prova

Corte di Cassazione (5657/2019) – Non costuiscono prova ai fini dell'ammissione al passivo né i decreti ingiuntivi non definitivi, né, ex art. 2709 c.c., stante la posizione di terzietà del curatore, le scritture contabili dell'imprenditore fallito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2019, n. 5657 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Stato passivo - Decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo - Inidoneità a risultare opponibile alla massa  - Necessità che il decreto sia munito di clausola definitiva di esecutorietà -  Carenza di quel requisito - Mancata ammissione del relativo credito - Decreto ingiuntivo opposto - Inattività delle parti - Giudizio cancellato dal ruolo -  Ipotesi particolare di  inopponibilità alla massa.

Data di riferimento: 
26/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4251/2019) - Idoneità della marcatura temporale con firma digitale a provare la data di un documento al fine di attestarne, in sede di insinuazione al passivo, l'anteriorità rispetto alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2019, n. 4251 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Stato Passivo  - Lavoratore dipendente – Credito  retributivo - Domanda di insinuazione – Documentazione allegata – Anteriorità rispetto alla dichiarazione di fallimento - Marcatura temporale -  Apposizione da parte i certificatore accreditato  - Idoneità probatoria.

Data di riferimento: 
13/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3854/2019) - Revocatoria fallimentare e prova della conoscenza da parte del terzo della sussitenza dello stato di insolvenza: apprezzamento di fatto di competenza del giudice del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2019 n. 3854 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Revocatoria Fallimentare – Presupposto - Soggetto terzo – Stato di insolvenza -  Conoscenza effettiva – Prova – Fatto ignoto - Desumibilità anche mediante ricorso a presunzioni – Apprezzamento di competenza del giudice del merito – Sua idonea motivazione   – Sussistenza -  Censurabilità  in cassazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3203/2019) - Procedura concorsuale: necessità al fine del riconoscimento della prededuzione a favore del subappaltatore che i pagamenti da parte della stazione appaltante a favore dell'affidatario risultino sospesi.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 4 febbraio 2019 n. 3203 – Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Liquidazione coatta o fallimento dell'appaltatore – Stazione appaltante pubblica – Pagamento dell'affidatario – Art. 118, terzo comma, del codice degli appalti – Inapplicabilità  - Credito del sub-appaltatore  - Prededuzione – Funzionalità alla procedura -  Esclusione – Sospensione dei pagamenti - Presupposto mancante.

Data di riferimento: 
04/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2732/2019) – Regime probatorio per l’ammissione allo stato passivo di crediti previdenziali e tributari.

Cassazione civile, sez. VI, 30 Gennaio 2019, n. 2732. Pres. Scaldaferri. Est. Bisogni.

Ammissione al passivo dei crediti tributari e previdenziali iscritti a ruolo - Produzione del solo estratto del ruolo - Sufficienza - Ipotesi di contestazioni da parte del curatore – Regime probatorio.

Data di riferimento: 
30/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Benevento – Accordi di ristrutturazione dei debiti: modalità di manifestazione del consenso, prededucibilità dei crediti derivanti da concessione di linee di factoring e vaglio del tribunale.

Tribunale di Benevento, Procedure Concorsuali, 30 gennaio 2019 – Pres. Ennio Ricci, Rel. Luigi Galasso, Giud. Pietro Vinetti.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Conclusione – Sottoscrizione da parte degli aderenti – Riscontro dell'autenticità -  Modalità.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Concessione di linee di facoring – Previsione – Credito del factor – Finanziamento prededucibile.

Data di riferimento: 
30/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1871/2019) – Presunzioni in ipotesi di revocatoria fallimentare del pagamento del creditore tramite consegna a quest’ultimo, da parte del debitore, di assegno bancario o circolare all'ordine di terzo e da questi girato in bianco.

Cassazione civile, sez. I, 23 Gennaio 2019, n. 1871. Pres. carlo De Chiara, rel. Massimo Falabella.

Società in amministrazione straordinaria - Revocatoria fallimentare - Pagamento del creditore tramite consegna a quest’ultimo, da parte del debitore, di assegno bancario o circolare all'ordine di terzo e da questi girato in bianco   - Revocabilità – Presunzioni.

Data di riferimento: 
23/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33091/2018) - Sussistenza dei requisiti di non fallibilità: necessità che i bilanci che il debitore ha asserito costituirne prova, risultino essere quelli approvati e depositati nel registro delle imprese

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1, 20 dicembre 2018 n. 33091 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Debitore – Asserita  non fallibilità – Presupposti ex art. 1 L.F. evincibili dai bilanci dei tre ultimi esercizi – Approvazione e deposito nel registro delle imprese – Condizione necessaria – Non sussistenza – Conseguenza – Possibilità che il giudice non li consideri – Necessità di altra prova valida.

Data di riferimento: 
20/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31474/2018) - Opposizione allo stato passivo: necessità che il ricorso e il fascicolo di parte siano depositati contestualmente, anche ove la costituzione avvenga mediante invio di un messaggio PEC.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 dicembre 2018 n. 31474 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Liquidazione coatta amministrativa - Stato passivo – Opposizione – Deposito del ricorso e del fascicolo di parte – Necessaria contestualità –  Costituzione in giudizio dell'opponente tramite PEC – Impossibilità del deposito degli atti e dei documenti – PEC eccedente la dimensione massima consentità – Possibile invio degli stessi mediante più messaggi, purché consecutivi. 

Data di riferimento: 
05/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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