Art. 204 - Formazione ed esecutività dello stato passivo., Interruzione del processo

Corte di Cassazione (24806/2024) – Il soggetto che veda riconosciuto in primo grado un suo credito nei confronti di un soggetto successivamente fallito deve insinuarsi al passivo nel rispetto dei termini anche se sia pendente un appello.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 16 settembre 2024, n. 24806 – Pres. Antonietta Scrima, Rel. Paolo Porreca.

Avvenuto accertamento in primo grado di un credito – Successiva dichiarazione di fallimento del soggetto riconosciuto debitore – Necessaria insinuazione al passivo da parte del relativo creditore - Intervenuto appello della prima decisione – Irrilevanza - Non eventuale spostamento di tale onere in capo al curatore.

Data di riferimento: 
16/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione - Possibile trasferimento in sede fallimentare di una domanda di risoluzione formulata avanti al giudice ordinario volta al riconoscimento di un credito risarcitorio e restitutorio.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. 26 aprile 2024 (data della pronuncia) – Sostituto Procuratore Generale Giovanni Battista Nardecchia, Rel. Paola Vella.

Data di riferimento: 
26/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Opposizione allo stato passivo e riunione con procedimenti prima del fallimento. Regime della sospensione.

Trib. Roma, 6 marzo 2023, Pres. La Malfa, Est. Miccio

Opposizione allo stato passivo - Efficacia giudicato – Insussistenza e conseguente esclusione della riunione del procedimento di opposizione allo stato passivo a quello di opposizione a decreto ingiuntivo sorto prima del fallimento – Sospensione del giudizio di opposizione allo stato passivo in presenza di procedimenti sorti prima del fallimento – Casistica.

Data di riferimento: 
06/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8463/2022) – Ipotesi di procedibilità del giudizio di condanna instaurato dai risparmiatori prima dell’apertura della l.c.a. contro un istituto di credito in liquidazione coatta amministrativa.

Cass., Sez. 1, 15 marzo 2022, n. 8463, Pres. Genovese, Est. Terrusi

Liquidazione coatta amministrativa – Istituti di credito – giudizio di condanna instaurato dai risparmiatori prima dell’apertura della l.c.a. – Ricorso per cassazione – Improcedibilità del ricorso – Esclusione –Ammissione con riserva ex 96 L. fall. – Affermazione. 

Data di riferimento: 
15/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Massa – Invalidità ai fini dell’insinuazione al passivo della procura speciale a suo tempo rilasciata per il giudizio di cognizione promosso nei confronti della fallita quand’era in bonis.

Tribunale Massa, 21 Dicembre 2021. Pres., est. Ermellini.

Fallimento - Domanda di insinuazione al passivo – Procura ad litem – Rilascio inerente il giudizio in fase prefallimentare – Nullità della domanda di insinuazione al passivo – Sussistenza.

Data di riferimento: 
21/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Liquidazione dei beni: considerazioni in tema di accessibilità, di promovibilità del fallimento, di rapporto tra accertamento endo-concorsuale ed eso-procedurale dei crediti e di legittimazione processuale del liquidatore.

Tribunale Ordinario di La Spezia, 02 aprile 2021 (data della pronuncia) – Giudice Gabriele Giovanni Gaggioli.

Sovraindebitamento – Debitore assoggettabile a fallimento e concordato, in particolare – Accesso alle procedure ex L. 3/2012 –Ammissibilità - Procedure concorsuali non effettivamente pendenti – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
02/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22047/2020) - Interruzione di un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo per intervenuto fallimento dell'opponente: diritto e onere di questi alla riassunzione di quel giudizio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 ottobre 2020, n. 22047 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Opposizione a decreto ingiuntivo - Fallimento del debitore opponente – Inopponibilità alla massa di quel decreto - Interruzione del giudizio – Riassunzione da parte del fallito – Ammissibilità – Interesse a che tale decreto non diventi definitivo – Rischio -  Utilizzabilità nei suoi confronti a procedura fallimentare conclusa .

Data di riferimento: 
13/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4795/2020) – Il mandato che una società, poi fallita, aveva conferito ad un legale per assisterla nel corso di un giudizio in cassazione si scioglie al momento della dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 febbraio 2020, n. 4795 – Pres. Guido Federico, Est. Andrea Fidanzia.

Dichiarazione di fallimento – Giudizio in corso – Interruzione automatica – Mandato alle liti conferito dal fallito allorché in bonis - Possibilità per il curatore di subentrare nel contratto ex artt. 72 e 78 L.F. – Esclusione -– Scioglimento del mandato difensivo.

Data di riferimento: 
24/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine