Corte di Cassazione (25166/2024) - Revocatoria fallimentare e onere della prova, ai fini di escludere l'applicabilità dell'art. 67, primo comma L.F., gravante sul convenuto che eccepisca la sua “inscientia decoctionis”.
Inserito da Francesco Gabassi il Mar, 26/11/2024 - 11:02Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 settembre 2024, n. 25166 – Pres. Francesco Terrusi, Rel Luigi Abete.
Revocatoria fallimentare ex art. 67, primo comma, L.F. - Stato di insolvenza - Presunzione di conoscenza da parte del convenuto - Prova contraria - Contenuto - Assenza di circostanze che ne attestino la ricorrenza – Insufficienza – Necessità di prove che depongano nel senso dell'inscientia decoctionis.