Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo., Art. 206 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (25838/2022) – Il dipendente non va ammesso al passivo del datore fallito per le quote di TFR maturate durante la CIGD.

Corte di Cassazione, Sez. Lav., 01 settembre 2022, n. 25838 – Pres. Lucia Esposito, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento di datore di lavoro – Dipendente – Quote di TFR maturate nel periodo di corresponsione della CIGD – Diritto all'ammissione al passivo – Esclusione – Quote maturate anteriormente – Datore di lavoro - Mancato versamento al Fondo di tesoreria – Possibile ammissione al passivo.

Data di riferimento: 
01/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Fallimento del datore di lavoro e opposizione allo stato passivo proposta da un dipendente-socio con riferimento al credito per mancato pagamento di retribuzioni: considerazioni in tema di prescrizione e postergazione.

Tribunale di Reggio Emilia, Sez. Fallimentare, 30 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Francesco Parisoli, Rel. Niccolò Stanzani Maserati, Giud. Damiano Dazzi.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Prescrizione del credito insinuato - Eccezione del curatore sollevata solo in quella sede – Presupposto perché possa risultare improponibile – Progetto di stato passivo - Precedente implicita rinuncia.

Data di riferimento: 
30/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Laddove un immobile ipotecato sia stato venduto nell'ambito del concordato che ha preceduto il fallimento, il creditore garantito ha diritto di insinuarsi al passivo in privilegio sul ricavato non distribuito confluito nell'attivo.

Tribunale di  Catania, 27 luglio 2022 – Pres. Mariano Sciacca, Rel. Lucia De Bernardin.

Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento – Vendita di un immobile ipotecario effettuata nel corso della prima procedura – Mancata distribuzione del ricavato e acquisizione dello stesso alla massa fallimentare – Creditore ipotecario – Diritto ad insinuarsi al passivo su detta somma in privilegio.

Data di riferimento: 
27/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22161/2022) – Fallimento di compagnia aerea: non risulta accoglibile la domanda di insinuazione al passivo del credito per integrazione del Fondo Volo spettante ai lavoratori del settore per i giorni di collocazione in CIGS.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 13 luglio 2022, n. 22161 – Pres. Adriana Doronzo, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento di compagnia aerea – Lavoratori del settore trasporto aereo - Sospensione temporanea dell'attività o messa in mobilità – Collocazione in CIGS - Insinuazione al passivo del credito per integrazione del trattamento spettante – Mancata ammissione – Giusta esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21151/2022) –Amministrazione straordinaria dell'ILVA: il credito delle imprese di autotrasporto è prededucibile ex art. 8 D.L. 91/2017 anche laddove la prestazione effettuata sia idonea a garantire la funzionalità degli impianti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2022, n. 21151 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Francesco Terrusi.

Amministrazione straordinaria dell'ILVA – Crediti anteriori di impresa  di autotraporto – Insinuazione al passivo – Prededuzione ex art. 3, comma 1 ter, del D.L. n. 347/2003 – Riconoscibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
04/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale (167/2022) – Fallimento: il privilegio generale sui mobili previsto dall'art. 2751 bis, n. 3) c.c. va, a favore dell'agente che svolga una prestazione di opera continuativa e coordinata, esteso anche al credito di rivalsa IVA.

Corte Costituzionale, 01 luglio 2022, n. 167 – Pres.Giuliano Amato, Redattore Giovanni Amoroso.

Fallimento del preponente – Credito dell'agente per le provvigioni – Agente che svolga una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale - Insinuazione al passivo - Privilegio generale sui mobili – Estensione anche al credito per rivalsa IVA – Incostituzionalità dell'art. 2751-bis, numero 3), c.c. nella parte in cui non la prevede.

Data di riferimento: 
01/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20312/2022) – Il creditore opponente, qualora non produca nuovamente gli atti e i provvedimenti attinenti al procedimento fallimentare, deve richiedere per poterli utilizzare l'acquisizione dal fascicolo della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1, 23 giugno 2022, n. 20312 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Opposizione allo stato passivo – Opponente – Documenti prodotti in sede di insinuazione – Non nuova produzione – Atti contenuti nel fascicolo della procedura – Volontà del loro utilizzo - Specifica indicazione degli stessi a fini acquisitivi – Condizione richiesta a pena di decadenza.

Data di riferimento: 
23/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18695/2022) – Stato passivo: irriconoscibilità del privilegio ex art. 9, comma 5, del D.Lgs. n. 123/1998 nel caso di credito per finanziamento a titolo di sostegno pubblico sorto anteriormente all'entrata in vigore di tale norma.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 giugno 2022, n. 18695 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Andrea Zuliani.

Fallimento – Stato passivo – Crediti per finanziamenti a titolo di sostegno pubblico alle imprese - Privilegio ex art. 9, comma 5, D. Lgs. n. 123/1998 – Non riconoscibilità a favore di quelli sorti prima dell'entrata in vigore della norma - Fondamento.

Data di riferimento: 
09/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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