Tribunale di Roma – Fallimento: laddove in sede di accertamento del passivo il curatore sollevi l'eccezione di prescrizione presuntiva di un debito è possibile deferire nei suoi confronti il giuramento decisorio.
Tribunale di Roma, 08 marzo 2022 (data della pronuncia) – Giudice istruttore Fabio Miccio.
Accertamento del passivo – Curatore - Eccezione di prescrizione presuntiva di un credito – Formulazione – Deferimento del giuramento decisione – Ammissibilità – Fondamento.
In tema di accertamento del passivo, qualora il curatore abbia sollevato l'eccezione di prescrizione presuntiva di un debito si deve ritenere possibile il deferimento nei suoi confronti del giuramento decisorio, secondo una formula predeterminata: “Giuro e giurando affermo di avere inequivocabilmente conoscenza dell’avvenuta estinzione dei debiti oggetto della domanda di ammissione al passivo presentata da . . .”; ciò in quanto diversamente l’eccezione presuntiva si trasformerebbe essa stessa in un mezzo di prova insuscettibile di prova contraria [nello specifico il giudice ha fissato pertanto la data per l'esperimento del giuramento, formulando però nel contempo ex art. 185 bis c.p.c. alle parti la proposta conciliativa, con la modalità delle conclusioni congiunte, di ammissione del credito come da domanda a spese compensate]. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)
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