Art. 204 - Formazione ed esecutività dello stato passivo., inefficacia

Corte di Cassazione (26870/2020) - Fallimento e proponibilità da parte del curatore, sia in sede di accertamento del passivo che di opposizione, di un'eccezione revocatoria volta ad escludere il riconoscimento di un credito o di una prelazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 26 novembre 2020, n. 26870 – Pres. Maria Acierno, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Curatore – Esame delle domande di insinuazione al passivo – Eccezione revocatoria del curatore – Ammissibilità –  Utilizzabilità anche in sede di opposizione – Proposizione di una revocatoria incidentale – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
26/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13242/2018) - Fallimento: diritto di un creditore anteriore, che abbia dovuto restituire quanto, in corso di procedura, ricevuto a titolo di pagamento dal terzo pignorato, di insinuarsi al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ – 1, 28 maggio 2018 n. 13242 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Antonio Pietro Lamorgese.

Fallimento – Credito sorto anteriormente - Terzo pignorato – Debitor debitoris - Pagamento effettuato in corso di procedura – Inefficacia.- Creditore insoddisfatto – Stato passivo - Diritto di insinuazione.

Data di riferimento: 
28/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona - Inefficacia dei pagamenti effettuati, dopo la dichiarazione di fallimento, a favore di un creditore da soggetto terzo utilizzando denaro dello stesso fallito od in suo luogo.

 

Tribunale di Verona 30 marzo 2015 - Est. Lanni.

 

Imposte e tributi erariali – Contribuente - Pagamenti ad organi diversi da quelli competenti – Appartenenza alla stessa Amministrazione Finanziaria  - Generale valenza solutoria – Pagamenti ad Enti diversi –  Buona fede scusabile – Necessità - Sola ipotesi di valenza solutoria.

 

Data di riferimento: 
30/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]