stato passivo e opposizioni, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (10111/2021) – Principio di esclusività del concorso formale: inopponibilita alla massa della sentenza di stima dell'indennità di esproprio dovuta dal beneficiario dichiarato fallito in corso di causa. Compensazione delle spese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2021, n. 10111 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Crediti concorsuali – Azioni di accertamento - Principio di esclusività del concorso formale -  Trasferimento nella sede dell'accertamento del passivo – Ragione sottostante.

Indennità di esproprio – Opposizione alla stima avanti alla Corte d'Appello - Beneficiario dell'espropriazione - Fallimento in corso di causa  - Sentenza - Inopponibilità alla massa – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10118/2021) – Società in amm. straordinaria: diritto del dipendente ad insinuarsi al passivo per ottenere il rimborso delle imposte trattenute sul suo stipendio dal datore di lavoro per la parte poi interessata ad un condono.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2021, n. 10118 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Mauro Di Marzio.

Società in amministrazione straordinaria –  Sostituto d’imposta  – Imposte trattenute mensilmente sulla retribuzione del lavoratore - Mancato versamento perché condonate – Diritto del dipendente alla restituzione – Insinuazione al passivo  - Riconoscimento e ammissione al concorso -  Fondamento.

Data di riferimento: 
16/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9464/2021) – Criteri di quantificazione del compenso professionale liquidabile a favore di un avvocato per l'attività svolta ex art. 161 comma 6 L. F. di valore superiore a Euro 1.500.000,00.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 aprile 2021, n. 9464 – Pres. Francesco Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Avvocato – Attività professionale svolta in sede giudiziale – Controversia di valore superiore ad Euro 1.500.000,00 -  Giudice – Determinazione del compenso ai sensi del  D.M. n. 140 del 2012 – Criteri adottati – Necessaria indicazione.

Opposizione allo stato passivo – Tempestività – Rilevabilità d’ufficio.

Data di riferimento: 
09/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8602/2021) – Fallimento del contribuente: possibile soddisfazione dei crediti tributari sorti antecedentemente, anche se non totalmente accertati o iscritti a ruolo al momento dell'apertura della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. VI Tributaria, 26 marzo 2021, n. 8602 – Pres. Umberto Luigi Cesare Giuseppe Scotti, Rel. Francesco Terrusi

Fallimento e concordato – Crediti tributari – Presupposti da cui derivano -Verificarsi  anteriore all'apertura di quelle procedure – Soddisfazione in sede concorsuale – Iscrizione a ruolo solo a procedura avviata – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
26/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6846/2021) – Fallimento e domanda di ammissione al passivo di crediti tributari: non necessità della notifica al curatore o al fallito “in bonis” della cartella di pagamento.

Corte di Cassazione, Sez. V civ. - Tributaria, 11 marzo 2021, n. 6846 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento - Crediti tributari - Domanda di ammissione al passivo - Emersione del tributo – Verificarsi del presupposto di fatto cui è collegata – Sorgere dell'obbligazione - Notifica al curatore o al fallito "in bonis" della cartella si pagamento - Necessità - Esclusione .

Data di riferimento: 
11/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5847/2021) – Fallimento: onere della prova del diritto di credito per differenze retributive di cui si sia richiesta l'insinuazione allo stato passivo e prova dell'esistenza di fatti modificativi, impeditivi o estintivi di quel dirit

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - L, 03 marzo 2021, n. 5847 – Pres. Margherita Maria Leone, Rel. Carla Ponterio.

Fallimento – Lavoratore – Domanda di insinuazione al passivo – Rigetto - Opposizione - Natura di giudizio ordinario di cognizione - Conseguenze - Crediti retributivi - Onere della prova gravante sul creditore  -  Esistenza di fatti modificativi, impeditivi o estintivi dell'obbligazione – Onere probatorio gravante sul curatore.

Data di riferimento: 
03/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5674/2021) – Opposizione allo stato passivo e considerazioni in merito alla prova ed alla verifica della tempestività del ricorso. Liquidazione del compenso per l'attività prestata dal legale, sotto la vigenza del DM n. 140/2012.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 marzo 2021, n. 5674  Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione – Deposito del ricorso – Verifica della sua tempestività – Questione rilevabile d'ufficio – Giudice – Mancata acquisizione del fascicolo fallimentare – Prova documentale attestante quel requisito - Assegnazione alla ricorrente di un termine perché la fornisca – Ammissibilità – Iniziativa comunque riconducibile al potere officioso dell'ufficio giudicante.

Data di riferimento: 
02/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5508/2021) – Il cessionario del credito ipotecario, divenuto tale dopo la vendita forzata del bene ipotecato, partecipa da privilegiato alla ripartizione del ricavato anche se la vicenda traslativa non risulti annotata.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 26 febbraio 2021, n. 5508 – Pres. Roberta Vivaldi, Rel. Paolo Porreca,

Esecuzione immobiliare – Vendita di bene ipotecato – Successiva cessione del credito ipotecario Distribuzione della somma ricavata - Collocazione del cessionario nel grado dell'ipotecario cedente - Annotazione della vicenda traslativa - Necessità - Esclusione -  Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
26/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4710/2021) – Non va riconosciuta la prededuzione a favore del professionista che ha assistito il debitore in sede di presentazione di una domanda di concordato subito rinunciata, qualora non sia stata aperta procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2021, n. 4710 – Pres. Magda Cristiano, Rel Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Istanza presentata con l'assistenza di un professionista - Domanda rinunciata subito dopo – Consecuzione procedure –  Dichiarazione di fallimento – Insinuazione al passivo - Credito del professionista –  Riconoscimento della prededuzione – Esclusione - Crediti sorti "in funzione" di una procedura concorsuale – Apertura della procedura – Necessità.

Data di riferimento: 
22/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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