Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Genova – Domanda del debitore di accesso alla procedura di liquidazione controllata: verifiche che il tribunale è tenuto da subito a compiere per poterla considerare accoglibile.

Tribunale di Genova, Sez. VII Fallimentare, 22 agosto 2022 – Pres. Marcello Basilico, Rel. Cristina Tabacchi, Giud. Andrea Canepa.

Liquidazione controllata – Debitore – Domanda di accesso a detta procedura – Sussistenza dei presupposti necessari perché risulti accoglibile– Accertamenti che il tribunale è tenuto a compiere.

Data di riferimento: 
22/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di La Spezia – Piano del consumatore: laddove intervenga prima dell'omologazione la rinuncia da parte del proponente determina l'estinzione della procedura.

Tribunale Ordinario di La Spezia, 11 agosto 2022 (data della pronuncia) – Giudice Gabriele Giovanni Gaggioli. 

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Proponente - Rinuncia alla domanda prima dell’omologazione – Effetto - Estinzione della procedura – Accettazione dei creditori – Presupposto non necessario.

Data di riferimento: 
11/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Belluno – Supersocietà di fatto: laddove non ricorrano i presupposti per provarne l'esistenza non può trovare accoglimento l'istanza del curatore di estensione del fallimento in applicazione dell'art. 147, quinto comma, L.F.

Tribunale Ordinario di Belluno, 09 agosto 2022 – Pres. Rel. Federico Montalto, Giudici Enrica Marson e Angela Feletto.

Supersocietà di fatto – Assenza dei presupposti volti a provarne l'esistenza – Richiesta del curatore di società già fallita – Pronuncia del fallimento in estensione ex art. 147, quinto comma, L.F. - Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
09/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brindisi – Il potere di inibitoria della prosecuzione di procedimenti di esecuzione forzata che il giudice, in sede di omologazione di un piano del consumatore, può esercitare deve rispondere ai principi di ragionevolezza e proporzionalità.

Tribunale di Brindisi, Settore Procedure concorsuali, 05 agosto 2022 – Giudice Delegato Antonio Ivan Natali.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Procedimento di omologazione – Giudice – Tutela del proponente - Sospensione dei procedimenti di esecuzione forzata in corso – Inibitoria da considerarsi atipica - Possibile esercizio in modo non definito di un tale potere – Finalità di assicurare un adeguato contemperamento degli interessi in gioco.

Data di riferimento: 
05/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24123/2022) – Legittimazione del liquidatore pur se dimissionario a proporre istanza di fallimento e valutazione del giudice. Possibilità che in sede di reclamo l'accertamento dell'insolvenza si basi su fatti diversi purché anteriori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 agosto 2022, n. 24123 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paolo Catallozzi.

Società di capitali in liquidazione – Liquidatore dimissionario – Istanza di fallimento in proprio – Proponibilità – Fondamento.

Società in liquidazione - Istanza di fallimento – Accertamento dello stato d'insolvenza – Valutazione da compiersi da parte del giudice – Criterio valido.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Presupposti sufficienti per addivenire all'apertura di una procedura di liquidazione giudiziale su istanza del debitore.

Tribunale di Bergamo, 03 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Esrt. Laura De Simone, Giud. Bruno Gian Pio Conca e Angela Randazzo.

Debitore – Procedura di liquidazione giudiziale - Istanza di apertura - Deposito solo parziale della documentazione di cui all'art. 39 CCII – Documentazione imprescindibile.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (23993/2022) – Requisiti per determinare lo stato di insolvenza di una società non in liquidazione ai fini della dichiarazione di fallimento: mancato pagamento anche di un solo credito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 agosto 2022, n. 23993 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Mauro Di Marzio.

Società non in liquidazione - Istruttoria prefallimentare – Stato d'insolvenza – Presupposti dai quali desumerlo – Possibilità che sia ricavato anche dalla presenza un solo credito.

Data di riferimento: 
02/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Grosseto – Piano del consumatore: soggetto cui può essere riconosciuta tale qualifica. Falcidiabilità anche della cessione preventiva di quota dello stipendio e ammissibilità che la prima casa venga esclusa dalla liquidazione.

Tribunale di Grosseto, 27 luglio 2022 (data della pronuncia) – Giudice Claudia Frosini.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Persone fisiche che possono avere accesso a quella procedura – Rilevanza dello scopo in funzione del quale si sono indebitate.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Previsione – Cessione ai creditori di parte dello stipendio o pensione mensile – Falcidiabilità anche del credito interessato alla cessione preventiva di una quota.

Data di riferimento: 
27/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli – Reclamo ex art. 18 L.F.: considerazioni in tema di modalità di riassunzione di un giudizio avanti alla Corte d'Appello e di prova della mancanza dei requisiti di fallibilità. Decisione sulle spese processuali.

Corte d'Appello di Napoli, Sez. V civ. (già I bis), 26 luglio 2022 – Pres. Paolo Celentano, Cons, Rel.

Giovanni Galasso, Cons. Leonardo Pica.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. - Rigetto – Ricorso in Cassazione – Accoglimento - Rinvio alla Corte d'Appello – Riassunzione del giudizio – Proposizione mediante citazione anziché mediante reclamo – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23343/2022) – Il precetto è valido ed efficace anche se manca l’avvertenza al debitore della facoltà di ricorrere ad una delle procedure previste per la composizione della crisi da sovraindebitamento.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 26 luglio 2022, n. 23343 – Pres. Franco De Stefano, Rel. Sajia Salvatore.

Esecuzione forzata – Notifica del precetto - Procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento - Opportunità per il debitore intimato di farvi ricorso – Creditore precettante - Avvertimento che deve fornire – Mancata specificazione – Conseguenza che ne deriva - Nullità del precetto – Esclusione – Omissione costituente mera irregolarità – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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