Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale., Tribunale di Parma

Tribunale di Parma – La domanda di concessione di un termine per la presentazione di una proposta e di un piano di concordato preventivo, se formulata in sede di composizione negoziata, comporta rinuncia a proseguire in quel percorso.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 23 gennaio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Marco Vittoria, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Filomena Errico.

Composizione negoziata della crisi – Percorso avviato – Domanda di concessione del termine ex art. 44, comma 1, lettera a), C.C.I. - Deposito - Iniziativa comportante rinuncia alla composizione negoziata come in precedenza avviata.

Data di riferimento: 
23/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Domanda del debitore di apertura della liquidazione giudiziale: risulta inammissibile la contestuale richiesta da parte dello stesso di misure protettive, non anche quella volta al riconoscimento di misure cautelari.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 01 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Venizzi.

Apertura della liquidazione giudiziale – Istanza formulata dal debitore – Contestuale richiesta di previo provvisorio riconoscimento di misure protettive – Inammissibilità – Fondamento –  Ammissibilità di quella di riconoscimento di misure cautelari - Possibilità per il giudice di assegnare una diversa qualificazione alla domanda.

Data di riferimento: 
01/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Va considerato imprenditore commerciale assoggettabile a fallimento chi svolga attività anche agricole a favore di terzi se non prova che risulta connessa a quella agricola da lui svolta in via principale.

Tribunale di Parma, 30 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Fallimento – Impresa che svolga attività anche agricole a favore di terzi – Non svolgimento in proprio di attività agricole – Attività da considerarsi non connesse a quella principale – Considerazione quale commerciale - Fallibilità.

Data di riferimento: 
30/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Ai fini della dichiarazione di fallimento la prova della ricorrenza o mancanza dei requisiti di cui all'art. 1 L.F. non deve necessariamente essere desunta dai bilanci degli ultimi tre esercizi.

Tribunale di Parma , Sez. II civ. e fallim., 29 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonellla Ioffredi, Rel.Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Dichiarazione di fallimento – Presupposto – Requisiti dimensionali di cui all'art. 1 L.F. -  Possesso congiunto in capo all'impresa fallenda - Mancanza dei bilanci – Creditore istante -   Utilizzo di documentazione sostitutiva – Ammissibilità – Tribunale - Valutazione di attendibilità.

Data di riferimento: 
29/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Comporta il rigetto del ricorso proposto ex art. 6 L.F. l'accertamento incidentale da parte del tribunale dell'avvenuta estinzione per prescrizione del credito posto a fondamento dell'istanza di fallimento.

Tribunale di Parma, 23 settembre 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Dichiarazione di fallimento – Istanza di una creditrice ex art. 6 L.F. – Debitrice resistente - Dedotta prescrizione del credito – Accertamento incidentale da parte del giudice – Riscontro dell'avvenuta estinzione – Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
23/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Dichiarazione di fallimento e riscontro della legittimazione del creditore ricorrente: ipotesi di domanda incompatibile con la natura sommaria e incidentale del giudizio cui il tribunale è chiamato.

Tribunale di Parma, 17  marzo 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Marco Vittoria.

Dichiarazione di fallimento – Istanza ex art. 6 L.F. – Legittimazione del ricorrente – Tribunale - Giudizio sommario e incidentale - Affitto di azienda – Accertamento della natura simulata di quel contratto  - Riscontro da considerarsi incompatibile – Inammissibilità della domanda.

Data di riferimento: 
17/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: considerazioni in tema di messa a disposizione dei creditori del ricavato di una procedura esecutiva pendente e di intervento in causa da parte del liquidatore.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez, Fallimentare, 02 marzo 2021 (data della pronuncia) - Giudice Delegato Enrico Vernizzi.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni –  Procedura esecutiva immobiliare pendente – Ricavato della vendita – Messa a disposizione dei creditori – Apertura della procedura – Ammissibilità.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni –  Procedura esecutiva pendente - Liquidatore -  Intervento nei confronti del debitore - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
02/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma - Ipotesi di rigetto dell'istanza di fallimento in presenza di un credito, superiore ad euro trentamila, che risulti non pretestuosamente contestato. Possibile non condanna del creditore alle spese.

Tribunale di Parma,  05 settembre 2018 – Pres.Pietro Rogato, Rel. Irene Colladet, Giud. Enrico Vernizzi.

Istanza di fallimento – Credito contestato – Non pretestuosità della confutazione – Stato d'insolvenza – Presupposti non sussistenti – Tribunale – Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
05/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]