Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale., Art. 47 - Apertura del concordato preventivo.

Corte di Cassazione (25919/2024) - Concordato preventivo in continuità: inammissibilità, nella vigenza della legge fallimentare, della mancata prefigurazione di una un'utilità economicamente valutabile a favore dei creditori chirografari.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2024, n. 25919 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Luigi Abete.

Concordato preventivo in continuità – Proposta avanzata nella vigenza della legge fallimentare – Mancata previsione di un'utilità economicamente valutabile a favore dei chirografari – Inammissibilità ai sensi del disposto dell'art. 161, comma 2, lett. e) L. F. - Inapplicabilità a fini interpretativi dell'art. 84, comma 3, C.C.I.

Data di riferimento: 
02/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17962/2024) – Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento: il credito del professionista incaricato dal debitore ai fini dell'accesso alla procedura minore, se non si sia aperta, non è prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 luglio 2024, n. 17962 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Professionista incaricato per l'accesso – Mancata ammissione alla procedura – Successivo e consecutivo fallimento – Credito del professionista che ha assistito il debitore – Non prededucibilità.

Data di riferimento: 
01/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ferrara - Revoca da parte della Corte d’Appello del decreto di inammissibilità della proposta di concordato preventivo e conferma da parte del Tribunale delle misure protettive già adottate.

Tribunale Ferrara, 29 Febbraio 2024. Pres. Giusberti. Est. Ghedini.

Revoca da parte della Corte d’Appello del decreto di inammissibilità della proposta di concordato preventivo – Conferma da parte del Tribunale delle misure protettive  già adottate ex art. 54, comma 2, CCII – Necessità – Termini previsti dall’art. 55, comma 3, CCII. 

Data di riferimento: 
29/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Bologna – Concordato preventivo in continuità aziendale: diversità e limiti delle verifiche che il tribunale è chiamato a compiere nelle fasi dell'ammissione e dell'omologazione.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. III civ., 23 febbraio 2024 – Pres. Anna De Cristofaro, Cons. Rel. Manuela Valotti, Cons. Luciano Varotti.

Concordato preventivo con continuità aziendale – Sindacato del tribunale Verifiche da svolgersi in sede di ammissione e di omologazione – Differenze e limiti.

Data di riferimento: 
23/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – E' inammissibile che il debitore, chiusa la composizione negoziata, dopo aver presentato una domanda di concordato semplificato vi rinunci e proponga una domanda di concordato in bianco.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ. e Crisi d'Impresa, 15 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Rosa Grippo, Giud. Guendalina Pascale.

Pendenza della procedura volta alla liquidazione giudiziale – Istanza del debitore di concordato semplificato – Rinuncia alla domanda – Successiva proposizione di domanda di concordato in bianco – Inammissibilità- Fondamento - Configurarsi di un'ipotesi di abuso dell'iter procedurale.

Data di riferimento: 
13/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Nel corso delle trattative volte all'accesso al concordato preventivo risulta ammissibile che la richiesta di proroga delle misure protettive venga, laddove scadute, riqualificata come istanza di nuove misure.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 13 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Domanda di accesso a concordato preventivo – Misure protettive – Possibile riconoscimento anche per periodi non continuativi – Necessario rispetto del limite massimo di dodici mesi.

Data di riferimento: 
13/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Salerno - Proroga del termine di cui all’art. 44 CCI in presenza di domanda per l’apertura della liquidazione giudiziale.

Tribunale Salerno, 12 Febbraio 2024. Pres. Jachia. Est. Serretiello.

Domanda prenotativa di concordato preventivo – Domanda di apertura della liquidazione giudiziale – Istanza di proroga dei termini in presenza di domande per l'apertura della liquidazione giudiziale ex art. 44 CCII – Rigetto dell’istanza di liquidazione e contestuale concessione di proroga del termine ex art. 44 CCII - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Treviso – Concordato preventivo in continuità: considerazioni in tema di inserimento in un'apposita classe del credito del Fondo di garanzia e di criterio di distribuzione dell'apporto rappresentato da un aumento di capitale.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 10 gennaio 2024 – Pres. Clarice Di Tullio, Rel. Petra Uliana, Giud. Paola Torresan.

Concordato preventivo in continuità – Credito del Fondo di garanzia per le PMI – Sorgere dello stesso fin dal momento del rilascio della garanzia - Inserimento con riserva in una apposita classe – Non necessità della preventiva avvenuta escussione. Da parte dell'istituto di credito.

Data di riferimento: 
10/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Spoleto – Omologazione di un concordato in continuità: considerazioni in tema di verifica della regolare formazione delle classi, di ammissione al voto di un credito per fideiussione, di applicabilità del cram-down fiscale.

Tribunale di Spoleto, Ufficio Fallimentare, 29 dicembre 2023 – Pres. Silvio Magrini Alunno, Rel. Sara Trabalza, Giud. Alberto Cappellini.

Concordato in continuità – Omologabilità della proposta – Regolarità della formazione delle classi – Rispetto dell'omogeneità, giuridica ed economica, all'interno di ciascuna – Presupposto necessario - Verifica che il giudice è chiamato a compiere – Contenuto e possibili effetti.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (36401/2023) – L'attestatore che nella sede concordataria poi sfociata nel fallimento non ha svolto una prestazione secondo i dettami dell'art. 1176, comma 2, c.c. non ha titolo ad essere ammesso al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 dicembre 2023, n. 36401 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento che faccia seguito all'avvenuta revoca dell'ammissione a concordato preventivo – Atti in frode commessi dal proponente – Mancata indicazione ai creditori dei comportamenti in cui sono consistiti – Omissione di informazioni rilevanti anche da parte dell'attestatore – Stato passivo – Domanda di insinuazione di credito da  questi proposta – Inadempienza  professionale determinante rigetto.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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