prova, Art. 166 - Atti a titolo oneroso, pagamenti, garanzie.

Corte di Cassazione (25166/2024) - Revocatoria fallimentare e onere della prova, ai fini di escludere l'applicabilità dell'art. 67, primo comma L.F., gravante sul convenuto che eccepisca la sua “inscientia decoctionis”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 settembre 2024, n. 25166 – Pres. Francesco Terrusi, Rel Luigi Abete.

Revocatoria fallimentare ex art. 67, primo comma, L.F. - Stato di insolvenza - Presunzione di conoscenza da parte del convenuto - Prova contraria - Contenuto - Assenza di circostanze che ne attestino la ricorrenza – Insufficienza – Necessità di prove che depongano nel senso dell'inscientia decoctionis.

Data di riferimento: 
19/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15148/2023) – Revocatoria fallimentare della costituzione contestuale in periodo sospetto di una garanzia sia per il debito preesistente che per quello ex novo creato: applicabilità di un regime presuntivo unico.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 maggio 2023, n. 15148 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Azione revocatoria fallimentare – Periodo sospetto – Pagamento di debito pregresso e di debito contestualmente creato - Costituzione di una garanzia unica -- Regime presuntivo dell'art. 67, comma 1, L.F. - Applicabilità all'intero rapporto.

Data di riferimento: 
30/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10433/2024) – Revocatoria fallimentare della vendita di beni effettuata dal soggetto poi fallito: considerazioni in tema di limite della prova della sussistenza del requisito dell'eventus damni posta a carico della curatela.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 aprile 2024, n. 10433 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Revocatoria fallimentare – Vendita di beni da parte dell'imprenditore poi fallito – Requisito dell'eventus damni – Presunzione in re ipsa della sua ricorrenza quale lesione della par condicio creditorum – Utilizzo che da parte dell'imprenditore sia stato fatto del ricavato della vendita – Irrilevanza - Fondamento.

Data di riferimento: 
17/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento e azione di simulazione e revocatoria promosse dal curatore in relazione una serie di trasferimenti: onere probatorio in particolare laddove venga coinvolto un terzo subacquirente.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ., 23 marzo 2024 (data della pronuncia) – Giudice Caterina Bordo.

Fallimento – Compravendita immobiliare conclusa dal fallito in bonis – Azione di simulazione relativa alla quietanza attestante l'avvenuto pagamento – Proposizione da parte del curatore – Finalizzazione al recupero del prezzo asseritamente versato – Illimitatezza della prova – Fondamento.

Data di riferimento: 
23/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27266/2023) – Revocatoria fallimentare: presupposto per potersi escludere la natura solutoria delle rimesse bancarie affluite su un conto scoperto, in quanto dipendenti da operazioni bilanciate.

Cass., Sez. 1, 25 settembre 2023, n. 27266, Pres. Cristiano, Est. Dongiacomo

Revocatoria fallimentare - Rimesse bancarie - Natura non solutoria di quelle dipendenti da operazioni bilanciate -  Presupposto perché possano considerarsi tali – Esistenza di una pattuizione in tal senso -  Prova per facta concludentia - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
25/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24018/2023) – Ulteriori considerazioni della Suprema Corte in tema di revocabilità fallimentare delle rimesse in conto corrente bancario effettuate in periodo sospetto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 24018 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Rimesse in conto corrente bancario – Effettuazione da parte della fallita allorché in bonis in periodo sospetto – Revocabilità – Necessaria verifica della consistenza e durevolezza di ogni singola rimessa – Accertamento non surrogabile della sola quantificazione  ex all'art. 70, comma 3, L.F.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17949/2023) – Revocatoria fallimentare di pagamenti eseguiti utilizzando un mezzo anomalo: criterio da adottarsi per stabilire se possa costituire prova della scientia decoctionis in capo all'accipiens. Decisione sulle spese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 giugno 2023, n. 17949 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Revocatoria fallimentare di pagamenti eseguiti utilizzando un mezzo anomalo – Intervenuto cambiamento delle modalità di adempimento – Circostanza valida a costituire prova della scientia decoctionis in capo all'accipiens – Esclusione – Ricorso ad un mezzo di soluzione comunemente non utilizzato nella prassi commerciale – Criterio da considerarsi rivelatore di tale conoscenza.

Data di riferimento: 
22/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17220/2023) – Revocatoria fallimentare di rimesse bancarie: principi di diritto in tema di mutatio libelli e di prova della data dei contratti basata sulle risultanze della Centrale Rischi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 giugno 2023, n. 17220 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Andrea Fidanzia.

Revocatoria fallimentare di rimesse bancarie – Curatela - Domanda di revoca di una somma determinata con salvezza di eventuali modifiche in aumento – Giudice del merito – Riconoscimento di un importo superiore - Ipotesi rientrante nel divieto di mutatio libelli – Esclusione – Corrispondenza tra chiesto e pronunciato,

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Amministrazione straordinaria: prove necessarie per poter considerare esenti da revocatoria, ex art 67. terzo comma, lettera a) L.F., i pagamenti eseguiti in periodo sospetto a favore di un consulente.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ. - Fallimentare, 05 giugno 2023 – Giudice Barbara Perna.

Amministrazione straordinaria di impresa insolvente - Pagamenti per prestazioni di consulenza – Effettuazione a favore di un professionista in periodo sospetto – Esenzione da revocatoria in quanto operati nei termini d'uso – Previsione ex art. 67, comma 3, lettera a) L.F. - Presupposti probatori necessari perché vi si possano far rientrare.

Data di riferimento: 
05/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14390/2023) – Revocatoria fallimentare: la conoscenza dello stato di insolvenza, provata ex art. 67, 1° co. L.F. deve considerarsi accertata anche in riferimento alla revoca di pagamenti riconducibili al secondo comma dell’art. 67 l.f

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 maggio 2023, n. 14390 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Mauro Di Marzio.  

Revocatoria fallimentare – Pagamenti effettuati dal soggetto poi fallito con mezzi anormali –  Accertamento del fatto – Conoscenza dello stato di insolvenza da parte del beneficiario  – Circostanza da presumersi in assenza di prova contraria  - Accertamento da considerarsi definitivamente raggiunto.

Data di riferimento: 
24/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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