Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Risoluzione del concordato preventivo: rilevanza della sola gravità dell’inadempimento, immodificabilità del piano e pronuncia non automatica del fallimento.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, 11 gennaio 2022  – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Valeria  Castaldo, Giud. Marta Sodano.

Concordato preventivo – Risoluzione – Gravità oggettiva dell'inadempimento – Solo presupposto necessario – Imputabilità al proponente – Condizione non richiesta – Differenza rispetto alla responsabilità di diritto privato – Irrilevanza dell'elemento soggettivo e dell'impossibilità sopravvenuta della prestazione.

Data di riferimento: 
11/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (121/2022) – Sospensione dei termini feriali e reclamo contro il provvedimento che liquida le spese a seguito della revoca della dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 04 Gennaio 2022, n. 121. Pres. Cristiano. Est. Pazzi.

Individuazione delle spese a carico del creditore istante - Provvedimento del giudice delegato - Reclamo - Sospensione feriale - Esclusione - Fondamento

Data di riferimento: 
04/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Va considerato imprenditore commerciale assoggettabile a fallimento chi svolga attività anche agricole a favore di terzi se non prova che risulta connessa a quella agricola da lui svolta in via principale.

Tribunale di Parma, 30 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Fallimento – Impresa che svolga attività anche agricole a favore di terzi – Non svolgimento in proprio di attività agricole – Attività da considerarsi non connesse a quella principale – Considerazione quale commerciale - Fallibilità.

Data di riferimento: 
30/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Gela – Sovraindebitamento e accordo con i creditori: considerazioni in tema di cram-down e di alternativa liquidatoria in caso di non omologabilità della proposta.

Tribunale Ordinario di Gela, Sez. Fallimentare, 29 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Giud. Stefania Sgroi.

Sovraindebitamento – Proposta di accordo con i creditori – Non raggiungimento della maggioranza necessaria per l'approvazione – Mancata adesione da parte dell'amministrazione finanziaria – Tribunale – Presupposti per poter procedere all'omologazione forzata.

Data di riferimento: 
29/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Salerno – Fallimento in estensione di una supersocietà di fatto: considerazioni in termini di competenza, procedimento notificatorio e termine entro il quale la pronuncia può aver luogo.

Corte d'Appello di Salerno, Sez. I civ., 29 dicembre 2021 – Pres. Ornella Crespi, Cons. Rel. Guerino Iannicelli, Cons. Maria Elena Del Forno.

Supersocietà di fatto - Dichiarazione di fallimento - Tribunale competente alla pronuncia – Applicazione del principio della prevenzione – Tribunale presso il quale pende la procedura fallimentare che ha richiesto l’estensione – Criterio da adottarsi.

Data di riferimento: 
29/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Composizione negoziata ex art. 6, comma 1, L. 147/21: potere-dovere del Tribunale di disporne l'integrazione, laddove l'imprenditore istante non abbia assolto adeguatamente il suo onere di allegazione documentale.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ - Fallimenti , 28 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Francesco Pipicelli.

Composizione negoziata – Imprenditore - Istanza di applicazione di misure protettive – Incompletezza  documentale – Ricorso per la conferma o modifica di tali misure - Tribunale - Potere-dovere di disporre l'integrazione documentale - Configurabilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
28/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Ammissibilità della procedura di liquidazione dei patrimonio proposta contestualmente da due coniugi conviventi laddove il sovraindebitamento abbia almeno in parte origine comune.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ, e delle Proc. Concorsuali, 24 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Giudice Designato Fabio Florini.

Liquidazione del patrimonio – Richiesta di ammissione – Proposizione contestuale da parte di due coniugi conviventi – Sovraindebitamento avente in parte origine comune – Ammissibilità dell'accesso a quella procedura – Necessità che le masse attive e passive dei singoli vengano tenute distinte – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
24/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Piano del consumatore: non necessità dell'assistenza tecnica di un difensore e applicabilità della L. 176/2020, in particolare in tema di falcidiabilità dei debiti derivanti da contratto di finanziamento con cessione del quinto.

Tribunale di Roma, Sez. Fallimentare, 23 dicembre 2021 – Giudice delegato Francesca Vitale.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Accesso a quella procedura - Non necessità dell'assistenza tecnica di un difensore – Ragioni.

Data di riferimento: 
23/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ferrara – Procedura di liquidazione del patrimonio: inammissibilità di una proposta che preveda unicamente la prosecuzione dell'attività di impresa in modo diretto e incontrollato da parte del sovraindebitato.

Tribunale di Ferrara, Ufficio del Giudice Delegato ai Fallimenti ed alle Procedure Concorsuali , 22 dicembre 2021, Giudice Anna Ghedini.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione del patrimonio – Assenza di beni mobili o immobili da liquidarsi - Proposta volta unicamente alla prosecuzione dell'attività d'impresa – Svolgimento diretto e senza controllo – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
22/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Messina – Sovraindebitamento e piano del consumatore: la colpa del soggetto finanziatore può costituire motivo per escludere che il debitore non sia meritevole di avere accesso a quella procedura a causa dell'eccessivo ricorso al credito.

Tribunale di Messina,  Sez. II civ., 20 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Delegato Giuseppe Minutoli.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Omologazione – Meritevolezza del soggetto proponente – Requisito necessario - Colpa del creditore – Intermediario finanziario – Non adeguato doveroso riscontro della situazione - Possibile rilevanza a fini valutativi.

Data di riferimento: 
20/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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