Art. 204 - Formazione ed esecutività dello stato passivo., Art. 206 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (26248/2024) - Il decreto liquidità non ha esonerato le banche, anche nel contesto dell'emergenza Covid, dalle verifiche previste dall'art. 5 TUB, prodromiche all’erogazione di finanziamenti pur se garantiti dal Fondo PMI.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 ottobre 2024, n. 26248 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Paola Vella.

Finanziamenti garantiti dal Fondo per le PMI - Principi di sana e prudente gestione nell’erogazione del credito - Applicabilità necessaria anche nel conteso dell'emergenza Covid – Irrilevanza dell'essere stati erogati in forza del D.L. n. 83/2000.

Data di riferimento: 
08/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Liquidazione del patrimonio ex L. 3/2012: alla parte dell'importo finanziato non reso, al momento dell'apertura della procedura, mediante cessione del quinto dello stipendio, va riconosciuta natura chirografaria.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ. e Crisi d'Impresa, 05 settembre 2024 (data della pronuncia) – Giudice delegato Laura De Simone.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter L. 3/2012 - Credito da finanziamento reso mediante cessione del quinto dello stipendio – Parte non ancora restituita al momento dell'apertura di quella procedura – Insinuazione al passivo in privilegio - Riconoscibilità ma quale credito chirografario – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22843/2024) – Il credito risarcitorio conseguente alla risoluzione di un contratto d'appalto pubblico, intervenuta dopo la dichiarazione di fallimento dell'appaltatore, non può essere ammesso allo stato passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 agosto 2024, n. 22843 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Paola Vella.

Contratto d'appalto di opere pubbliche – Risoluzione per inadempimento intervenuta dopo la dichiarazione di fallimento dell'appaltatore – Insinuazione al passivo del credito per danni – Inammissibilità – Intervenuta cristallizzazione del passivo fallimentare.

Data di riferimento: 
14/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21333/2024) Fallimento: opponibilità alla curatela degli atti anteriori del procedimento tributario, legittimazione ordinaria della curatela e straordinaria del contribuente fallito quale portatore di un interesse accentuato.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 30 luglio 2024, n. 21333 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Salvatore Leuzzi.

Fallimento del contribuente - Atti del procedimento tributario posti in essere antecedentemente – Intestazione degli stessi a detto soggetto - Opponibilità ciò nonostante alla curatela - Differenza rispetto agli atti eseguiti posteriormente all'apertura del concorso in termini di legittimazione passiva.

Data di riferimento: 
30/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18760/2024) - Amministrazione straordinaria: laddove un credito sia sorto in corso di procedura spetta al giudice stabilire se la sua insinuazione al passivo abbia avuto luogo colpevolmente in ritardo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 luglio 2024, n. 18760 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Francesco Terrusi,

Amministrazione straordinaria – Credito sorto in corso di procedura – Insinuazione al passivo - Prededuzione – Irrilevanza della distinzione tra tempestività e tardività - Casualità temporale della ragione di insorgenza del credito - Ritardo nella presentazione della domanda – Valutazione circa l'essere ascrivibile o meno a colpevolezza rimessa alla decisione del giudice.

Data di riferimento: 
09/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18587/2024) – Concordato dichiarato inammissibile: il credito di un professionista risultato inadempiente nel corso di quella procedura va, in assenza di prova contraria, escluso dallo stato passivo del conseguente fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 luglio 2024, n. 18587 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Consecuzione tra concordato dichiarato inammissibile e fallimento - Professionista risultato inadempiente in sede di redazione del piano e della proposta – Eccezione sollevata in tal senso dal curatore – Diritto al compenso – Giusta esclusione dallo stato passivo in assenza di prova contraria.- Differenza di presupposti tra inadempimento e risoluzione.

Data di riferimento: 
08/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17962/2024) – Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento: il credito del professionista incaricato dal debitore ai fini dell'accesso alla procedura minore, se non si sia aperta, non è prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 luglio 2024, n. 17962 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Professionista incaricato per l'accesso – Mancata ammissione alla procedura – Successivo e consecutivo fallimento – Credito del professionista che ha assistito il debitore – Non prededucibilità.

Data di riferimento: 
01/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17248/2024) – Presupposti affinché il credito del professionista che in sede stragiudiziale abbia assistito la società debitrice prima della sentenza dichiarativa di fallimento goda della prededuzione cd. “funzionale”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2024, n. 17248 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Professionista che abbia assistito in sede stragiudiziale il debitore poi fallito – Credito spettantegli – Preducibilità quale prestazione funzionale ex art 111, comma 2, L.F. - Condizioni necessarie.

Data di riferimento: 
21/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15862/2024) – Concordato omologato e pronuncia di fallimento intervenuta “omisso medio” anni dopo la scadenza del termine per richiederne la risoluzione: insinuazione al passivo e permanere dell'effetto esdebitatorio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 giugno 2024, n. 15862 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo omologato - Dichiarazione di fallimento c.d. omisso medio - Istanza del creditore di insinuazione al passivo – Applicabilità o meno della falcidia concordataria – Differenza a seconda del momento in cui tale pronuncia è intervenuta.

Data di riferimento: 
06/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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