenza del sindaco della fallita al fine di escludere in sede di insinuazione al passivo il diritto al compenso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 maggio 2021, n. 13207 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Laura Tricomi

Società fallita - Sindaco – Compenso professionale spettante – Insinuazione al passivo – Curatore - Eccezione di inadempimento della prestazione – Professionista – Diligenza nell'assolvimento del mandato – Onere della dimostrazione – Esclusione - Comportamento negligente tenuto - Onere probatorio gravante sul curatore.

Data di riferimento: 
17/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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