stato passivo e opposizioni, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (13767/2021) – Laddove il curatore con riferimento all'istanza di insinuazione al passivo di un credito tributario eccepisca la prescrizione dello stesso la decisione in merito è devoluta alla cognizione del giudice ordinario.

Corte di Cassazione, Sez. VI, I civ., 20 maggio 2021, n. 13767 – Pres. Giacinto Bisogni, Rev. Guido Mercolino.

Fallimento del contribuente - Agente della riscossione – Credito tributario - Insinuazione al passivo – Prescrizione maturata dopo la notificazione della cartella - Eccezione sollevata dal curatore – Giurisdizione del giudice ordinario - Sussistenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13207/2021) – Grava sul curatore che sollevi l'eccezione di inadempimento l'onere di fornire la prova della negligenza del sindaco della fallita al fine di escludere in sede di insinuazione al passivo il diritto al compenso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 maggio 2021, n. 13207 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Laura Tricomi

Società fallita - Sindaco – Compenso professionale spettante – Insinuazione al passivo – Curatore - Eccezione di inadempimento della prestazione – Professionista – Diligenza nell'assolvimento del mandato – Onere della dimostrazione – Esclusione - Comportamento negligente tenuto - Onere probatorio gravante sul curatore.

Data di riferimento: 
17/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12735/2021) – Fallimento: termine ultimo per l'insinuazione al passivo dei crediti sorti nel corso della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 13 maggio 2021, n. 12735 – Pres. Antonio Valitutti, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento - Insinuazione al passivo - Crediti sorti nel corso della procedura – Art. 101, comma 1, L.F. - Inapplicabilità -  Termine di un anno  per l'insinuazione – Decorrenza.

Data di riferimento: 
13/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione (12559/2021) – La chiusura dell'amministrazione straordinaria ex L. 95/1979 determina, ai sensi degli art. 55 e 120 L.F., “il libero esercizio delle azioni verso il debitore per la parte non soddisfatta dei crediti per capitale e interessi".

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 maggio 2021, n. 12559 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Dichiarazione di fallimento - Interessi sui crediti chirografari – Sospensione - Effetto valido solo all'interno del concorso - Continuo maturarsi – Chiusura della procedura – Richiesta di pagamento – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12154/2021) – Decorrenza del termine di cui all'art. 305 c.p.c. per la riassunzione dei processi che risultano interrotti a seguito dell'intervenuta dichiarazione di fallimento di una delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 07 maggio 2021, n. 12154 – Pres, Angelo Spirito, Rel. Massimo Ferro.

Giudizi in corso – Dichiarazione di fallimento di una delle parti - Automatica interruzione  - Riassunzione - Termine – Decorrenza.

Data di riferimento: 
07/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11741/2021) – Il creditore interessato ad una sentenza sfavorevole intervenuta prima della dichiarazione di fallimento del debitore deve, per ottenere che il suo credito possa essergli riconosciuto, impugnare quella decisione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 3, 05 maggio 2021, n. 11741 – Pres. Adelaide Amendola, Rel. Giuseppe Cricenti. Creditore - Sentenza di primo grado non definitiva – Successivo fallimento del debitore –  Volontà che quella decisione non diventi definitiva - Riconoscimento del suo-credito - Onere di appellare quel provvedimento – Insinuazione al passivo – Iniziativa non pertinente.

Data di riferimento: 
05/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10973/2021) – Il professionista che ha assistito l'imprenditore in sede di ammissione alla proceduta di amministrazione straordinaria ha diritto a compenso a prescindere dalla predisposizione di un piano di risanamento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 aprile 2021, n. 10973 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Amministrazione straordinaria – Imprenditore – Presentazione del ricorso finalizzato all'ammissione – Mancata predisposizione di un piano di risanamento - Irrilevanza – Compito riservato al commissario straordinario – Valutazioni rese dal commissario giudiziale - Dichiarazione di fallimento – Stato passivo - Professionista che ha assistito il ricorrente – Nessuna colpevole omissione - Diritto a compenso.

Data di riferimento: 
26/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10977/2021) – La proposizione della domanda di insinuazione al passivo fallimentare da parte di uno studio associato può, ma non necessariamente deve, far presumere l'esclusione della personalità del rapporto d'opera professionale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 aprile 2021, n. 10977 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Studio associato - Credito per prestazioni professionali – Domanda di insinuazione al passivo - Privilegio ex art. 2751 bis, n. 2, c.c. - Possibile riconoscimento – Condizioni necessarie.

Data di riferimento: 
26/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10833/2021) – Fallimento: non attitudine del provvedimento emesso in sede di procedura di restituzione di beni ai terzi ex art. 87 bis L.F. ad acquisire efficacia di giudicato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 aprile 2021, n. 10833 – Pres. Magda Cristiani, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Soggetto terzo - Istanza di restituzione dei beni ex art. 87 bis L.F. - Presupposti perché venga accolta– Procedimento ex art. 103 L.F. - Attivazione possibile in caso di rigetto – Oneri  probatori più gravosi.

Data di riferimento: 
23/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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