Art. 204 - Formazione ed esecutività dello stato passivo., Art. 206 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (30846/2023) – La domanda ultratardiva di restituzione di un bene acquisito al fallimento risulta inammissibile anche ove l'istante abbia conseguito una conoscenza dell'apertura della procedura assimilabile a quella legale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 novembre 2023, n. 30846 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Mauro Di Marzio.

Stato passivo – Domanda ultratardiva di restituzione di un bene - Inaccoglibilità in caso di imputabilità del ritardo – Conoscenza legale effettiva, o assimilabile, a quella della dichiarazione di fallimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
06/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30718/2023) - Fallimento e rigetto in udienza di un’insinuazione tardiva: momento dal quale far decorrere il termine per l’opposizione allo stato passivo .

Cass., Sez. 1, 6 novembre 2023, n. 30718, Pres. Ferro, Est. Terrusi

FALLIMENTO – Domanda tardiva di insinuazione al passivo – Rigetto con provvedimento reso in udienza – Opposizione – Termine – Decorrenza – Dall’udienza – Esclusione – Dalla comunicazione o, in difetto, nel termine lungo ex art. 327 c.p.c. – Sussistenza.

Data di riferimento: 
06/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Natura privilegiata del credito di SACE S.p.a. che abbia controgarantito la restituzione allo Stato, da parte dell'impresa beneficiaria fallita, delle somme erogatele a titolo di sostegno pubblico.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ., 03 novembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Michele Guernelli, Rel. Alessandra Mirabelli, Giud. Annelisa Spagnolo.

Intervento pubblico di sostegno - Impresa beneficiaria inadempiente – Diritto dello Stato alla restituzione – Prestazione da parte di SACE di un controgaranzia – Fallimento del soggetto garante primario – Insinuazione al passivo – Riconoscibilità della natura privilegiata del credito – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30089/2023) – Il consentire, da parte di un socio fornitore, ad una società che versi in uno stato di eccessivo squilibrio patrimoniale, abnormi dilazioni nei pagamenti, costituisce ex art. 2467 c.c. un “finanziamento”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 ottobre 2023, n. 30089 –Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Fidanzia.

Società in situazione di squilibrio patrimoniale – Indebitamento eccessivo – Socio fornitore di merci – Riconoscimento di una dilazione abnorme nei pagamenti – Ipotesi rientrante nella categoria dei finanziamenti ex art. 2467 c.c. - Successivo fallimento di quella società – Insinuazione al passivo da parte del socio di credito da rimborso – Riconoscibilità della postergazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30054/2023) – Ai fini dell'ammissione al passivo ogni forma di attribuzione patrimoniale da parte dei soci accompagnata dall'obbligo della sua futura restituzione costituisce finanziamento ex art. 2467 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 ottobre 2023, n. 30054 – Pres. Massimo Ferro, Rel Mauro Di Marzio.

Fallimento – Soci - Attribuzione patrimoniale accompagnata dall'obbligo della sua futura restituzione – Ipotesi rientrante nella nozione di finanziamento ex art. 2467 c.c. - Ammissione del credito al passivo - Misura della partecipazione sociale ed eventuale proposizione di azioni giudiziarie volte a recuperarlo – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
30/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29999/2023) – I crediti sorti nel corso di una procedura concorsuale per essere prededucibili devono essere conseguenza di un'attività svolta in quel contesto da parte degli organi gestori di quella.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 30 ottobre 2023, n. 29999 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo - Successivo fallimento – Stato passivo e opposizioni – Crediti sorti in occasione o in funzione della procedura concorsuale – Presupposto perché possano essere considerati prededucibili – Attività svolta dagli organi gestori nel corso della stessa.

Data di riferimento: 
30/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29421/2023) – Impugnazione dello stato passivo: il creditore già ammesso può provare il proprio diritto sia mediante indicazione di prove costituende sia mediante produzione di nuovi documenti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 ottobre 2023, n. 29421 – Pres. Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi – Creditore ammesso onerato della prova – Indicazione di prove costituende e produzione di nuovi documenti  – Modalità ammissibili  - Necessario ricorso entro il termine di costituzione.

Data di riferimento: 
24/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29294/2023) – Opposizione allo stato passivo - Deposito telematico del ricorso eccedente la dimensione massima stabilita e onere di diligenza del depositante.

Cass., Sez. 1, 23 ottobre 2023, n. 29294, Pres. Di Marzio, Est. Perrino

Opposizione allo stato passivo - Deposito contestuale del ricorso e del fascicolo contenente i documenti - Necessità - Utilizzo modalità telematiche - Costituzione in giudizio – PCT – Messaggio di posta elettronica certificata eccedente la dimensione massima stabilita – Diligenza del depositante – Onere della prova

Data di riferimento: 
23/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29291/2023) - Opposizione allo stato passivo: non vanno riprodotti dall'opponente, se specificatamente indicati, i documenti già allegati alla domanda di insinuazione che il tribunale è tenuto ad acquisire.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 ottobre 2023, n. 29291 -  Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento: Opposizione allo stato passivo - Acquisizione dei documenti già allegati all’istanza di ammissione al passivo – Onere dell'opponente, a pena di decadenza, di richiamarli – Conseguente obbligo per il tribunale di recuperarli.

Data di riferimento: 
23/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova - Accertamento del credito derivante dall’inadempimento del curatore e competenza del tribunale fallimentare in sede di ammissione al passivo.

Tribunale Genova, 20 Ottobre 2023. Pres., est. Braccialini.

Fallimento – Pretesa di credito prededucibile in quanto conseguente a ritenuto inadempimento contrattuale della curatela – Competenza del Tribunale fallimentare a conoscere della domanda – Sussistenza.

Data di riferimento: 
20/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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