Art. 51 - Impugnazioni., istruttoria prefallimentare

Corte di Cassazione (24660/2020) – Considerazioni circa la riconoscibilità dello stato di insolvenza di una società in liquidazione ed a riguardo della indifferibilità dell'udienza fissata per la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 05 novembre 2020, n. 24660 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Società in liquidazione -  Accertamento dello stato di insolvenza - Soddisfacimento eguale ed integrale dei creditori sociali - Insufficienza dell'attivo a conseguire quel risultato – Condizione  da considerarsi quale motivo valido -  Fondamento.

Data di riferimento: 
05/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23494/2020) – Istanza di fallimento avanzata da un creditore e necessità di un'autonoma delibazione incidentale da parte del tribunale circa la sussistenza del credito.

Corte di Cassazione, Sez. VI Civ. - 1, 27 ottobre 2020, n. 23494 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Istanza di creditore ex art. 6 L.F. - Dichiarazione di fallimento –   Tribunale – Verifica sommaria della legittimazione dell'istante – Necessario  accertamento della reale sussistenza del credito – Autonoma deliberazione -  Esistenza di un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo – Presupposto insufficiente.

Data di riferimento: 
27/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22955/2020) – Ente associativo che svolga attività gratuita di formazione professionale: non assoggettabilità a fallimento in ragione del fatto che i suoi costi di gestione sono coperti integralmente da contributi regionali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 ottobre 2020, n. 22955 – Pres. Francesco Genovese, Rel. Eduardo Campese.

Ente associativo – Assenza di scopo di lucro - Svolgimento di attività gratuita di formazione professionale –  Organizzazione   regolamentata e controllata  dalla Regione – Copertura dei costi di gestione grazie a contributi erogati dalla stessa – Non fallibilità.

Data di riferimento: 
21/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15645/2020) – Reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento: limiti dell'effetto devolutivo e presupposto di ammissibilità delle questioni sollevate.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 22 luglio 2020, n. 15645 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo -  Effetto devolutivo pieno – Limiti  rappresentati dalle  allegazioni espresse – Vizi del procedimento – Necessaria deduzione da parte del reclamante – Non rilevabilità d'ufficio.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo fondato su soli vizi di rito – Inammissibilità – Questioni di merito - Necessaria contestuale proposizione.

Data di riferimento: 
22/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13187/2020) – Dichiarazione di fallimento: irrilevanza della desistenza da parte dell’unico creditore istante se intervenuta dopo la pronuncia di quella decisione seppur non ancora pubblicata.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 30 giugno 2020, n. 13187 – Pres. Maria Giovanna C. Sambito, Rel. Massimo Falabella.

Istanza da parte di un creditore – Non intervenuta estinzione dell’obbligazione di pagamento - Dichiarazione di fallimento – Successiva desistenza da parte dell’istante – Operatività solo ad effetti processuali – Reclamo avverso la pronuncia - Decisione pubblicata solo successivamente alla rinuncia – Irrilevanza – Rigetto – Conferma della decisione assunta.

Data di riferimento: 
30/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11984/2020) – Fallibilità entro un anno dalla sua cancellazione dal registro delle imprese di una società in caso di sua scissione totalitaria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 giugno 2020, n. 11984 – Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Scissione totalitaria di società – Estinzione della stessa - Cancellazione dal registro delle imprese – Fallibilità entro l’anno – Fondamento.

Data di riferimento: 
19/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11354/2020) – Revoca da parte della Corte d’Appello dell'omologazione del concordato e legittima proposizione di doglianze in sede di reclamo ex art 18 L.F. avverso la conseguente la sentenza di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 giugno 2020, n. 11354 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Omologazione - Corte d'Appello – Decreto di revoca – Impugnazione ex art. 111, comma 7, Cost. – Mancata proposizione – Conseguente sentenza di fallimento – Debitore - Giudizio di impugnazione ex art. 18 L.F. – Mancata ammissione alla procedura minore – Doglianze in merito – Legittima proposizione - Fondamento.

Data di riferimento: 
12/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10302/2020) –Presupposti di fallibilità di società che abbiano cessato l’attività, in particolare in caso di mancata registrazione, sopravvenuta cancellazione dal registro, trasferimento all’estero e trasformazione c.d. “regressiva”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 maggio 2020, n. 10302 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Di Marzio.

Imprenditori individuali o collettivi – Chiusura dell’attività – Dichiarazione di fallimento – Pronuncia - Termine annuale – Decorrenza – Avvenuta cancellazione dal registro delle imprese - Società non iscritte – Conoscenza da parte dei terzi dell’intervenuta cessazione – Momento rilevante per stabilire il dies a quo.

Data di riferimento: 
29/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Milano – Reclamo ex art. 18 L.F.: presupposto perché una società di capitali, pur con il patrimonio integro, possa essere riconosciuta insolvente e, pertanto, dichiarata fallita e non in grado di riprendere l’attività.

Corte d’Appello di Milano, Sez. IV civ., 23 aprile 2020 – Pres. Maria Luisa Padova, Cons. Rel. Alessandro Bondì, Cons. Francesca Vullo.

Società di capitali – Insolvenza - Incapacità a soddisfare con mezzi ordinari le proprie obbligazioni - Presupposto sufficiente - Integrità del patrimonio - Irrilevanza – Dichiarazione di fallimento – Reclamo - Impossibilità di un ritorno in bonis – Rigetto senza necessità di alcuna ulteriore indagine – Già provata mancanza delle risorse necessarie.

Data di riferimento: 
23/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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