Art. 41 - Procedimento per l'apertura della liquidazione giudiziale., Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Risoluzione del concordato preventivo: rilevanza della sola gravità dell’inadempimento, immodificabilità del piano e pronuncia non automatica del fallimento.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, 11 gennaio 2022  – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Valeria  Castaldo, Giud. Marta Sodano.

Concordato preventivo – Risoluzione – Gravità oggettiva dell'inadempimento – Solo presupposto necessario – Imputabilità al proponente – Condizione non richiesta – Differenza rispetto alla responsabilità di diritto privato – Irrilevanza dell'elemento soggettivo e dell'impossibilità sopravvenuta della prestazione.

Data di riferimento: 
11/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (121/2022) – Sospensione dei termini feriali e reclamo contro il provvedimento che liquida le spese a seguito della revoca della dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 04 Gennaio 2022, n. 121. Pres. Cristiano. Est. Pazzi.

Individuazione delle spese a carico del creditore istante - Provvedimento del giudice delegato - Reclamo - Sospensione feriale - Esclusione - Fondamento

Data di riferimento: 
04/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Va considerato imprenditore commerciale assoggettabile a fallimento chi svolga attività anche agricole a favore di terzi se non prova che risulta connessa a quella agricola da lui svolta in via principale.

Tribunale di Parma, 30 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Fallimento – Impresa che svolga attività anche agricole a favore di terzi – Non svolgimento in proprio di attività agricole – Attività da considerarsi non connesse a quella principale – Considerazione quale commerciale - Fallibilità.

Data di riferimento: 
30/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Ai fini della dichiarazione di fallimento la prova della ricorrenza o mancanza dei requisiti di cui all'art. 1 L.F. non deve necessariamente essere desunta dai bilanci degli ultimi tre esercizi.

Tribunale di Parma , Sez. II civ. e fallim., 29 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonellla Ioffredi, Rel.Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Dichiarazione di fallimento – Presupposto – Requisiti dimensionali di cui all'art. 1 L.F. -  Possesso congiunto in capo all'impresa fallenda - Mancanza dei bilanci – Creditore istante -   Utilizzo di documentazione sostitutiva – Ammissibilità – Tribunale - Valutazione di attendibilità.

Data di riferimento: 
29/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31531/2021) – Carattere non pienamente devolutivo del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento. Invalidità della prova della non fallibilità laddove fondata su bilanci non approvati e non depositati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 03 novembre 2021, n. 31531 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Falabella.

Dichiarazione di fallimento - Reclamo ex art. 18 L. fall. - Effetto devolutivo non pieno – Impugnazione circoscritta alle sole questioni tempestivamente dedotte - Differenza con il reclamo ex art. 22 L. fall.

Data di riferimento: 
03/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vibo Valentia – Considerazioni in tema di fallimento in estensione di una società di fatto occulta ex art. 147, quinto comma, L.F.

Tribunale di Vibo Valentia, Sez. Civile, 14 ottobre 2021 – Pres.Giuseppina Passarelli, Rel. Francesco Maria Antonio Buggè, Giud. Mariachiara Sannino.

Fallimento in estensione di società di fatto occulta – Art. 147, quinto comma, L.F. - Interpretazione estensiva -Soggetti coinvolti – Irrilevanza.

Società di fatto occulta - Elementi costitutivi, rivelatori della sua esistenza.

Data di riferimento: 
14/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Comporta il rigetto del ricorso proposto ex art. 6 L.F. l'accertamento incidentale da parte del tribunale dell'avvenuta estinzione per prescrizione del credito posto a fondamento dell'istanza di fallimento.

Tribunale di Parma, 23 settembre 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Dichiarazione di fallimento – Istanza di una creditrice ex art. 6 L.F. – Debitrice resistente - Dedotta prescrizione del credito – Accertamento incidentale da parte del giudice – Riscontro dell'avvenuta estinzione – Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
23/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16777/2021) – Impugnazione della sentenza dichiarativa di fallimento di una società da parte dei suoi soci illimitatamente responsabili non dichiarati falliti all'esito di quella pronuncia.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 giugno 2021, n. 16777 – Pres. Francesco A. Genovese – Rel. Massimo Ferro.

Società con soci illimitatamente responsabili – Contraddittorio assicurato ad alcuni di questi – Dichiarazione di fallimento – Mancato coinvolgimento degli altri soci illimitatamente responsabili – Irrilevanza – Fondamento.

Data di riferimento: 
15/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari - Concordato in bianco: perentorietà dei termini previsti dall'art. 161, VI comma, e 162, I comma, L.F.; ammissione dei crediti tributari oggetto di contestazione giudiziale e necessaria appostazione di un adeguato fondo rischi.

Tribunale di Bari, Sez. IV civ. - Ufficio Fallimenti, 03maggio 2021 (data della pronuncia) – Pres. Raffaella Simone, Rel. Rosanna Angarano, Giud. Nicola Magaletti.

Concordato preventivo con riserva – Termine per integrare il piano ex art. 161, primo comma, L.F. – Perentorietà – Presentazione nel frattempo di un concordato pieno – Inammissibilità – Motivo – Condizione che può consentirla.

Data di riferimento: 
03/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9594/2021) – Fallimento: per la notifica del ricorso di fallimento e del conseguente decreto di convocazione non ricorrono situazioni particolari che richiedono che si faccia ricorso alle modalità previste dal codice di rito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 aprile 2021, n. 9594 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Lunella Caradonna.

Ricorso per dichiarazione di fallimento e decreto di convocazione –  Modalità della notifica – Applicazione della disciplina speciale prevista dall'art. 15 L.F. – Finalità sottostante – Ipotesi particolari - Notifica ex art. 138 o 145 c.p.c. – Ricorso necessario -  Esclusione – Necessità -  Diritto di difesa comunque adeguatamente garantito – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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