prova

Corte di Cassazione (31195/2018) - Idoneità degli estratti conto, se non contestati dal curatore, a supportare la richiesta di una banca di insinuazione al passivo del saldo negativo del conto corrente di cui il fallito era titolare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 dicembre 2018 n. 31195 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento di un correntista – Stato passivo – Banca – Saldo negativo del conto corrente - Insinuazione al passivo – Messa a disposizione degli estratti conto – Mancata contestazione da parte del curatore -  Idoneità a costituire prova del credito – Integrazione documentale – Presupposto non necessario.

Data di riferimento: 
03/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30827/2018) – L’art. 6 l.f.non presuppone un definitivo accertamento giudiziale del credito, né l'esecutività del titolo, ma un accertamento incidentale da parte del giudice al solo scopo di verificare la legittimazione dell'istante.

Cassazione civile, sez. I, 28 Novembre 2018, n. 30827. Est. Rosa Maria Di Virgilio.

Istruttoria prefallimentare – Creditore istante – Titolo esecutivo o definitivo accertamento del credito - Necessità – Esclusione.

Data di riferimento: 
28/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30541/2018) - Prova della non fallibilità: desumibilità non solo dai bilanci, strumento privilegiato, ma anche in modo diverso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 novembre 2018 n. 30541 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Debitore – Reclamo – Prova della non fallibilità - Bilanci d'esercizio – Strumento privilegiato ma non esclusivo – Prova desumibile aliunde.

Data di riferimento: 
26/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30518/2018) - Prove della sussistenza dei requisiti di non fallibilità da prodursi da parte delle società di persone non tenute al deposito dei bilanci. Inammissibilità del deposito in sede di ricorso per Cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 novembre 2018, n. 30518 – Pres. Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Società di persone non tenute alla presentazione di bilanci – Sussistenza dei requisiti di non fallibilità – Prove da prodursi - Modelli Unici dei tre esercizi precedenti o altra documentazione sostanzialmente equivalente.

Ricorso per cassazione -  Documentazione da necessariamente produrre nel corso dei giudizi di merito -  Deposito – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
23/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29614/2018) - Fallimento ed insinuazione al passivo da parte di un avvocato sulla base di un mandato per lo svolgimento di attività stragiudiziale: ammissibilità della prova testimoniale di tale negozio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 novembre 2018 n. 29614 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Avvocato - Anteriore mandato professionale – Incarico di consulenza o attività stragiudiziale – Domanda di insinuazione al passivo - Prova del negozio – Necessità della forma scritta – Esclusione – Utilizzo di altro mezzo consentito dall'ordinamento – Prova testimoniale in particolare – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
16/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28430/2018) - Fallimento: necessità, al fine di decidere della tempestività dell'opposizione ex art. 99 L.F., che risulti accertata la data di ricezione, da parte del creditore, della comunicazione ex art. 97 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 novembre 2018 n. 28430 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Stato passivo – Creditore escluso -  Opposizione -  Proposizione -  Valutazione della tempestività del ricorso - Decreto di esecutività – Comunicazione all'opponente – Avvenuta  effettiva  ricezione – Data della stessa – Riscontri necessari.

Data di riferimento: 
07/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – BPVi in l.c.a. e Intesa Sanpaolo: riassunzione del contenzioso pendente e responsabilità di Intesa.

Tribunale di Treviso, Sez. III, 6 novembre 2018  – Giudice dott. Andrea Valerio Cambi.

Banca Popolare di Vicenza – Liquidazione coatta amministrativa – Decreto "Salva banche venete"  Sottoposizione – Rapporto di conto corrente – Indebito in c/c  Controversia pendente – Intesa Sanpaolo S.p.a. –  Legittimazione passiva.

Data di riferimento: 
06/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28094/2018) - Fallimento e stato passivo: inammissibilità che una dichiarazione rilasciata dal fallito possa valere a determinare l'inversione dell'onere della prova circa l'esistenza o meno di un credito.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.- Sottos. 1, 05 novembre 2018 n. 28094 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stato passivo – Insinuazione – Soggetto poi fallito – Avvenuta ricognizione di debito – Onere della prova – Inversione a carico del curatore – Prova dell'inesistenza del credito – Esclusione.

Data di riferimento: 
05/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26926/2017) - Prova dell’esposizione debitoria complessiva superiore ad euro trentamila ai fini della fallibilità con riferimento all’art. 15, comma 9, l.fall. non basata sul solo credito vantato dalla parte istante.

Cassazione civile, sez. VI, 14 Novembre 2017, n. 26926. Pres. Magda Cristiano, rel. Loredana Nazzicone.

Istruttoria prefallimentare - Limite di fallibilità previsto dall'art. 15, comma 9, l.fall. - Prova dell’esposizione debitoria complessiva superiore ad euro trentamila non basata sul solo credito vantato dalla parte istante – Valutazione esposizione debitoria complessiva – Necessità.

Data di riferimento: 
30/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26003/2018) Condizioni di ammissibilità dell’insinuazione al passivo in via di regresso del fideiussore del debitore principale fallito che ha effettuato un pagamento parziale dopo la dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 17 Ottobre 2018, n. 26003. Pres. Giulia Iofrida, rel. Giuseppe De Marzo.

Fideiussore del debitore fallito - Pagamento parziale del debito - Insinuazione al passivo in via di regresso – Condizioni di ammissibilità.

Data di riferimento: 
17/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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