Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Napoli – Piano del consumatore: non può proporre reclamo in sede di omologa l'istituto bancario che, in sede di concessione al proponente di un finanziamento, ha violato i principi di cui all'art. 124 bis del T.U.B.

Tribunale di Napoli, Sez. VII civ., 11 gennaio 2023 (data del verbale) -   Pres. Gian Piero Scoppa, Rel. Francesco Paolo Feo, Giud. Marco Pugliese. 

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Sede di opposizione – Istituto bancario finanziatore – Proposizione di un reclamo – Motivazione - Asserita mancanza del requisito della meritevolezza in capo al proponente - Reclamante – Momento dell'erogazione - Mancata verifica del merito creditizio del richiedente – Improcedibilità del reclamo.

Data di riferimento: 
11/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli Nord - Concordato minore: possibile accesso alla procedura anche da parte del soggetto che abbia maturato, oltre che debiti personali, anche debiti derivanti dalla precedente attività d'impresa come cessata.

Tribunale di Napoli Nord, Sez. III civ., 03 gennaio 2023 (data della pronuncia) -  Giudice Delegato Luciano Ferrara.

Imprenditore che ha cessato l'attività – Maturazione di debiti sia derivanti da tale esercizio sia debiti personali – Possibile accesso alla procedura di concordato minore – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Domanda del debitore di apertura della liquidazione giudiziale: risulta inammissibile la contestuale richiesta da parte dello stesso di misure protettive, non anche quella volta al riconoscimento di misure cautelari.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 01 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Venizzi.

Apertura della liquidazione giudiziale – Istanza formulata dal debitore – Contestuale richiesta di previo provvisorio riconoscimento di misure protettive – Inammissibilità – Fondamento –  Ammissibilità di quella di riconoscimento di misure cautelari - Possibilità per il giudice di assegnare una diversa qualificazione alla domanda.

Data di riferimento: 
01/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Anche il soggetto persona fisica che risulti titolare di redditi IRPEF e INPS connessi alla qualità di socio di una società di persone può accedere allo strumento della ristrutturazione dei debiti del consumatore.

Tribunale Ordinario di Parma , Sottosez.  proc. concorsuali e esec. forzate, 23 dicembre 2022 – Giudice unico Irene Colladet.

Persona fisica sovraindebitata – Qualità di socia di società di persone – Debiti IRPEF e INPS connessi a tale posizione - Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Accesso a quella procedura – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
23/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Spoleto – Sovraindebitamento e piano del consumatore: considerazioni in tema di riconoscibilità di tale status e del requisito della meritevolezza.

Tribunale di Spoleto, Ufficio Fallimentare, 23 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Sara Trabalza.

Piano del consumatore – Proponente già socio fideiussore di una società – Rapporto cessato da anni - Indebitamento legato anche a quella pregressa posizione – Possibile accesso alla procedura di sovraindebitamento – Riconoscibilità del nuovo status.

Piano del consumatore – Riconoscimento al soggetto sovraindebitato di quella qualifica -  Casistica – Fondamento.

Data di riferimento: 
23/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Sovraindebitamento e accordi di composizione della crisi: voto sfavorevole dell'amministrazione finanziaria e degli enti previdenziali e cram down.

Tribunale di Reggio Emilia, 20 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Simona Boiardi.

Sovraindebitamento – Accordi con i creditori – Voto sfavorevole dell'INPS – Omologazione – Applicazione del cram down – Presupposti – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brindisi – Sovraindebitamento: possibile accesso alla procedura di liquidazione dei beni anche da parte di un soggetto nullatenente allorché un terzo metta a tal fine a sua disposizione risorse economiche o patrimoniali.

Tribunale di Brindisi, Ufficio Esecuzioni concorsuali, 19 dicembre 2022 (data della pronuncia) -  Giudice Antonio Ivan Natali.

Sovraindebitamento – Soggetto privo di beni di qualunque tipo – Messa a sua disposizione di risorse da parte di un terzo – Possibile accesdso alla procedura di liquidazione del patrimonio.

Data di riferimento: 
19/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Concordato minore: in caso di contestazioni o di non raggiungimento della maggioranza ex art. 79 CCII il giudice deve richiedere il deposito da parte del ricorrente di una memoria difensiva e fissare un'udienza per l'omologazione.

Tribunale Ordinario di La Spezia, 12 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Giud. Gabriele Giovanni Gaggioli.

Concordato minore – Fase dell'apertura della procedura - Presenza di contestazioni – Mancato raggiungimento della maggioranza richiesta per l'approvazione – Giudice – Termine per la presentazione di memoria difensiva – Assegnazione al debitore - Fissazione di un'udienza per l'omologazione – Condizioni necessarie – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Liquidazione controllata: l'avere il soggetto sovraindebitato posto in essere atti fraudolenti o l'avere assunto obbligazioni in modo imprudente non gli preclude l'accesso alla procedura.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. XIV civ., 01 dicembre 2022 - Pres. Angela Coluccio, Rel. Marco Genna, Giud. Fabio Miccio.

Liquidazione controllata – Istanza di accesso a quella procedura - Atti in frode o imprudenza e negligenza nell’assunzione delle obbligazioni – Comportamento tenuto antecedentemente dal sovraindebitato - Rilevanza ai fini dell’apertura – Esclusione.

Data di riferimento: 
01/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (35381/2022) – In ambito prefallimentare la prova della non fallibilità può essere fornita dall'imprenditore, specie se individuale, anche con documenti alternativi ai bilanci degli ultimi tre esercizi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 dicembre 2022, n. 35381 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Sede prefallimentare – Imprenditore individuale – Mancanza dei requisiti di fallimentare – Prova fornita mediante documentazione diversa dagli ultimi tre bilanci – Ammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
01/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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