Art. 2 - Definizioni., Tribunale di Brescia

Tribunale di Brescia – Concordato minore che preveda la continuazione dell'attività d'impresa: presupposto richiesto perché possa essere omologato.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 25 settembre 2024 – Giudice Unico Gianluigi Canali.

Concordato minore – Proposta prevedente la continuazione dell'attività – Indicazione dei costi e dei ricavi della prosecuzione aziendale – Dimostrazione della possibilità di far fronte alle obbligazioni via via in scadenza - Presupposti richiesti a fini omologatori – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
25/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Brescia – Istanza di fallimento: accoglibilità della contestuale richiesta di nomina di un amministratore giudiziario per rimuovere il rischio di una compromissione del patrimonio dell'impresa fallenda.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 19 maggio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Andrea Giovanni Melani, Giud. Gianluigi Canali.

Istanza di fallimento – Consistenza del patrimonio dell'impresa fallenda - Rischio di compromissione - Richiesta di nomina di un amministrazione giudiziario – Tribunale -  Accoglibilità anche inaudita altera parte – Fondamento.

Data di riferimento: 
19/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Sovraindebitamento e procedura ex art. 14 ter L. 3/2012: il termine fissato dal liquidatore per la partecipazione da parte dei creditori alla liquidazione non può considerarsi perentorio.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ. - Fallim., Proc. Concors., Esecuzioni, 17 novembre 2021 – Giud. Alessandro Pernigotto.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Creditori – Domanda di partecipazione - Termine fissato dal liquidatore - Mancato rispetto – Proposizione tardiva - Decadenza – Esclusione – Ammissibilità -Fondamento.

Data di riferimento: 
17/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Sovraindebitamento e liquidazione del patrimonio: se il progetto di riparto è oggetto di contestazioni, il liquidatore, laddove non possa risolverle, deve rimettere gli atti al giudice che l'ha nominato.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 18 gennaio 2021 (data della pronuncia) – Giudice Alessandro Pernigotto.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Liquidatore – Completamento dell'attività di liquidazione dei beni – Predisposizione di un progetto di riparto – Contestazioni non risolvibili sollevate a riguardo dello stesso –  Rimessione degli atti al giudice della procedura – Soluzione necessaria.

Data di riferimento: 
18/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Fallimento: revocabilità del pagamento effettuato in periodo sospetto da una società terza a favore di una creditrice della fallita con denaro da considersi proveniente dalla stessa fallita.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 10 settembre 2019.

Fallimento - Società terza - Periodo sospetto - Pagamento effetuato per conto della società poi fallita - Utilizzo di denaro da considerarsi proveniente da quella - Atto estintivo da considersi anormale - Revocabilità.

Revocatoria fallimentare - Ipotesi contemplata dell'art. 67, primo comma, L.F. - Scientia decoctionis - Presunzione - Prova contraria gravante sul convenuto - Necessità di una "prova positiva".

Data di riferimento: 
10/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Revocatoria fallimentare di rimesse bancarie: modalità di calcolo a ritroso del periodo semestrale sospetto e determinazione dell'an e del quantum dell'importo revocabile.

Tribunale di Brescia, Sez. IV civ., 11 maggio 2019 – Giudice Alessandro Pernigotto.

Revocatoria fallimentare - Periodo semestrale sospetto - Dies a quo di decorrenza a ritroso – - Sentenza dichiarativa di fallimento -  Data di deposito in cancelleria -  Criterio cui dar corso  -Iscrizione  nel registro delle imprese – Irrilevanza a tale specifico fine – Nessun affidamento da tutelare.

Data di riferimento: 
11/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Crisi da sovraindebitamento: anche in sede di procedura ex art 14 L. 3/2012 il creditore che abbia pignorato il quinto dello stipendio del debitore subisce la falcidia dei propri crediti futuri.

Tribunale di Brescia, Sez. IV civile , 15 marzo 2019 -  Giudice Vincenza Agnese. 

Crisi da sovraindebitamento - Liquidazione dei beni - Debitore - Precedente cessione del quinto dello stipendio -  Apertura della procedura - Creditore pignorante - Falcidia dei crediti  non ancora sort - Effetto conseguente..

Data di riferimento: 
15/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]