Art. 51 - Impugnazioni., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (24123/2022) – Legittimazione del liquidatore pur se dimissionario a proporre istanza di fallimento e valutazione del giudice. Possibilità che in sede di reclamo l'accertamento dell'insolvenza si basi su fatti diversi purché anteriori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 agosto 2022, n. 24123 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paolo Catallozzi.

Società di capitali in liquidazione – Liquidatore dimissionario – Istanza di fallimento in proprio – Proponibilità – Fondamento.

Società in liquidazione - Istanza di fallimento – Accertamento dello stato d'insolvenza – Valutazione da compiersi da parte del giudice – Criterio valido.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23986/2022) –Il creditore è legittimato a richiedere il fallimento del suo debitore nel frattempo divenuto obbligato solidale sussidiario a seguito della pattuizione di una delegazione cumulativa con un suo debitore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 agosto 2022, n. 23986 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Delegazione o accollo cumulativi – Legittimazione del creditore a proporre istanza di fallimento nei   delegante quale obbligato sussidiario solidale – Sussistenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
02/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23980/2022) – Assoggettabilità a fallimento di una società costituita da più di cinque anni, iscritta da meno nel Registro delle imprese quale start up innovativa. Possibilità per quella di proporre domanda di liquidazione dei beni.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 agosto 2022, n. 23980 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Società costituita da più di cinque anni – Sezione speciale del Registro delle imprese - Iscrizione della stessa quale Start up innovativa da meno di cinque anni  – Assoggettabilità comunque a fallimento.

Start up innovativa -  Non assoggettabilità a fallimento – Domanda di accesso alla procedura di liquidazione dei beni – Proponibilità da parte della stessa.

Data di riferimento: 
02/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23993/2022) – Requisiti per determinare lo stato di insolvenza di una società non in liquidazione ai fini della dichiarazione di fallimento: mancato pagamento anche di un solo credito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 agosto 2022, n. 23993 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Mauro Di Marzio.

Società non in liquidazione - Istruttoria prefallimentare – Stato d'insolvenza – Presupposti dai quali desumerlo – Possibilità che sia ricavato anche dalla presenza un solo credito.

Data di riferimento: 
02/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21089/2022) – La pendenza di un presunto giudizio tributario non comporta la sospensione necessaria del procedimento volto alla dichiarazione di fallimento di una delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2022, n. 21089 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Luigi Abete.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Presunta pendenza di un giudizio tributario – Vertenza concernente l'esistenza di un'interposizione fittizia di persona – Sospensione necessaria ex art. 295 c.p.c. - Esclusione – Necessità di una pregiudizialità in senso stretto.

Data di riferimento: 
04/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21152/2022) – Per risultare non assoggettabile a fallimento una società iscritta nel Registro delle imprese quale start-up innovativa deve essere in possesso dei necessari requisiti di legge.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2022, n. 21152 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Istanza di fallimento di una società start-up innovativa – Non assoggettabilità - Iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese – Autocertificazione annuale relativa al possesso dei requisiti - Presupposto insufficiente – Tribunale - Possesso effettivo dei requisiti di legge – Verifica necessaria.

Data di riferimento: 
04/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19477/2022) – Ricorso avverso la sentenza di fallimento: l'esistenza del credito del soggetto istante e la sua legittimazione possono essere attestate dalle risultanze del processo di verificazione dei crediti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 giugno 2022, n. 19477 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Alberto Pazzi.

Procedura prefallimentare – Esistenza del credito del soggetto istante – Valutazione incidentale da parte del giudice – Presupposto sufficiente – Reclamo avverso la dichiarazione di fallimento – Asserita mancanza di legittimazione del creditore - Prova rappresentata dal sua ammissione al passivo – Rilevanza.

Data di riferimento: 
16/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16853/2022) – Reclamo avverso la dichiarazione di fallimento per asserita nullità del titolo contrattuale da cui è scaturito il credito azionato: necessario esame di tale eccezione da parte della Corte d'Appello.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 maggio 2022, n. 16853 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Guido Mercolino.

Istanza per la dichiarazione di fallimento – Nullità del titolo dal quale è scaturito il credito azionato – Circostanza rilevante per decidere della legittimazione dell'istante - Eccezione sollevata in sede di reclamo – Corte d'Appello – Necessaria valutazione della sua fondatezza.

Data di riferimento: 
25/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16649/2022) – Concordato preventivo: presupposto oggettivo e soggettivo per il riscontro della commissione di atti in frode. Natura dei decreti del tribunale e della corte d'appello emessi in sede di omologa e di eventuale reclamo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2022, n. 16649 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Commissione di atti in frode – Incidenza sull'esito di quella procedura – Riscontro della sua integrazione - Presupposto oggettivo e soggettivo.

Data di riferimento: 
23/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15876/2022) – Mancata approvazione di un concordato con riserva proposto in sede prefallimentare in ragione dell'esclusione dal voto di un fideiussore. Non necessità di una nuova audizione del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 17 maggio 2022, n. 15876 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro.

Concordato con riserva – Deposito dell'istanza nel corso di una procedura prefallimentare – Insussistenza dei necessari presupposti - Tribunale – Dichiarazione di inammissibilità della proposta - Contestuale dichiarazione di fallimento - Omessa nuova audizione del debitore – Irrilevanza – Possibilità della proposizione di tesi difensive nella precedente sede.

Data di riferimento: 
17/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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