prova, Art. 154 - Crediti pecuniari.

Corte di Cassazione (18587/2024) – Concordato dichiarato inammissibile: il credito di un professionista risultato inadempiente nel corso di quella procedura va, in assenza di prova contraria, escluso dallo stato passivo del conseguente fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 luglio 2024, n. 18587 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Consecuzione tra concordato dichiarato inammissibile e fallimento - Professionista risultato inadempiente in sede di redazione del piano e della proposta – Eccezione sollevata in tal senso dal curatore – Diritto al compenso – Giusta esclusione dallo stato passivo in assenza di prova contraria.- Differenza di presupposti tra inadempimento e risoluzione.

Data di riferimento: 
08/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22611/2020) – Amministrazione straordinaria: efficacia solo endoconcorsuale delle risultanze dello stato passivo e assenza di valore probatorio nei giudizi instaurati dopo la chiusura di quella procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 ottobre 2020, n. 22611 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Amministrazione straordinaria - Stato passivo - Efficacia endoconcorsuale – Assenza di valore probatorio al di fuori del concorso.

Data di riferimento: 
16/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3015/2020) – Fallimento e ammissione al passivo di credito per mutuo fondiario: oneri probatori gravanti rispettivamente sul creditore istante e sul curatore con particolare riferimento alla risoluzione del contratto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2020, n. 3015 – Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Federico.

Fallimento - Credito derivante da contatto di mutuo – Istanza di ammissione al passivo -  Esistenza e anteriorità del titolo, disciplina dell'ammortamento, rate scadute e non pagate e capitale – Oneri della prova - Criteri di ripartizione tra creditore istante e curatore -  Prova della intervenuta  risoluzione del contratto – Necessità esclusa – Rilevanza limitata al solo calcolo degli interessi di mora.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]