Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo., Art. 206 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (18289/2022) – Laddove il curatore continui a detenere un bene già detenuto dal soggetto fallito, quale affittuario, pur dopo la risoluzione del contratto, il credito risarcitorio del concedente va considerato prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2022, n. 18289 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paolo Catallozzi.

Ricorso ex art. 99, ultimo comma, l.f. – Contratto di affitto risolto antefallimento – Indennità di occupazione – Prededuzione ex art. 111 l.f. – Sussistenza

Data di riferimento: 
07/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Matera – Presupposto perché il compenso spettante al revisore legale dei bilanci di una società che abbia proposto domanda di concordato possa essergli riconosciuto in prededuzione nel successivo fallimento di quella.

Tribunale di Matera, Sez. Civile, 01 giugno 2022 – Pres. Rel. Gius adeppe Disabato, Giudici Valeria La Battaglia Valeria e Antonia Quartarella.

Consecuzione tra procedure - Concordato preventivo sfociato nel fallimento – Revisore legale dei bilanci - Attività svolta a favore della società concordataria – Compenso spettantegli – Ammissione al passivo in prededuzione – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
01/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17731/2022) – Stato passivo: considerazioni in tema di partecipazione del giudice delegato al giudizio di opposizione, di prova dell'esistenza di una società di fatto e di applicabilità del principio di non contestazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2022, n. 17731 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Opposizione allo stato passivo – Collegio chiamato a decidere – Partecipazione da parte del giudice delegato – Inammissibilità - Nullità deducibile – Esclusione – Esercizio del potere di ricusazione – Onere dell'interessato di avvalersene.

Data di riferimento: 
31/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16835/2022) – Fallimento: il privilegio previsto dall'art. 2751 bis, n. 3 c.c. non è riconoscibile in sede di stato passivo con riferimento all'indennità suppletiva della clientela e di quella di mancato preavviso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 maggio 2022, n. 16835 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Fallimento – Insinuazione al passivo – Indennità suppletiva della clientela – Riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n.3, c.c. - Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
25/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Non può essere ammessa al passivo una banca che abbia erogato dei mutui ad un soggetto, poi fallito, pur sapendo che versava in uno stato di insolvenza.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ. Procedure concorsuali, 19 maggio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Paola Cazzola, Rel. Giovanni Genovese, Giud. Silvia Saltarelli.

Fallimento – Istituto bancario – Concessione di finanziamenti a soggetto poi fallito – Conoscenza all'epoca dello stato di insolvenza in cui versava – Ipotesi di aggravamento del dissesto – Inaccoglibilità dell'istanza di insinuazione al passivo proposta – Ragioni.

Data di riferimento: 
19/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15884/2022) – Considerazioni in tema di opposizione allo stato passivo: inammissibilità della proposizione di domande nuove e termine preclusivo, non emendabile, per l'articolazione dei mezzi istruttori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 maggio 2022, n. 15884 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Guido Mercolino.

Fallimento - Giudizio di opposizione allo stato passivo – Creditore opponente - Immutabilità delle domande avanzate in sede di insinuazione - Curatore - Inammissibilità della proposizione di domande riconvenzionali ma non di nuove eccezioni.

Fallimento - Giudizio di opposizione allo stato passivo – Creditore opponente - Articolazione dei mezzi istruttori - Termine preclusivo.

Data di riferimento: 
17/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15240/2022) – Il credito portato da delle cambiali già garantite da ipoteca che sono state rese al debitore a seguito dell'estinzione della sottostante obbligazione causale e poi riemesse va ammesso al passivo in chirografo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 maggio 2022, n. 15240 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Eduardo Campese

Fallimento – Insinuazione al passivo di un credito portato da cambiali – Titoli originariamente garantiti da ipoteca emessi con riferimento ad una precedente obbligazione causale poi estinta – Successiva riemissione delle stesse cambiali a fronte del sopravvenire di un nuovo debito – Ammissione al passivo in chirografo – Fondamento – Precedente avvenuta estinzione della garanzia ipotecaria.

Data di riferimento: 
12/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Siracusa – Fallimento e insinuazione al passivo: effetti della mancanza di data certa nella documentazione contrattuale prodotta da una banca in sede di insinuazione al passivo.

Tribunale di Siracusa, Sez.I civ. - Settore Proc. Concorsuali, 12 maggio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Veronica Milone, Rel. Federico Maida, Giud. Nicoletta Rusconi.

Fallimento di un correntista – Saldo negativo di un conto corrente- Istituto bancario - Insinuazione al passivo - Utilizzo degli estratti di saldo conto – Mancata contestazione da parte del cliente - Prova non valida.

Data di riferimento: 
12/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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