prova, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (3921/2024)- Opposizione allo stato passivo: considerazioni in tema di limiti delle contestazioni che il curatore è tenuto a sollevare e di prova in caso di insinuazione di un credito per saldo negativo di conto corrente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2024, n. 3921 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Fidanzia.

Opposizione allo stato passivo - Contestazioni che il curatore è tenuto a sollevare – Limiti.

Insinuazione al passivo di un saldo negativo di conto corrente – Mancata ammissione – Opposizione – Prova scritta del contratto concluso - Necessaria allegazione da parte dell'opponente - Inutilizzabilità degli estratti conto – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20886/2024) - Il pagamento di un debito altrui eseguito dal terzo poi fallito integra un atto a titolo gratuito, revocabile ex art. 64 L.F., a meno che non risulti avere tratto un qualche vantaggio in termini economici.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 luglio 2024, n. 20886 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Soggetto terzo poi fallito – Antecedente avvenuto pagamento di un debito altrui – Effettuazione in periodo sospetto – Presunzione di gratuità – Revocabilità ex art . 64 L.F. salvo prova contraria - Intento di perseguire un interesse economicamente valutabile.

Data di riferimento: 
26/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18587/2024) – Concordato dichiarato inammissibile: il credito di un professionista risultato inadempiente nel corso di quella procedura va, in assenza di prova contraria, escluso dallo stato passivo del conseguente fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 luglio 2024, n. 18587 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Consecuzione tra concordato dichiarato inammissibile e fallimento - Professionista risultato inadempiente in sede di redazione del piano e della proposta – Eccezione sollevata in tal senso dal curatore – Diritto al compenso – Giusta esclusione dallo stato passivo in assenza di prova contraria.- Differenza di presupposti tra inadempimento e risoluzione.

Data di riferimento: 
08/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17248/2024) – Presupposti affinché il credito del professionista che in sede stragiudiziale abbia assistito la società debitrice prima della sentenza dichiarativa di fallimento goda della prededuzione cd. “funzionale”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2024, n. 17248 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Professionista che abbia assistito in sede stragiudiziale il debitore poi fallito – Credito spettantegli – Preducibilità quale prestazione funzionale ex art 111, comma 2, L.F. - Condizioni necessarie.

Data di riferimento: 
21/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15148/2023) – Revocatoria fallimentare della costituzione contestuale in periodo sospetto di una garanzia sia per il debito preesistente che per quello ex novo creato: applicabilità di un regime presuntivo unico.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 maggio 2023, n. 15148 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Azione revocatoria fallimentare – Periodo sospetto – Pagamento di debito pregresso e di debito contestualmente creato - Costituzione di una garanzia unica -- Regime presuntivo dell'art. 67, comma 1, L.F. - Applicabilità all'intero rapporto.

Data di riferimento: 
30/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10433/2024) – Revocatoria fallimentare della vendita di beni effettuata dal soggetto poi fallito: considerazioni in tema di limite della prova della sussistenza del requisito dell'eventus damni posta a carico della curatela.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 aprile 2024, n. 10433 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Revocatoria fallimentare – Vendita di beni da parte dell'imprenditore poi fallito – Requisito dell'eventus damni – Presunzione in re ipsa della sua ricorrenza quale lesione della par condicio creditorum – Utilizzo che da parte dell'imprenditore sia stato fatto del ricavato della vendita – Irrilevanza - Fondamento.

Data di riferimento: 
17/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9221/2024) – Fallimento e domanda di insinuazione al passivo di crediti tributari portati da cartelle di pagamento: la presentazione di una domanda di rateizzazione costituisce prova atta ad interromperne la prescrizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 aprile 2024, n. 9221 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Agenzia delle Entrate-Riscossione - Istanza di insinuazione al passivo di crediti tributari - Domanda di rateazione e di definizione agevolata in precedenza presentata dal contribuente – Effetto interruttivo della prescrizione - Sussistenza - Intenzione ricognitiva della richiesta – Presupposto non necessario.

Data di riferimento: 
08/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7753/2024) – Fallimento, in sede di accertamento del passivo, l'anteriorità del credito insinuato può essere dedotta anche mediante un fatto diverso da quelli di cui all'art. 2704 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 marzo 2024, n. 7753 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Cosmo Crolla.

Fallimento – Credito documentato da scrittura privata priva di data certa - Insinuazione al passivo - Momento della conclusione del negozio da cui è originato – Deducibilità da fatto diverso da quelli tipizzati nell'art. 2704 c.c. - Giudice - Modalità probatoria da considerarsi consentita.

Data di riferimento: 
22/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7201/2024) - Liquidazione coatta amministrativa: onere probatorio gravante sul commissario liquidatore in sede di revocatoria ordinaria.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 18 marzo 2024, n. 7201 – Pres. Danilo Sestini, Rel. Stefania Tassone.

Liquidazione coatta amministrativa - Commissario liquidatore - Assimilabilità al curatore fallimentare – Azione revocatoria ordinaria – Esperimento – Presupposti dell'eventus damni e della scientia damni - Onere probatorio su di lui gravante – Elementi costitutivi di quei requisiti.

Data di riferimento: 
18/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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