Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale., Art. 90 - Proposte concorrenti.

Tribunale di Reggio Emilia – Concordato preventivo: considerazioni in tema di ammissibilità della proposizione di proposte concorrenti e di validità delle stesse.

Tribunale di Reggio Emilia, Sez. fallimentare, 09 giugno 2022 (data della pronuncia) – Pres. Francesco Parisoli, Rel. Nicolò Stanzani Maserati, Giud. Simona Boiardi.

Data di riferimento: 
09/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Concordato preventivo ed emergenza Covid-19: presupposti per la concessione del termine previsto dal secondo comma dell’art. 9 D.L. 23/2020 per la presentazione di una nuova proposta ed effetti che ne conseguono.

Tribunale di Pistoia, Ufficio Fallimentare, 05 maggio 2020 – Pres. Est. Nicoletta Curci, Giud. Sergio Garofalo e Lucia Leoncini.

Emergenza Covid-19 - Concordato preventivo – Ammissione alla procedura - Debitore - Presentazione di una nuova proposta e di un nuovo piano - Termine non superiore a novanta giorni – Richiesta di riconoscimento – Momento in cui può essere avanzata.

Data di riferimento: 
05/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Covid-19: il differimento dei termini procedurali previsto dall’art. 83 del D.L. 18/2020 si applica anche rispetto al termine previsto per la proposizione di proposte concorrenti in sede di concordato preventivo.

Tribunale di Roma, Sez. XIV Fallim., 02 aprile 2020 – Giudice Delegato Claudio Tedeschi.

Emergenza epidemiologica da Covid-19 – D.L.18/2020 art. 83 – Termini procedurali scadenti tra il 9 marzo e il 15 aprile 2020 – Sospensione - Concordato preventivo – Proposte concorrenti – Termine per la proposizione – Fissazione a ritroso di 30 giorni rispetto alla data dell’adunanza dei creditori – Termine scadente il 21 marzo 2020 – Necessario differimento della data di adunanza dei creditori – Nessun pregiudizio per le parti.

Data di riferimento: 
02/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Chieti – Criterio interpretativo da utilizzarsi per considerare con continuità aziendale anche un concordato preventivo di natura mista.

Tribunale di Chieti, 02 dicembre 2019 - Pres. Guido Campli, Giud. Del. Est. Nicola Valletta, Giud. Francesco Turco.

Concordato preventivo misto - Concordato proposto come "con continuità aziendale" - Intepretazione -  Criterio della prevalenza quantitativa - Superamento - Criterio da adottarsi  - Verifica della causa concreta del negozio.

Data di riferimento: 
02/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25474/2019) – Presupposti per l’accertamento dello stato di insolvenza ai fini della dichiarazione di fallimento. Inammissibilità di un riesame in sede di legittimità del materiale istruttorio su cui è basata l'opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2019, n. 25474 - Pres. Antonio Didone, Est. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento - Presupposto - Accertamento dello stato di insolvenza -  Differenza tra poste attive e passive - Riscontro insufficiente - Esame dei bilanci e delle scritture contabili - Fondamento valido di una  decisione sul punto - Incapacità del debitore di far fronte in modo regolarealle sue obbligazioni - Situazione  desumibile dalla verifica della contabilità.

Data di riferimento: 
10/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15094/2019) – Rapporto di continenza tra la domanda di concordato preventivo e l'istanza di fallimento e conseguenze processuali della mancata riunione dei procedimenti.

Cassazione civile, sez. I, 31 Maggio 2019, n. 15094. Est. Pazzi.

Rapporto di continenza tra domanda di concordato preventivo e istanza di fallimento - Omessa riunione dei procedimenti – Conseguenze.

Data di riferimento: 
31/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2729/2018) – Proposta di versamento della cauzione di cui all’art. 163 l.f. mediante finanziamento bancario e diritto del tribunale a richiedere una dichiarazione d’obbligo del fideiussore.

Cassazione civile, sez. VI, 05 Febbraio 2018, n. 2729. Presidente Andrea Scaldaferri, rel. Giacinto Bisogni.

Cauzione per le spese di procedura ex art. 163 l.f. - Dichiarazione di volersi avvalere di finanziamento bancario - Richiesta del tribunale di una dichiarazione d’obbligo del fideiussore – Omesso deposito – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
05/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]