Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale., Art. 53 - Effetti della revoca della liquidazione giudiziale, dell'omologazione del concordato e degli accordi di ristrutturazione.

Corte di Cassazione (20400/2017) - Istanza di fallimento da parte di un pubblico ministero applicato in sede diversa da quella competente ex art. 9 l.fall. per la dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 25 Agosto 2017, n. 20400. Est. Scaldaferri.

Istanza di fallimento proposta dal pubblico ministero diverso da quello applicato alla sede del tribunale competente – Ammissibilità.

Istanza di fallimento proposta dal pubblico ministero – Necessità iscrizione notitia criminis nel registro degli indagati – Insussistenza.

Data di riferimento: 
25/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20187/2017) – Iniziativa del liquidatore di una società di capitali per la dichiarazione di fallimento: possibilità della proposizione del reclamo ex art. 18 L.F. da parte di un socio, laddove interessato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 agosto 2017 n. 20187 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Imprenditore – Iniziativa per la dichiarazione del suo fallimento – Procedimento -  Non intervento confliggente da parte di altri soggetti - Patrocinio di un legale – Presupposto non necessario – Oneri gravanti sull’istante ex art. 14 L.f. -  Funzionalità alla decisione.

Data di riferimento: 
18/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19682/2017) - Desistenza o rinuncia dell'unico creditore istante successive alla dichiarazione di fallimento e revoca della sentenza di fallimento.

Cassazione civile, sez. VI, 07 Agosto 2017, n. 19682. Pres. Massimo Dogliotti - Rel. Marco Marulli.

Dichiarazione di fallimento – Opposizione – Desistenza o rinuncia successive alla dichiarazione di fallimento – Revoca della sentenza di fallimento – Esclusione

Data di riferimento: 
07/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Salerno – Competenza territoriale alla pronuncia della sentenza di fallimento e criteri di verifica del superamento delle soglie di fallibilità di cui agli artt. 1 e 15 L.F. Tempestività del reclamo.

Corte d’Appello di Salerno, 04 agosto 2017 – Pres. Ornella Crespi, Cons. Rel. Rosa D’Apice, Cons. Licia Tomay.

Dichiarazione di fallimento - Mancata notifica della decisione – Termine per la proposizione del reclamo.

Istanza di fallimento – Tribunale – Competenza territoriale – Trasferimento dell’impresa fallenda – Incidenza -  Superamento del termine annuale – Decorrenza - Deposito del ricorso – Momento decisivo - Data di comparizione delle parti – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
04/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19414/2017) – Fallimento: valutazione del giudice e verifica del superamento dell’ammontare minimo richiesto. Intervento del terzo in sede di opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 agosto 2017 n. 19414 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Genovese.

Fallimento – Impresa in liquidazione - Stato di insolvenza – Valutazione del giudice – Patrimonio sociale - Uguale ed integrale soddisfacimento dei creditori sociali – Idoneità a consentirlo – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
03/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Fallimento di una holding occulta su istanza di una controllata fallita: abbreviazione dei termini di comparizione, tribunale competente, prescrizione del credito e presupposto dell’insolvenza.

Tribunale di  Padova, Sez. I civ., 01 agosto 2017 – Pres. Francesco Spaccasassi, Rel. Micol Sabino, Giud. Federico Fiorillo.

Holding occulta -  Società controllata  – Istanza di fallimento – Termini di comparizione – Abbreviazione – Ammissibilità.

Holding occulta – Dichiarazione di fallimento – Tribunale - Competenza – Sede delle controllate.

Data di riferimento: 
01/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18997/2017) – Onere della prova del superamento dell'importo di euro 30.000 di debiti non pagati di cui all’art. 15 u.c. l.fall.

Cassazione civile, sez. I, 31 Luglio 2017, n. 18997. Pres. Didone, rel. Maria Acierno.

Dichiarazione di fallimento – Art. 15 u.c. l.fall. - Presupposto del limite quantitativo dei debiti scaduti e non pagati - Onere della prova - Deduzione dell'esistenza di molte domande d'insinuazione al passivo - Irrilevanza

Data di riferimento: 
31/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento in estensione di una super-società di fatto occulta su istanza del curatore: necessaria preventiva autorizzazione da parte del G.D.

Tribunale di  Roma 26 luglio 2017 – Pres. Antonio Pasquale La Malfa, Rel. Marta Ienzi.

Super-società di fatto occulta – Insolvenza – Curatore di una s.r.l. – Istanza di fallimento in estensione – Autorizzazione del G.D. – Necessità.

Data di riferimento: 
26/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vercelli - Inammissibilità della domanda di concordato depositata dopo l’assunzione a riserva in decisione dell’istanza di fallimento e non necessità di audizione del proponente il concordato.

Tribunale di Vercelli, 24 Luglio 2017. Pres. Antonio Marozzo – rel. Carlo Bianconi – giudice Elisa Scorza.

Domanda di concordato preventivo presentata dopo l’assunzione in decisione di quella per la dichiarazione di fallimento – Inammissibilità – Convocazione del proponente il concordato – Esclusione

Data di riferimento: 
24/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Genova – Altra documentazione idonea a provare la sussistenza dei requisiti di non fallibilità in caso di inattendibilità dei bilanci.

Corte d’Appello di Genova, 17 Luglio 2017. Dott. Leila Maria Sanna, presidente - dott. Enrica Drago, consigliere – dott. Massimo Caiazzo, relatore.

Presupposti per la dichiarazione di fallimento –Inidoneità probatoria dei bilanci degli ultimi tre esercizi. – Documenti probatori equipollenti ai bilanci degli ultimi tre esercizi, ai fini della prova dei requisiti di non fallibilità di cui all’art. 1, comma 2 LF.

Data di riferimento: 
17/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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