Art. 51 - Impugnazioni., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (14414/2024) - Entro l'anno dalla sua cancellazione la società incorporata per fusione può, se insolvente, essere dichiarata fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2024, n. 14414 – Pres. Luigi Abete, Rel. Paola Vella

Fusione per incorporazione - Società incorporata – Cancellazione dal registro delle imprese - Stato di insolvenza – Fallibilità entro l'anno.

Data di riferimento: 
23/05/2320
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29008/2024) – Presupposti di non fallibilità di cui all'art. 1, secondo comma, L.F.: per decidere della ricorrenza in particolare di quello di cui alla lettera c) i debiti prescritti non vanno presi in considerazione.

Corte di Cassazione, Sez. Iciv., 11 novembre 2024, n. 29008 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Presupposti di esclusione della fallibilità – Non superamento, in particolare, della soglia di cui alla lettera c) dell'art. 1, secondo comma, L.F. Nell'ammontare totale dei debiti non vanno ricompresi i debiti prescritti – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27345/2024) - Concordato preventivo: non possono proporre impugnazione i creditori che non hanno espresso alcun voto e non hanno proposto opposizione in sede di omologa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2024, n. 27345 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Avvenuta omologazione in assenza di opposizioni – Reclamo proposto da un creditore non votante e non opponente – Inammissibilità – Differenza della sua posizione rispetto a quella dei creditori dissenzienti – Decreto di fissazione dell'udienza di omologazione – Rituale pubblicazione - Non necessità di una espressa notifica nei suoi confronti.

Data di riferimento: 
22/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26560/2024) - Omologa del concordato preventivo: la decisione del giudice delegato è volta solo a consentire il calcolo delle maggioranze ma non determina un giudicato sull'esistenza, entità e rango dei crediti.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 11 ottobre 2024, n. 26560 – Pres. Luigi Alessandro Scarano, Rel. Antonella Pellecchia.

Concordato preventivo – Avvenuta omologazione anche a seguito di opposizione e successivo reclamo – Accertamento dei crediti volto solo a consentire il calcolo delle maggioranze – Non formarsi di un giudicato sull'esistenza, entità e rango dei crediti - Possibilità di addivenire ad un tale accertamento definitivo in fase di esecuzione.

Data di riferimento: 
11/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25919/2024) - Concordato preventivo in continuità: inammissibilità, nella vigenza della legge fallimentare, della mancata prefigurazione di una un'utilità economicamente valutabile a favore dei creditori chirografari.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2024, n. 25919 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Luigi Abete.

Concordato preventivo in continuità – Proposta avanzata nella vigenza della legge fallimentare – Mancata previsione di un'utilità economicamente valutabile a favore dei chirografari – Inammissibilità ai sensi del disposto dell'art. 161, comma 2, lett. e) L. F. - Inapplicabilità a fini interpretativi dell'art. 84, comma 3, C.C.I.

Data di riferimento: 
02/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22474/2024) – Concordato preventivo in continuità ex art. 186 bis L.F.: il “surplus finanziario” determinato dalla prosecuzione dell'attività d'impresa non è liberamente distribuibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 agosto 2024, n. 22474 – Pres. Massimo Fero, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo in continuità aziendale ex art. 186 bis L.F. - Surplus finanziario determinato dalla prosecuzione utile dell’attività d’impresa - Libera distribuibilità da parte del debitore - Esclusione - Fondamento - Inidoneità dell’art. 84, comma 6, C.C.I. a fungere da criterio interpretativo.

Data di riferimento: 
08/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22169/2024) – Concordato preventivo in continuità diretta: il surplus derivante dalla prosecuzione dell'attività aziendale è soggetto al divieto di alterazione delle cause legittime di prelazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2024, n. 22169 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo con continuità - Eccedenza finanziaria determinata dalla prosecuzione dell'attività – Non assimilabilità all'apporto di finanza esterna – Necessario assoggettamento al divieto di alterazione delle cause legittime di prelazione.

Data di riferimento: 
06/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18261/2024) - Nella fusione per incorporazione per l’instaurazione del contraddittorio ex art. 15 L. fall., il soggetto debitore destinatario della notifica del ricorso e dell’avviso di convocazione è la società incorporata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2024, n. 18261 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Cosmo Crolla.

Operazione straordinaria di fusione societaria – Estinzione dell'incorporata - Disciplina ex art. 10 L. fall. - Fallibilità ciononostante della stessa entro l'anno - Corretta instaurazione del contraddittorio nei confronti - Società incorporante - Facoltà di intervento.

Data di riferimento: 
03/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18019/2024) - Concordato preventivo e autorizzazione alla sospensione e/o allo scioglimento dei contratti in corso: modalità cui deve farsi ricorso per far far valere la nullità o l'inefficacia di detto provvedimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 luglio 2024, n. 18019 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Autorizzazione alla sospensione e/o allo sciglimento dei contratti pendenti - Provvedimento reso dal giudice delegato ex art. 169 bis L.F. - Contestabilità in un giudizio a cognizione piena -- Avvenuta omologazione del concordato preventivo – Irrilevanza - Fondamento.

Data di riferimento: 
01/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17546/2024) – Procedimento di fallimento in estensione del socio accomodante di una società in accomandita semplice che abbia assunto una responsabilità illimitata: considerazioni in tema di litisconsorzio necessario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 giugno 2024, n. 17546 – Pres. Rel. Angelina Maria Perrino.

Fallimento di una società in accomandita semplice – Socio accomandante che abbia assunto una responsabilità illimitata - Procedimento di fallimento in estensione promosso dal curatore nei suoi confronti – Creditori che hanno inizialmente proposto il ricorso – Litisconsorti necessari – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
25/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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