Art. 2 - Definizioni., Tribunale di Parma

Tribunale di Parma – Liquidazione controllata: ritualità della domanda in bianco per procedura da sovraindebitamento alternativa e legittimazione del creditore. Caratteristiche dello stato di insolvenza.

Tribunale di Parma, 04.07.2024 – Presidente dott.ssa Antonella Ioffredi, Consigliere relatore, dott. Enrico Vernizzi

Liquidazione controllata – Carattere residuale – Procedura da sovraindebitamento alternativa – Domanda in bianco - Prima udienza.

Liquidazione controllata – Legittimazione creditore – Interesse qualificato – Non necessarietà di un titolo esecutivo.

Data di riferimento: 
04/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma - Composizione negoziata: tra le misure cautelari che possono essere richieste può rientrare anche la pronuncia dell'inibitoria alle banche di procedere a forme di recupero, quale la compensazione, dei finanziamenti erogati.

Tribunale di Parma, Sez. Fallimentare, 26 maggio 2024 (data della pronuncia) – Giudice Enrico Vernizzi.

Composizione negoziata della crisi d'impresa – Misure cautelari – Richiesta di pronuncia di inibitoria nei confronti delle banche – Divieto temporaneo di compensazione dei finanziamenti con i flussi di cassa – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
26/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Domanda del debitore di apertura della liquidazione giudiziale: risulta inammissibile la contestuale richiesta da parte dello stesso di misure protettive, non anche quella volta al riconoscimento di misure cautelari.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 01 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Venizzi.

Apertura della liquidazione giudiziale – Istanza formulata dal debitore – Contestuale richiesta di previo provvisorio riconoscimento di misure protettive – Inammissibilità – Fondamento –  Ammissibilità di quella di riconoscimento di misure cautelari - Possibilità per il giudice di assegnare una diversa qualificazione alla domanda.

Data di riferimento: 
01/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Anche il soggetto persona fisica che risulti titolare di redditi IRPEF e INPS connessi alla qualità di socio di una società di persone può accedere allo strumento della ristrutturazione dei debiti del consumatore.

Tribunale Ordinario di Parma , Sottosez.  proc. concorsuali e esec. forzate, 23 dicembre 2022 – Giudice unico Irene Colladet.

Persona fisica sovraindebitata – Qualità di socia di società di persone – Debiti IRPEF e INPS connessi a tale posizione - Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Accesso a quella procedura – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
23/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Composizione negoziata della crisi: presupposti perché nel corso di quella procedura, come avviata, il debitore possa essere autorizzato alla cessione dell'azienda o di uno o più dei suoi rami.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. fallimentare, 04 novembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Vernizzi.

Composizione negoziata in corso – Richiesta di autorizzazione alla cessione dell'azienda o di uno o più dei suoi rami – Accoglibilità – Tutela degli interessi coinvolti - Rispetto in particolare del principio di competitività – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
04/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Sovraindebitamento e concordato minore: il giudice nel disporne l'apertura può ridurre il compenso pattuito dal debitore con gli advisors/difensori se superiore a quello previsto per il Gestore della crisi.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez.  proc. concorsuali e esecuz, forzate, 30 settembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegato Irene Colladet.

Sovraindebitamento - Concordato minore – Importo concordato dal debitore con difensori/advisors - Necessità che non superi quello previsto per il Gestore della crisi – Facoltà del giudice di eventualmente ridurlo.

Data di riferimento: 
30/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Va considerato imprenditore commerciale assoggettabile a fallimento chi svolga attività anche agricole a favore di terzi se non prova che risulta connessa a quella agricola da lui svolta in via principale.

Tribunale di Parma, 30 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Fallimento – Impresa che svolga attività anche agricole a favore di terzi – Non svolgimento in proprio di attività agricole – Attività da considerarsi non connesse a quella principale – Considerazione quale commerciale - Fallibilità.

Data di riferimento: 
30/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Istanza di fallimento in estensione di una supersocietà di fatto ex art. 147, quinto comma, L.F.: situazioni da provarsi al fine di poterne desumere l'esistenza.

Tribunale di Parma, 17 dicembre 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Irene Colladet, Giud. Marco Vittoria.

Supersocietà’ di fatto – Prove volte a dimostrarne l'esistenza – Fallimento in estensione - Riscontro necessario del suo stato di insolvenza.

Data di riferimento: 
17/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Ai fini della dichiarazione di fallimento la prova della ricorrenza o mancanza dei requisiti di cui all'art. 1 L.F. non deve necessariamente essere desunta dai bilanci degli ultimi tre esercizi.

Tribunale di Parma , Sez. II civ. e fallim., 29 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonellla Ioffredi, Rel.Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Dichiarazione di fallimento – Presupposto – Requisiti dimensionali di cui all'art. 1 L.F. -  Possesso congiunto in capo all'impresa fallenda - Mancanza dei bilanci – Creditore istante -   Utilizzo di documentazione sostitutiva – Ammissibilità – Tribunale - Valutazione di attendibilità.

Data di riferimento: 
29/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma –Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: applicazione estensiva dell'art. 3, comma V novies del D.L. 182/2005 e ammissione allo stato passivo in privilegio del credito per prelievo supplementare di latte.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 19 settembre 2021 (data della pronuncia) – Giud. Enrico Vernizzi.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione di bei – Stato passivo - Credito per prelievo supplementare latte – Art. 3, comma 5 novies, D.L. n. 182/2005 – Applicazione estensiva –  Ammissione in privilegio - Fondamento.

Data di riferimento: 
19/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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