prova, Art. 47 - Apertura del concordato preventivo.

Corte di Cassazione (18587/2024) – Concordato dichiarato inammissibile: il credito di un professionista risultato inadempiente nel corso di quella procedura va, in assenza di prova contraria, escluso dallo stato passivo del conseguente fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 luglio 2024, n. 18587 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Consecuzione tra concordato dichiarato inammissibile e fallimento - Professionista risultato inadempiente in sede di redazione del piano e della proposta – Eccezione sollevata in tal senso dal curatore – Diritto al compenso – Giusta esclusione dallo stato passivo in assenza di prova contraria.- Differenza di presupposti tra inadempimento e risoluzione.

Data di riferimento: 
08/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34437/2021) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito di un lavoratore: limiti della prova costituita dalle buste paga. Considerazioni in tema di prescrizione del diritto vantato in sede di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 dicembre 2021, n. 34437 – Pres. Maria Acierno, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento – Lavoratore dipendente – Insinuazione al passivo -  Prova del credito – Utilizzazione delle buste paga – Ammissibilità – Facoltà per il curatore di contestarne le risultanze.

Data di riferimento: 
14/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33594/2021) – Esenzione dell'imprenditore agricolo dal fallimento: presupposto e onere della prova. Domanda di concordato preventivo “con riserva”: considerazioni in tema di necessario deposito delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2021, n. 33594 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Imprenditore agricolo – Esenzione da fallimento – Presupposto necessario – Onere della prova - Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma -Non può essere considerata fattibile una proposta di concordato se le aspettative del debitore di ottenimento di un attivo idoneo alla risoluzione della crisi ed al almeno parziale pagamento dei creditori non risultano verificabili.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 07 maggio 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Marco Vittoria.

Proposta di concordato preventivo – Previsione -  Esito dei giudizi in corso – Conseguimento di buona parte dell'attivo - Produzione documentale – Presupposto di ammissibilità –  Ragionevolezza delle aspettative del debitore – Necessità per il tribunale di poterla verificare.

Data di riferimento: 
07/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – La proposta di concordato con continuità che preveda un aumento di capitale ad opera di un terzo che gli consenta di acquisire il controllo sulla società non necessità dello svolgimento di una procedura competitiva.

Tribunale di Roma, Sez. Fallim., 05 agosto 2019 – Pres. Antonino La Malfa, Rel. Angela Coluccio, Giud. Maria Luisa De Rosa.

Proposta di concordato con continuità diretta  - Prospettiva - Aumento del capitale da parte di soggetto terzo - Acquisizione della posizione di controllo della società – Ammissibilità - Procedura competitiva ex art. 163 bis L.F. -  Necessità della previsione  - Esclusione  - Situazione non assimilabile alla cessione d'azienda.

Data di riferimento: 
05/08/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]