Art. 2 - Definizioni., Art. 5 - Trasparenza ed efficienza delle nomine e trattazione prioritaria delle controversie.

Corte di Cassazione (4622/2024) – Piano del consumatore: non può considerarsi inderogabile l'art. 8, comma 4, L. 3/2012 che prevede la possibilità di una moratoria fino ad un anno dall'omologazione per il pagamento dei crediti privilegiati.

Cassazione civile, sez. I, 21 Febbraio 2024, n. 4622. Pres. Terrusi. Est. Perrino.

Sovraindebitamento - Accordi di ristrutturazione dei debiti -  Piani del consumatore - Pagamento dei crediti prelatizi - Previsione - Dilazione di oltre un anno dall'omologazione – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
21/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lodi – Composizione negoziata della crisi e richiesta di riconoscimento della misura cautelare consistente nell'imposizione alle banche del divieto di segnalare talune circostanze alla Centrale Rischi e alla Crif.

Tribunale di Lodi, 18 maggio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Francesca Varesano.

Composizione negoziata della crisi - Ricorso per la conferma di misure protettive – Contestuale istanza di riconoscimento di misure cautelari - Pronuncia di un'inibitoria nei confronti delle banche – Divieto di segnalare alla Centrale Rischi e alla Crif talune circostanze – Contenuto - Ammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
18/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Torino – Ammissibilità di un piano del consumatore: verifica in udienza della ricorrenza dei requisiti formali e di sussistenza in particolare di quello della “meritevolezza”.Durata massima della procedura.

Tribunale di Torino, Sez. VI fallimentare, 14 aprile 2022 – Pres. Vittoria Nosengo, Rerl. Antonia Mussa.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Ammissibilità – Necessaria verifica in contraddittorio delle parti – Fissazione di un'apposita udienza.

Data di riferimento: 
14/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Revocatoria fallimentare di pagamento coattivo a seguito di esecuzione: presupposti perché possa presumersi la conoscenza dello stato d'insolvenza della debitrice nel momento dell'assegnazione del ricavato della vendita.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. I civ., 28 marzo 2022 – Pres. Donato Pianta, Cons. Rel. Vittoria Gabriele, Cons. Giuseppe Magnoli.

Società fallenda – Unico inadempimento – Indice oggettivo dello stato di insolvenza - Ammissibilità

Data di riferimento: 
28/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6866/2022) – Fallimento: considerazioni in tema di modalità di notifica del ricorso e del decreto di fissazione d'udienza e in tema di ricorribilità in cassazione avverso le decisioni dei giudici del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 marzo 2022, n. 6866 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Ricorso e decreto di fissazione di udienza - Impossibilità della notifica a mezzo posta elettronica certificata - Omesso dovere da parte degli imprenditori di dotarsi di un indirizzo PEC – Notifica presso la sede della società come risultante dal registro delle imprese - Ammissibilità –  Modalità cui fare ricorso in tale ipotesi.

Data di riferimento: 
02/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Revocatoria della vendita di un bene posta in essere dal soggetto poi fallito che ha utilizzato il ricavato per pagare un suo creditore privilegiato. Possibile condanna dell’acquirente al pagamento dell’equivalente monetario.

Tribunale Ordinario di Vicenza, Sezione Stralcio, 11 febbraio 2020 – Giud. Eloisa Pesenti.

Fallimento - Vendita di beni effettuata in periodo sospetto – Venditore poi fallito – Utilizzo del ricavato – Pagamento di un creditore privilegiato – Circostanza che non esclude la revocabilità della vendita – Possibile lesione della par condicio creditorum.

Data di riferimento: 
11/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34105/2019) – Procedure di composizione della crisi di cui alla L. 3/2012: assenza di norme che ne prevedano l'inammissibilità in caso di mancato deposito delle somme necessarie al loro svolgimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 dicembre 2019, n. 34105 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella. 

Sovraindebitamento - Procedure di composizione della crisi  - Necessario deposito preventivo di una somma per le spese  - Condizione di ammissibilità - Esclusione - Compenso finale dellOCC - Possibità di disporre solo  il versamento di  acconti - Normativa difforme da quella relativa all'ipotesi di concordato preventivo.

Data di riferimento: 
19/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ferrara – Crisi da sovraindebitamento: il piano del consumatore di cui alla legge 3/2012 non può prevedere una moratoria ultra annuale nel pagamento dei creditori privilegiati.

Tribunale di Ferrara, Ufficio del giudice delegato ai fallimenti e alla procedure concorsuali, 11 novembre 2019 - G.D. Anna Ghedini.

Crisi da sovraindebitamento -  Piano del consumatore e accordo di composizione della crisi - Creditori privilegiati -  Previsione della non integrale soddisfazione - Ammissibilità  - Art. 8, ultimo comma L. 3/2012  - Norma eccezionale - Possibilità della dilazione in ogni caso  - Esclusione.

Data di riferimento: 
11/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – L'assunzione nel tempo da parte di un lavoratore dipendente, privo di altri redditi, di debiti im misura eccedente il terzo della retribuzione lo rende "non meritevole" dell'ammisione ad un piano del consumatore.

Tribunale di  Bergamo, Sez. II civ., Fallimentare e delle Esecuzioni Forzate, 09 novembre 2019 - Giudice Giovanni Panzeri.

Crisi da sovraindebitamento -  Modalità di composizione -  Ricorso alla procedura di accordo di ristrutturazione - Approvazione dei creditori - Presupposto necessario - Ipotesi di presentazione di un piano del cosumatore - Ammissione o omologazione - Valutazione rimessa al giudice - Requisito della "meritevolezza" - Condizioni richieste per considerarlo sussistente.

Data di riferimento: 
09/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27544/2019) – Sovraindebitamento: ammissibilità di un piano del consumatore che preveda una dilazione superiore ad un anno per il pagamento dei crediti prelatizi e una durata anche lunga dell'intera procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 ottobre 2019, n. 27544 - Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Sovraindebitamento - Accordi di ristrutturazione dei debiti -  Piani del consumatore - Pagamento dei crediti prelatizi - Previsione - Dilazione di oltre un anno dall'omologazione - Ammissibilità - Presupposti di tutela dei creditori.

Data di riferimento: 
28/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine