Art. 27 - Competenza per materia e per territorio.

Tribunale di Palermo - Il debitore del tutto impossidente e che non può neanche offrire beni o crediti futuri da liquidare a beneficio del ceto creditorio non può avere accesso alla procedura di liquidazione controllata.

Tribunale di Palermo, Sez. IV civ., 30 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Giovanni D'Antoni, Rel. Gabriella Giammona, Giud. Giuseppe Rini.

Sovraindebitamento - Debitore del tutto impossidente – Accesso alla procedura di liquidazione controllata – Inammissibilità – Ragioni.

Data di riferimento: 
30/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Sovraindebitamento e concordato minore: il giudice nel disporne l'apertura può ridurre il compenso pattuito dal debitore con gli advisors/difensori se superiore a quello previsto per il Gestore della crisi.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez.  proc. concorsuali e esecuz, forzate, 30 settembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegato Irene Colladet.

Sovraindebitamento - Concordato minore – Importo concordato dal debitore con difensori/advisors - Necessità che non superi quello previsto per il Gestore della crisi – Facoltà del giudice di eventualmente ridurlo.

Data di riferimento: 
30/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Grosseto – Sovraindebitamento e piano del consumatore: criterio cui attenersi per decidere dell'applicabilità o meno del nuovo codice della crisi e modalità obbligatoria, non sanabile, di presentazione della domanda.

Tribunale di Grosseto, 19 settembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Claudia Frosini.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Momento in cui il ricorso è stato depositato - Avvenuta entrata in vigore o meno del Codice della Crisi - Criterio cui attenersi per stabilire quale sia la disciplina applicabile nel caso specifico.

Data di riferimento: 
19/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Grosseto – I ricorsi per l'omologazione di un piano del consumatore depositati dopo il 15 luglio 2022 sono assoggettati al Codice della crisi d'impresa onde risultano inammissibili se irrispettosi della disciplina dell'art. 68 CCII.

Tribunale di Grosseto, 19 settembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Claudia Frosini.

Piano del consumatore – Ricorso depositato dopo il 15 luglio 2022 dal legale del sovraindebitato – Inammissibilità ex art. 68 CCII– Legittimazione alla presentazione del solo OCC – Ipotesi in cui nel circondario del Tribunale non sia costituito un OCC – Ricorso a professionisti nominati dal tribunale – Modalità alternativa.

Data di riferimento: 
19/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Modena – Presentazione di una domanda di concordato preventivo nell'ambito di una procedura prefallimentare introdotta prima del 15 luglio 2022: disciplina applicabile.

Tribunale di Modena, Sez. civile e fallimentare, 31 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Pasquale Liccardo, Rel. Carlo Bianconi, Giud. Giulia Lucchi.

Concordato preventivo – Precedente procedura prefallimentare - Contraddittorio aperto prima del 15 luglio 2022 –  Disciplina transitoria ex art. 390 CCII – Interpretazione estensiva – Procedura minore – Applicabilità della normativa previgente al codice della crisi - Riunione tra le due procedure.  

Data di riferimento: 
31/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Domanda del debitore di accesso alla procedura di liquidazione controllata: verifiche che il tribunale è tenuto da subito a compiere per poterla considerare accoglibile.

Tribunale di Genova, Sez. VII Fallimentare, 22 agosto 2022 – Pres. Marcello Basilico, Rel. Cristina Tabacchi, Giud. Andrea Canepa.

Liquidazione controllata – Debitore – Domanda di accesso a detta procedura – Sussistenza dei presupposti necessari perché risulti accoglibile– Accertamenti che il tribunale è tenuto a compiere.

Data di riferimento: 
22/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di L'Aquila – Ricorso per l'accesso alla procedura di ristrutturazione dei debiti presentato dopo il 15/07/2022: applicabilità delle disposizioni del CCII e necessaria presentazione ad opera dell'OCC.

Tribunale Ordinario di L'Aquila, 04 agosto 2022 (data della pronuncia) – Giud. Niccolò Guasconi.

Procedure di composizione della crisi - Ricorso per l'accesso – Disposizioni applicabili – Codice della crisi o normativa precedente – Criterio da adottarsi e momento a cui fare riferimento.

Data di riferimento: 
04/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Presupposti sufficienti per addivenire all'apertura di una procedura di liquidazione giudiziale su istanza del debitore.

Tribunale di Bergamo, 03 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Esrt. Laura De Simone, Giud. Bruno Gian Pio Conca e Angela Randazzo.

Debitore – Procedura di liquidazione giudiziale - Istanza di apertura - Deposito solo parziale della documentazione di cui all'art. 39 CCII – Documentazione imprescindibile.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (10860/2022) – Fallimento di una società: possibile superamento in caso di trasferimento all'estero della sede sociale della presunzione ex art. 3, par. 1, del Regolamento CE n. 1346/2000. Primazia della Corte di Giustizia UE.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 04 aprile 2022, n. 10860 – Pres. Pietro Curzio, Rel. Giacomo Maria Stalla.

Fallimento - Regolamento di giurisdizione – Statuizione della Suprema Corte – Giudice nazionale non di ultima istanza – Dubbi di conformità di tale statuizione al diritto dell'Unione – Possibilità di sollevare questione pregiudiziale ex art. 267 TFUE avanti alla Corte di Giustizia - Decisione della Corte – Riconoscimento dell'effettiva contrarietà – Vincolatività nei limiti della contrarietà riscontrata.

Data di riferimento: 
04/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Salerno – Fallimento in estensione di una supersocietà di fatto: competenza alla pronuncia e decorrenza degli effetti nei confronti dei soci. Presupposto per desumerne l'esistenza e differenza rispetto alla holding di fatto.

Corte d'Appello di Salerno, Sez. I civ., 11 marzo 2022 – Pres. Rel. Giuliana Giuliano, Cons. Guerino Iannicelli e Maria Elena Del Forno.

Supersocietà di fatto – Dichiarazione di fallimento in estensione – Competenza alla pronuncia

Data di riferimento: 
11/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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