Art. 27 - Competenza per materia e per territorio., Art. 39 - Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza.

Corte di Cassazione (3239/2023) - Ricorso per concordato preventivo cd. "con riserva" o "in bianco" o "prenotativo"e rilievo dell’incompetenza per territorio da parte del tribunale adito.

Cass., Sez. 1, 2 febbraio 2023, n. 3239, Pres. Bisogni, Est. Amatore

Oncordato con riserva, o in bianco, o prenotativo - Rilievo dell'incompetenza - Sollevabilità - Limiti. 

Data di riferimento: 
02/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – La domanda di accesso alla procedura di concordato minore può non essere formulata per il tramite dell'OCC purché risulti allegata all'istanza la relazione dallo stesso redatta.

Tribunale Ordinario di Parma, Sottosez. procedure concorsuali e esecuzioni forzate, 22 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegata Irene Colladet.

Concordato Minore - Domanda di accesso presentata dal debitore non per il tramite dell'OCC - Ammissibilità – Allegazione della relazione dell'OCC – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
22/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Forlì – Liquidazione controllata: ammissibilità dell'accesso congiunto. Effetti che conseguono all'apertura di una procedura di quel tipo e, in termini di esdebitazione, al suo protrarsi per una durata superiore ai tre anni.

Tribunale Ordinario di Forlì, Sez. Civile – Procedure Concorsuali, 20 ottobre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Barbara Vacca, Giud. Emanuele Picci e Maria Cecilia Branca. 

Liquidazione controllata – Apertura di una procedura familiare – Ammissibilità -  Fondamento - Convivenza e/o origine comune del sovraindebitamento – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
20/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Sovraindebitamento e concordato minore: il giudice nel disporne l'apertura può ridurre il compenso pattuito dal debitore con gli advisors/difensori se superiore a quello previsto per il Gestore della crisi.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez.  proc. concorsuali e esecuz, forzate, 30 settembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegato Irene Colladet.

Sovraindebitamento - Concordato minore – Importo concordato dal debitore con difensori/advisors - Necessità che non superi quello previsto per il Gestore della crisi – Facoltà del giudice di eventualmente ridurlo.

Data di riferimento: 
30/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Presupposti sufficienti per addivenire all'apertura di una procedura di liquidazione giudiziale su istanza del debitore.

Tribunale di Bergamo, 03 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Esrt. Laura De Simone, Giud. Bruno Gian Pio Conca e Angela Randazzo.

Debitore – Procedura di liquidazione giudiziale - Istanza di apertura - Deposito solo parziale della documentazione di cui all'art. 39 CCII – Documentazione imprescindibile.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (4343/2020) – Tribunale competente a dichiarare il fallimento e coordinamento di quella procedura con quella di concordato preventivo, in particolare se aperta presso un diverso tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4343 – Pres. Guido Federico, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Centro direttivo e amministrativo della società – Tribunale del luogo in cui si trova – Competenza alla pronuncia.

Coordinamento tra concordato preventivo e fallimento – Procedimenti pendenti avanti allo stesso tribunale o a tribunali diversi  - Principi cui attenersi a seconda dei casi.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20661/2019) – Dichiarazione di fallimento e problematiche concernenti: competenza territoriale e proponibilità dell’eccezione contraria, regolarità della notifica, poteri del tribunale e priorità del concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2019, n. 20661 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Competenza territoriale alla pronuncia -Tribunale del luogo ove l’impresa ha la sede principale – Sede legale risultante dal Registro delle Imprese – Presunzione di coincidenza - Carattere fittizio e meramente formale della stessa – Impresa debitrice - Prova necessaria a vincere la presunzione.

Data di riferimento: 
31/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]