Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (22955/2020) – Ente associativo che svolga attività gratuita di formazione professionale: non assoggettabilità a fallimento in ragione del fatto che i suoi costi di gestione sono coperti integralmente da contributi regionali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 ottobre 2020, n. 22955 – Pres. Francesco Genovese, Rel. Eduardo Campese.

Ente associativo – Assenza di scopo di lucro - Svolgimento di attività gratuita di formazione professionale –  Organizzazione   regolamentata e controllata  dalla Regione – Copertura dei costi di gestione grazie a contributi erogati dalla stessa – Non fallibilità.

Data di riferimento: 
21/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28848/2020) – Presupposti per il riconoscimento della responsabilità penale ex art. 224 L.F. (fatti di bancarotta semplice) dei sindaci di società fallita.

Corte di Cassazione, Sez. V Penale, 19 ottobre 2020, n. 28848 – Pres. Miccoli Grazia, Rel. Paola Borrelli.

Sindaci di società dichiarata fallita – Reato previsto dall'art. 224 L.F. - Riconoscimento della responsabilità penale – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
19/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22456/2020) – Non necessità, prima della modifica ex L. 232/2016 dell'art. 182 ter L.F., del ricorso alla transazione fiscale per poter prospettare in sede di concordato preventivo la riduzione dei debiti tributari.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 19 ottobre 2020, n. 22456 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Salvatore Leuzzi.

Concordato preventivo – Procedura ante L. 232/2016 – Debiti tributari - Previsione della loro falcidia o dilazione – Obbligatorietà del ricorso alla transazione fiscale – Esclusione – Riduzione prospettabile anche in sede di  proposta.

Data di riferimento: 
19/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22456/2020) – Riduzione dei debiti tributari in sede di concordato preventivo e modifica dell'art. 182 ter L.F. ex art. 1, comma 81 della L. 232/2016: non obbligatorietà, prima della modifica, del ricorso alla transazione fiscale.

Corte di Cassazione, Sez. V - Tributaria, 16 ottobre 2020, n. 22456 – Pres. Madga Cristiano, Rel. Salvatore Leuzzi.

Concordato preventivo – “Transazione fiscale” ex art. 182 ter L.F. - Epoca anteriore alla novella dell'art. 1, comma 81, della l. n. 23 - Riduzione dei debiti tributari –  Non obbligatorietà del ricorso a quell'istituto – Possibile falcidia in sede di proposta.

Data di riferimento: 
16/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22611/2020) – Amministrazione straordinaria: efficacia solo endoconcorsuale delle risultanze dello stato passivo e assenza di valore probatorio nei giudizi instaurati dopo la chiusura di quella procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 ottobre 2020, n. 22611 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Amministrazione straordinaria - Stato passivo - Efficacia endoconcorsuale – Assenza di valore probatorio al di fuori del concorso.

Data di riferimento: 
16/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22290/2020) - Fallibilità di società già cancellata dal registro delle imprese in caso di successivo decreto del giudice del registro che disponga la cancellazione della cancellazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 15 ottobre 2020, n. 22290 – Pres. Maria Acierno, Rel. Francesco Terrusi.

Società cancellata dal registro delle imprese – Giudice del registro -  Decreto ex art. 2191 c.c. di cancellazione della pregressa cancellazione – Effetto retroattivo - Presunzione di continuazione della società – Fallibilità anche trascorso un anno dalla cancellazione originaria.

Data di riferimento: 
15/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22047/2020) - Interruzione di un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo per intervenuto fallimento dell'opponente: diritto e onere di questi alla riassunzione di quel giudizio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 ottobre 2020, n. 22047 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Opposizione a decreto ingiuntivo - Fallimento del debitore opponente – Inopponibilità alla massa di quel decreto - Interruzione del giudizio – Riassunzione da parte del fallito – Ammissibilità – Interesse a che tale decreto non diventi definitivo – Rischio -  Utilizzabilità nei suoi confronti a procedura fallimentare conclusa .

Data di riferimento: 
13/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21963/2020) – Inammissibilità del ricorso in cassazione avverso il decreto del Tribunale reso in sede di reclamo avverso il provvedimento del giudice delegato di autorizzazione alla vendita di un complesso immobiliare.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 12 ottobre 2020, n. 21963 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento -Complesso immobiliare facente parte dell'attivo - Ordinanza di vendita del giudice delegato – Reclamo -  Decreto del tribunale reso in tale sede  - Ricorso ex art. 111 Cost. - Provvedimento incidente su diritti soggettivi di natura sostanziale - Condizione di ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21961/2020) – Momento da cui decorre il termine per la riassunzione di un processo in caso di fallimento di una delle parti: questione rimessa al Primo Presidente per l'eventuale deferimento alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 ottobre 2020, n. 21961 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Dichiarazione di fallimento della parte costituita – Interruzione automatica del processo ex art. 43 L. Fall. - Termine per la riassunzione per la controparte - Decorrenza - Questione di massima di particolare importanza – Giurisprudenza non uniforme – Rimessione al Primo Presidente – Eventuale deferimento della problematica alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
12/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21730/2020) – Fallimento e azione di responsabilità promossa nei confronti degli amministratori: presupposti perché il danno risarcibile possa essere commisurato alla differenza tra attivo e passivo fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 ottobre 2020, n. 21730 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Fallimento – Azione di responsabilità  promossa nei confronti dell'amministratore – Quantificazione del danno in via equitativa – Ammontare calcolato in base alla differenza tra passivo e attivo fallimentare - Presupposto perché tale modalità possa essere adottata.

Data di riferimento: 
08/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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