Art. 51 - Impugnazioni., Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale.

Corte d'Appello di Palermo – Fallimento: criteri cui attenersi per poter giustificatamente desumere che un'impresa versi in uno stato d'insolvenza.

Corte d'Appello di Palermo, Sez. III civ., 23 novembre 2021- Pres. Antonino Liberto Porracciolo, Cons. Rel. Giulia Maisano, Cons. Cristina Midulla.

Dichiarazione di fallimento - Reclamo ex artt. 18 e 22 L.F. – Stato di insolvenza –  Asserito erroneo riscontro – Decisione in merito - Criteri di valutazione cui attenersi.

Data di riferimento: 
23/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31531/2021) – Carattere non pienamente devolutivo del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento. Invalidità della prova della non fallibilità laddove fondata su bilanci non approvati e non depositati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 03 novembre 2021, n. 31531 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Falabella.

Dichiarazione di fallimento - Reclamo ex art. 18 L. fall. - Effetto devolutivo non pieno – Impugnazione circoscritta alle sole questioni tempestivamente dedotte - Differenza con il reclamo ex art. 22 L. fall.

Data di riferimento: 
03/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26407/2021) – Insolvenza dovuta a indebitamento nei confronti dell'Erario: istanza di fallimento da parte del P.M. basata su notizia da questi appresa nell'ambito di un procedimento penale in fase di indagini preliminari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 29 settembre 2021, n. 26407 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giulia Iofrida.

Procedimento iscritto nel registro degli atti non costituenti reato – C.d. “modello 45” - Pubblico Ministero – Stato di decozione di società appresa da quello – Legittimazione alla richiesta di fallimento – Pendenza di un procedimento penale – Presupposto non indefettibile. 

Data di riferimento: 
29/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23484/2021) – relativamente al requisito dimensionale di cui all’art. 1, comma 2, lettera b) L.F. vanno considerati quali “ricavi lordi” solo quelli indicati ai n. 1) e 5) di cui alla lettera A) dell'art. 2425 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 agosto 2021, n. 23484 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Lunella   Caradonna. 

Requisiti di non fallibilità -  Art. 1, comma 2, lettera b), L. F. - Ricavi lordi -  Importi da ricomprendersi - Riferimento alle sole voci n. 1) e n. 5), lettera A), dello schema di conto economico ex art. 2425 c.c. - Necessità – Riduzione del precedente accantonamento per fondo rischi – Ammontare da non considerarsi.

Data di riferimento: 
26/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21188/2021) – Fallimento: la verifica della sussistenza dei requisiti di non fallibilità si manifesta campo di indagine aperto e disponibile, che va ben oltre al prospettato esame dei bilanci degli ultimi tre esercizi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 luglio 2021, n. 21188 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Requisiti dimensionali  comportanti esonero - Rilevanza dei bilanci degli ultimi tre esercizi –  Esercizio in corso – Bilancio non ancora redatto – Valutazione della più recente situazione finanziaria e patrimoniale - Importanza fondamentale.

Data di riferimento: 
23/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Presupposti per la dichiarazione di fallimento di una start-up innovativa: perdita dei requisiti per l'esenzione, inadempimento anche di una sola obbligazione, stato di insolvenza al momento della pronuncia.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 08 luglio 2021 – Pres. Rel. Mariarosa Busacca, Cons. Alessandro Bondì e Francesco Distefano.

Dichiarazione di fallimento – Inadempimento anche di una sola obbligazione – Presupposto che può risultare sufficiente – Indice che può essere rivelatore di uno stato d'insolvenza.

Data di riferimento: 
08/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Le società costituite nelle forme previste dal codice civile sono assoggettabili a fallimento se lo statuto le identifica come commerciali e ciò a prescindere dallo svolgimento effettivo di un'attività di quel tipo.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 05 luglio 2021 –  Pres. Rel. Domenico Taglialatela, Cons. Caterina Passarelli e Alessandro Rizzieri.

Società costituite nelle forme previste dal codice civile – Presupposto di assoggettabilità a fallimento - Natura commerciale – Requisito desumibile dalle indicazioni dello statuto - Svolgimento effettivo di un'attività di quel tipo –  Condizione non necessaria.

Data di riferimento: 
05/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11218/2021) –Il deposito da parte dell'imprenditore dei bilanci degli ultimi tre esercizi può costituire prova valida della insussistenza dei requisiti dimensionali senza necessità della produzione anche delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 aprile 2021, n. 11218 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento - Imprenditore - Bilanci degli ultimi tre esercizi -  Obbligo di deposito - Funzione - Prova del possesso o meno dei requisiti dimensionali - Omesso deposito delle scritture contabili – Irrilevanza probatoria.

Data di riferimento: 
28/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (980/2021) – Riscontro dei requisiti di non fallibilità delle società in liquidazione: esame dei bilanci quale criterio prevalente ma non esclusivo. Valorizzazione a seconda dei casi dei “ricavi lordi” e dell' attivo patrimoniale”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n, 980 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Requisiti di fallibilità di una impresa – Verifica  della sussistenza o meno – Campo d'indagine aperto e disponibile - Esame dei bilanci – Criterio privilegiato – Necessaria considerazione anche della specificità del caso - Possibile rilevanza di altra documentazione.

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28635/2020) – Segnalazione da parte di una banca alla Centrale rischi dello stato di “sofferenza” di una propria cliente: differenza di presupposti rispetto al riscontro dell'insolvenza in sede fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 dicembre 2020, n. 28635 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Massimo Falabella.

Rapporti bancari - Contratto di apertura di credito in conto corrente - Credito in “sofferenza” - Banca – Segnalazione del nominativo della cliente alla Centrale rischi – Presupposto di ammissibilità – Prova di quella che va considerata una insolvenza "minor" - Eccedenza del passivo sull'attivo patrimoniale – Rilevanza, seppur non totalmente decisiva.

Data di riferimento: 
15/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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