stato passivo e opposizioni, Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (22047/2020) - Interruzione di un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo per intervenuto fallimento dell'opponente: diritto e onere di questi alla riassunzione di quel giudizio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 ottobre 2020, n. 22047 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Opposizione a decreto ingiuntivo - Fallimento del debitore opponente – Inopponibilità alla massa di quel decreto - Interruzione del giudizio – Riassunzione da parte del fallito – Ammissibilità – Interesse a che tale decreto non diventi definitivo – Rischio -  Utilizzabilità nei suoi confronti a procedura fallimentare conclusa .

Data di riferimento: 
13/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21490/2020) - Giudizio di opposizione allo stato passivo: inconfigurabilità dell'impugnazione incidentale, sia tempestiva che tardiva, ma ammissibilità della formulazione di nuove eccezioni da parte del curatore.

Cassazione civile, sez. I, 06 Ottobre 2020, n. 21490. Pres. Magda Cristiano. Est. Campese.

Fallimento – Stato passivo – Decreto di esecutività – Impugnazione, opposizione e revocazione – Soli rimedi esperibili – Impugnazione incidentale – Inconfigurabilità.

Fallimento – Stato Passivo – Giudizio di opposizione - Natura impugnatoria -  Curatore – Proposizione di  nuove eccezioni - Preclusione di cui all'art. 345 c. p. c. - Inoperabilità -  Fondamento.

Data di riferimento: 
06/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Mancata ammissione al passivo di crediti derivanti da strumenti finanziari partecipativi, in ragione dell'eccezione di compensazione sollevata dalla curatela. Modificazione della domanda in sede di opposizione: limiti.

Tribunale Ordinario di Bologna, Sez. IV civ., 01 ottobre 2020 – Pres. Fabio Florini, Rel. Rita Chierici, Giud. Anna Maria Rossi.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Struttura devolutiva di quel  giudizio – Opponente – Modifica della domanda originariamente formulata -  Limi ti di ammissibilità.

Data di riferimento: 
01/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19422/2020) – Opposizione allo stato passivo proposta dal concessionario con riferimento ad un credito per contributi previdenziali: intervento in causa da parte d'INPS e preclusioni istruttorie.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 17 settembre 2020, n. 19422 – Pres. Maria Acierno, Rel. Giulia Iofrida.

Fallimento – Credito per contributi previdenziali – Concessionario della riscossione -  Legittimazione  processuale – Concorrente legittimazione dell'INPS, ente creditore  - Litisconsorzio necessario – Esclusione – Mera possibilità di un intervento volontario.

Data di riferimento: 
17/09/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16706/2020) – Fallimento e insinuazione al passivo: irripetibilità delle somme versate alla fallita, allorché in bonis, e dalla stessa non restituite, di fatto erogate occultando un inammissibile illecito finanziamento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 agosto 2020, n. 16706 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento - Insinuazione al passivo di credito - G.D. – Rigetto della richiesta – Motivazione – Rinvio alle ragioni esposte dal curatore – Ammissibilità – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
05/08/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16268/2020) – Fallimento: un creditore concorrente non può impugnare il decreto col quale il tribunale abbia accolto l'opposizione allo stato passivo proposta da altro creditore.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 30 luglio 2020, n. 16268 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel.Rosario Caiazzo. 

Fallimento- Stato passivo – Opposizione proposta da un creditore - Accoglimento – Impugnazione di quella decisione da parte di altro creditore concorrente – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione (2020) – Fallimento del contribuente e insinuazione al passivo dei crediti tributari e previdenziali mediante produzione, rispettivamente, degli avvisi di accertamento e di addebito.

Procura Generale della Corte di Cassazione, I Sez. civile, Udienza pubblica del 23 luglio  2020 – Sostituto Procuratore Generale Stanislao De Matteis, Relatore Loredana Nazzicone.

Fallimento – Crediti tributari e previdenziali – Insinuazione al passivo –  Avviso di accertamento e avviso di addebito – Forza probatoria – Sufficienza.

Data di riferimento: 
23/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15407/2020) – Fallimento del datore di lavoro e cessazione dell'attività aziendale: assenza del diritto alla retribuzione del dipendente dal fallimento allo scioglimento del contratto.

Corte di Cassazione, Sez. IV – Lavoro, 20 luglio 2020, n. 15407 – Pres. Umberto Berrino, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento del datore di lavoro - Cessazione dell'attività aziendale – Sospensione del rapporto di lavoro – Obblighi previdenziali e retributivi - Inconfigurabilità  – Assenza della prestazione lavorativa - Natura sinallagmatica del contratto  - TFR - Spettanza – Fondamento – Protrarsi del rapporto di lavoro fino a scioglimento da parte del curatore.

Data di riferimento: 
20/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine