Art. 41 - Procedimento per l'apertura della liquidazione giudiziale., Art. 37 - Iniziativa per l’accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza e alla liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (14414/2024) - Entro l'anno dalla sua cancellazione la società incorporata per fusione può, se insolvente, essere dichiarata fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2024, n. 14414 – Pres. Luigi Abete, Rel. Paola Vella

Fusione per incorporazione - Società incorporata – Cancellazione dal registro delle imprese - Stato di insolvenza – Fallibilità entro l'anno.

Data di riferimento: 
23/05/2320
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Livorno – Liquidazione giudiziale: in caso di iniziativa del P.M. non è necessaria la sua presenza all’udienza prefallimentare. Valore confessorio delle dichiarazioni del debitore rese in sede di concordato semplificato.

Tribunale di Livorno, 14 ottobre 2024 – Presidente relatore dott. Gianmarco Marinai

Liquidazione giudiziale – Iniziativa del P.M. – Rituale notifica all’imprenditore – Non necessità che il P.M. presenzi.

Liquidazione giudiziale – Prova insolvenza – Valore confessorio dichiarazioni rese nell’ambito del concordato semplificato

Data di riferimento: 
14/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Torino - Liquidazione giudiziale: la legittimazione del creditore istante a richiedere l'apertura della procedura non è esclusa dal fatto che il debitore resistente affermi di vantare un controcredito da compensarsi.

Tribunale di Torino, Sez. VI civ. e Procedure concorsuali, 06 marzo 2024 – Pres. Vittoria Nosengo, Rel. Antonia Mussa, Giud. Maurizia Giusta.

Liquidazione giudiziale – Istanza di un creditore di apertura di quella procedura – Debitore resistente che eccepisca di vantare un controcredito da portare in compensazione – Circostanza non idonea ad escludere la legittimazione attiva in capo al soggetto istante – Fondamento - Possibile rilevanza solo ai fini dell'accertamento dello stato di insolvenza.

Data di riferimento: 
06/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Brescia – Liquidazione giudiziale: incombe sul debitore l'onere di fornire la prova della sussistenza dei requisiti dimensionali per esserne esentato, in particolare con riferimento all'ammontare dell'attivo patrimoniale.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. I civ., 18 agosto 2023 – Pres. Rel. Giuseppe Magnoli, Cons. Maria Tulumello e Vittoria Gabriele,

Liquidazione giudiziale - Requisiti dimensionali richiesti per l'esenzione – Dati relativi all'ultimo triennio - Presentazione della domanda di apertura – Necessaria inclusione di quelli relativi all'anno in corso.

Data di riferimento: 
18/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (18310/2023) – Dichiarazione di fallimento per mancato pagamento di tributi: inammissibilità della concessione di un termine per aderire alla rottamazione. Reclamo: irrilevanza dei fatti sopravvenuti alla decisione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 giugno 2023, n. 18310 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Angelina-Maria  Perrino.

Mancato pagamento di tributi – Agenzia delle Entrate-Riscossione – Istanza di fallimento della società inadempiente – Trattazione del procedimento – Contribuente - Istanza di differimento per aderire alla rottamazione – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Savona – Composizione negoziata della crisi e istanza della società debitrice di autorizzazione a contrarre nuovi finanziamenti prededucibili: estensione temporale di un eventuale accoglimento di tale richiesta.

Tribunale Ordinario di Savona, Sez. Civile, 09 febbraio 2023 (data della pronuncia) – Giud. Anna Ferretti.

Composizione negoziata – Autorizzazione a contrarre finanziamenti prededucibili – Accoglimento della richiesta – Durata prevista.

Data di riferimento: 
09/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Non necessaria comparizione del P.M. istante in sede di udienza prefallimentare. Domanda di fallimento proposta dal P.M dopo l'entrata in vigore del CCII: apertura comunque possibile della procedura di liquidazione giudiziale.

Tribunale di Bergamo, Sez. II civ., proc concorsuali ed esec. forzate , 13 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Angela Randazzo, Giud. Elena Gelato.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Iniziativa assunta dal P.M. - Avvenuta notifica all'imprenditore di tale istanza – Apertura di quella procedura – Presupposto sufficiente - Mancata partecipazione della parte pubblica all'udienza prefallimentare – Irrilevanza – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Brescia – Istanza di fallimento: accoglibilità della contestuale richiesta di nomina di un amministratore giudiziario per rimuovere il rischio di una compromissione del patrimonio dell'impresa fallenda.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 19 maggio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Andrea Giovanni Melani, Giud. Gianluigi Canali.

Istanza di fallimento – Consistenza del patrimonio dell'impresa fallenda - Rischio di compromissione - Richiesta di nomina di un amministrazione giudiziario – Tribunale -  Accoglibilità anche inaudita altera parte – Fondamento.

Data di riferimento: 
19/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10511/2022) – Potere del Pubblico Ministero di rinunciare all’istanza di fallimento ed effetti della rinuncia.

Cass, Sez. 1, 31 marzo 2022, n. 10511, Pres. Ferro, Est. Amatore

Istanza di fallimento – Iniziativa del pubblico ministero ex artt. 6 e 7 L.F. – Successiva rinuncia alla domanda proposta – Conseguenze.

Data di riferimento: 
31/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7258/2022) - Notifica del ricorso per fallimento al debitore irreperibile: modalità.

Cass., Sez. 1, 4 marzo 2022, n. 7258, Pres. Cristiano, Est. Fidanzia

Notificazione del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto di convocazione - Notifica a mezzo PEC non andata a buon fine - Impossibilità di compimento della notifica presso la sede attestata dall’Ufficiale Giudiziario - Presupposto dell’irreperibilità – Ulteriori ricerche.

Data di riferimento: 
04/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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