Art. 150 - Divieto di azioni esecutive e cautelari individuali.

Tribunale di Grosseto – Rapporti fra esecuzione ordinaria e procedura fallimentare nell’ipotesi in cui in sede ordinaria sia già stato approvato il piano di riparto e siano stati emessi i relativi mandati di pagamento.

Tribunale di Grosseto, 29 Dicembre 2016 - Claudia Frosini, est..

Fallimento - Esecuzione ordinaria - Definitività del piano di riparto ed emissione del mandato di pagamento - Effetti

Data di riferimento: 
29/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli Nord – Ammissione al passivo del credito del soggetto che aveva instaurato una procedura esecutiva immobiliare, proseguita in corso di fallimento su iniziativa dal creditore fondiario.

Tribunale di Napoli Nord, Sez. III civ., 16 novembre 2016 - Pres. Maria Grazia Lamonica, Est. Giovanni Di Giorgio.

Fallimento – Divieto di azioni esecutive – Finanziamento fondiario – Beni ipotecati a garanzia – Ipotesi di deroga al divieto – Prosecuzione del giudizio - Privilegio meramente processuale – Ambito della procedura individuale  - Assegnazione provvisoria di somma   - Riconoscimento definitivo  - Modalità - Insinuazione al passivo – Onere del creditore fondiario.

Data di riferimento: 
16/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione Sezioni Unite – Spettanza alla massa fallimentare delle somme riscosse dalla società concessionaria del servizio di riscossione delle imposte fallita e giurisdizione della Corte dei Conti .

Cassazione civile sez. unite civili  16 novembre 2016 n. 23302, pres. Canzio – rel. Didone

Fallimento società concessionaria del servizio di riscossione delle imposte - Domanda del curatore di accertamento di spettanza alla massa delle somme riscosse e depositate presso la Cassa Depositi e Prestiti - - Giurisdizione della Corte dei Conti - Sussistenza

Data di riferimento: 
16/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli Nord – Deposito dell’originale del titolo di credito in sede di opposizione. Ammissione al passivo delle spese sostenute dal creditore per la procedura espropriativa immobiliare poi proseguita dal solo creditore fondiario.

Tribunale di Napoli Nord, III Sezione civile, 16 novembre 2016 - Pres. Lamonica, Rel./Est. Di Giorgio.

Insinuazione al passivo - Originale titolo di credito - Mancato deposito - Opposizione - Deposito successivo originale titolo.

Insinuazione al passivo -  Credito - Procedura esecutiva ex art 41 T.U.B. - Creditore fondiario.

Ammissione al passivo - Opposizione - Spese - Procedura esecutiva individuale - Creditore non fondiario - Privilegio.

Data di riferimento: 
16/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pesaro – Liquidazione coatta amministrativa delle società cooperative: divieto dell’inizio o della prosecuzione dell’azione esecutiva privilegiata di cui all’41 del T.U.B..

Tribunale di Pesaro 12 agosto 2016 - Est. Fazzini.

Fallimento - Istituto di credito fondiario – Procedura esecutiva individuale  - Possibile inizio o prosecuzione ex art. 41 del TUB – Assegnazione provvisoria di somme – Definitività – Onere dell’insinuazione al passivo – Somma ottenuta in eccesso – Obbligo della restituzione.

Liquidazione coatta amministrativa - Ente cooperativo - Privilegio fondiario ex art. 41 del TUB – Azioni esecutive individuali – Inizio o prosecuzione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
12/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Ammissione al passivo fallimentare del credito fondiario: non idoneità all’interruzione della prescrizione della garanzia nei confronti del terzo acquirente del bene ipotecato.

Corte di Cassazione, Sez. III civ.,  07 luglio 2016 n. 13940 - Pres. Vivaldi, Rel. Barreca.

Fallimento – Credito fondiario - Domanda di ammissione al passivo -  Sede di verifica – Accertamento dell’esistenza del credito e della garanzia ipotecaria - Sede di reparto – Sussistenza del bene ipotecato nell’attivo fallimentare –  Requisito necessario per il riconoscimento del privilegio.

Data di riferimento: 
07/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Impossibilità di far valere in sede arbitrale ragioni di credito verso una società fallita o sottoposta a liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I, 24 giugno 2015, n. 13089 – Pres. Ceccherini – Est. Didone.

Liquidazione coatta amministrativa -  Crediti vantati nei confronti della parte assoggettata a procedura – Attribuzione della cognizione ad arbitri – Esclusione – Inderogabilità della procedura concorsuale.

Data di riferimento: 
24/06/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Concordato preventivo: rilascio del DURC e sospensione dei pagamenti a seguito di disposizioni legislative.

Tribunale di Roma, 5 dicembre 2014 – Pres. Russo, Rel. De Renzis.

Concordato preventivo – Rilascio del DURC – Presupposti – Regolarità contributiva – Art. 5, comma 2, lett. b), D.M. 24 ottobre 2007 – Sospensione dei pagamenti a seguito di disposizioni legislative – Divieto di pagamento dei debiti pregressi ex artt. 51 e 168 L.F. – Applicabilità – Conseguente obbligo di rilascio del DURC.

Data di riferimento: 
05/12/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Effetti del concordato fallimentare omologato

Cassazione civile, sez. I, 20 giugno 2011 n. 13447 - dott. Plenteda Donato Presidente - dott. Cristiano Magda Relatore 

Fallimento - Concordato fallimentare - Azioni esecutive individuali - Titolo esecutivo - Insinuazione allo stato passivo - Riduzione percentuale - Creditore ipotecario - Ipoteca su beni di terzo

Data di riferimento: 
20/06/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine