Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Monza – Risoluzione di un conflitto positivo di competenza che stabilisca che la procedura doveva essere radicata avanti a un tribunale diverso da quello che ha dichiarato il fallimento: effetti che ne conseguono.

Tribunale di Monza, 09 novembre 2022 – Pres. Caterina Giovannetti, Rev. Alessandro Longobardi.

Dichiarazione di fallimento - Risoluzione del conflitto positivo di competenza - Individuazione, quale giudice competente di un diverso tribunale - Caducazione degli effetti dell'originaria pronuncia – Esclusione - Prosecuzione del procedimento avanti al nuovo tribunale – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Anche l'imprenditore insolvente può accedere alla procedura di composizione negoziata laddove tale stato risulti reversibile mediante interventi di risanamento utili al ripristino della solvibilità.

Tribunale Ordinario di Bologna, Sez. IV civ. e procedure concorsuali, 08 novembre 2022 – Giud. Maurizio Atzori.

Composizione negoziata della crisi – Accesso alla procedura da parte di un soggetto già in stato di insolvenza – Ammissibilità – Fondamento – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
08/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Composizione negoziata della crisi: presupposti perché nel corso di quella procedura, come avviata, il debitore possa essere autorizzato alla cessione dell'azienda o di uno o più dei suoi rami.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. fallimentare, 04 novembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Vernizzi.

Composizione negoziata in corso – Richiesta di autorizzazione alla cessione dell'azienda o di uno o più dei suoi rami – Accoglibilità – Tutela degli interessi coinvolti - Rispetto in particolare del principio di competitività – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
04/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Sovraindebitamento: inserimento nell'attivo in sede di liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter L. 3/2012 di un immobile interessato ad una precedente cessione a terzi poi dichiarata inefficace.

Tribunale Ordinario di Genova, Sez. Fallimentare, 03 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Roberto Braccialini, Giud Cristina Tabacchi e Andrea Balba..

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter L. 3/2012 – Immobile oggetto di una cessione a terzi poi dichiarata inefficace – Inserimento di quel bene nell'attivo – Atto costituente frode ai creditori – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32280/2022) – Fallimento: ai fini del riscontro dello stato di insolvenza in cui versa un'impresa, l'avvenuto affitto dell'azienda a terzi non equivale a uno stato di scioglimento e di liquidazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 novembre 2022, n. 32280 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Riscontro dello stato d'insolvenza – Avvenuta stipula di un contratto d'affitto dell'azienda a terzi – Stato di inattività equiparabile a quello di scioglimento e liquidazione – Esclusione – Conseguenza - Inutilizzabilità del criterio basato sul rapporto tra attività e passività – Impotenza strutturale a soddisfare con mezzi normali le proprie obbligazioni – Criterio da adottarsi.

Data di riferimento: 
02/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento: considerazioni in tema di recepimento da parte del giudice delle conclusioni dell'OCC e di presupposti perché decida per l'omologazione.

Tribunale di Rimini, 02 novembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegato Lorenzo Maria Lico. -

Sovraindebitamento – Piano di accordo di composizione della crisi - Relazione del professionista – Contenuto - Argomentazioni coerenti con il contenuto del piano – Giudice - Possibile recepimento delle conclusioni dell'OCC.

Sovraindebitamento – Piano di accordo di composizione della crisi – Giudice – Valutazione di fattibilità – Omologazione.

Data di riferimento: 
02/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Asti – Decreto di apertura del concordato minore: presupposti che richiedono la nomina di un commissario giudiziale.

Tribunale di Asti, 28 ottobre 2022 (data della procedura) – Giudice designato Andrea Carena.

Concordato minore – Decreto di apertura – Assenza dei presupposti di cui all'art. 78, comma 2 bis, CCII  - Non necessità della nomina di un commissario giudiziale.

Data di riferimento: 
28/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (31960/2022) – Giudizio di reclamo ex art. 18 L.F. svoltosi con le modalità della c.d. “trattazione cartolare” ex art. 83 D.L. 18/2020: nullità della sentenza di revoca del fallimento per violazione del principio del contraddittorio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 ottobre 2022, n. 31960 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paolo Fraulini.

Dichiarazione di fallimento – Giudizio di reclamo - Svolgimento mediante “trattazione cartolare – Reclamante – Difetto del requisito dell'insolvenza – Tesi provata mediante produzione di note conclusive - Sentenza di revoca del fallimento – Avvenuta violazione del principio del contraddittorio – Mancato riconoscimento del diritto di replica alla procedura reclamata – Nullità di quella decisione.

Data di riferimento: 
28/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31353/2022) – Fallimento: possibile sanatoria della nullità conseguente al mancato rispetto del termine di quindici giorni che deve intercorrere tra la data di notifica del decreto di convocazione del debitore e la data dell'udienza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 ottobre 2022, n. 31353 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento - Data di notifica del decreto di convocazione del debitore e  data dell'udienza - Termine di quindici giorni che deve intercorrere tra quelle – Mancato rispetto – Causa di nullità della chiamata in causa – Possibile sanatoria di tale vizio – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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