Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo., Tribunale di Roma

Tribunale di Roma - Amministrazione straordinaria delle grandi imprese: presupposti oggettivi richiesti per accedere ad una procedura di ristrutturazione dei debiti. Normativa applicabile in sede di verifica dello stato passivo.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ., 30 ottobre 2024 (data della pronuncia) – Pres. Angela Coluccio, Rel. Francesco Cottone, Giud. Fabio Miccio.

Amministrazione straordinaria delle grandi imprese – Stato di insolvenza – Presupposti oggettivi - Accertamento della sussistenza dei requisiti dimensionali – Inclusione necessaria non solo dei debiti conclamati ma anche di quelli condizionati o potenziali .

Data di riferimento: 
30/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Amministrazione straordinaria con dichiarazione d'insolvenza: tempistica richiesta per l'ammissibilità dell'insinuazione ultratardiva al passivo di crediti, in particolare sorti nel corso della procedura.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. XIV civ., 11 maggio 2023 – Pres. Antonino La Malfa, Rel. Marco Genna, Giud. Angela Coluccio.

Amministrazione straordinaria con dichiarazione di insolvenza – Crediti sorti nel corso della procedura – Insinuazione al passivo –Termine decadenziale di dodici mesi dal decreto di esecutività delle domande tempestive – Inapplicabilità – Necessità comunque della proposizione dell'istanza di ammissione in un  tempo ragionevole - Criterio di quantificazione.

Data di riferimento: 
11/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Opposizione allo stato passivo e riunione con procedimenti prima del fallimento. Regime della sospensione.

Trib. Roma, 6 marzo 2023, Pres. La Malfa, Est. Miccio

Opposizione allo stato passivo - Efficacia giudicato – Insussistenza e conseguente esclusione della riunione del procedimento di opposizione allo stato passivo a quello di opposizione a decreto ingiuntivo sorto prima del fallimento – Sospensione del giudizio di opposizione allo stato passivo in presenza di procedimenti sorti prima del fallimento – Casistica.

Data di riferimento: 
06/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento: laddove in sede di accertamento del passivo il curatore sollevi l'eccezione di prescrizione presuntiva di un debito è possibile deferire nei suoi confronti il giuramento decisorio.

Tribunale di Roma, 08 marzo 2022 (data della pronuncia) – Giudice istruttore Fabio Miccio.

Accertamento del passivo – Curatore - Eccezione di prescrizione presuntiva di un credito – Formulazione – Deferimento del giuramento decisione – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
08/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento: effetti dell'accertamento da parte del G.D. della natura non fondiaria del credito insinuato dalla banca mutuataria che abbia luogo successivamente alla aggiudicazione dell'immobile ipotecato.

Tribunale di Roma, Sez. IV civ. - Ufficio esecuzioni immobiliari, 21 ottobre 2021 (data della pronuncia) -  Giudice Cristina Pigozzo.

Esecuzione fondiaria in pendenza di fallimento – G.D. - Accertamento della natura non fondiaria del credito – Improcedibilità – Riscontro successivo alla vendita dell'immobile ipotecato – Salvaguardia dei diritti dell'aggiudicatario non colluso.

Data di riferimento: 
21/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Concordato preventivo: il creditore ipotecario di un immobile di proprietà del fallito, concesso in garanzia per un debito altrui, non rientra tra i creditori interessati al divieto di cui all'art. 168 L.F.

Tribunale di Roma, 14 aprile 2021 – Giudice Cristina Pigozzo.

Concordato preventivo – Immobile di proprietà del proponente - Soggetto beneficiario di garanzia ipotecaria sul bene – Inizio o prosecuzione di un'azione esecutiva – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento: non prededucibilità del credito del legale che abbia assistito il fallito in sede di concordato preventivo, in caso di mancata ammissione a detta procedura.

Tribunale di Roma, Sez. Fall., 01 marzo 2017 - Pres. Antonino La Malfa, Rel. Luigi Argan, Giud. Fabio De Palo.

Domanda di concordato preventivo – Mancata ammissione – Contestuale dichiarazione di  fallimento –  Legale del debitore - Attività svolta nella precedente fase – Domanda di insinuazione al passivo - Prededuzione del credito – Esclusione -  Riconoscimento del solo privilegio.

Data di riferimento: 
01/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]