Tribunale di Reggio Emilia – Sovraindebitamento e accordi di composizione della crisi: voto sfavorevole dell'amministrazione finanziaria e degli enti previdenziali e cram down.

Tribunale di Reggio Emilia, 20 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Simona Boiardi.

Sovraindebitamento – Accordi con i creditori – Voto sfavorevole dell'INPS – Omologazione – Applicazione del cram down – Presupposti – Fondamento.

In sede di accordi di composizione della crisi del soggetto sovraindebitato trova applicazione, a fronte del voto sfavorevole espresso dall'amministrazione finanziaria e dagli enti di previdenza e assistenza obbligatorie, il cram down di cui all’art. 12, comma 3 quater, L. 3/2012 che consente al tribunale di convertire in positivo il voto contrario dei soggetti suindicati quando ciò consenta il raggiungimento della maggioranza necessaria all'approvazione della proposta, prima non raggiunta, e quando la stessa risulti  più favorevole dell'alternativa liquidatoria disciplinata dall'art. 14 ter di quella stessa legge. Detta possibilità costituisce applicazione dell’art. 97 Cost., ovvero del principio di buon andamento nel senso di efficienza, della Pubblica amministrazione, imponendo a quest’ultima l’adesione alla proposte di accordo con i creditori che consenta la migliore soddisfazione possibile del suoi crediti rispetto a qualsiasi alternativa giudiziaria concorsuale. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

https://www.ilcaso.it/sentenze/ultime/28519/CrisiImpresa?Il-Tribunale-di-Reggio-Emilia-applica-il-cram-down-ex-art.-12%2C-co.-3-quater%2C-l.-3%2F2012-agli-enti-previdenziali-in-applicazione-dell%E2%80%99art.-97-della-Costituzione

[cfr. in questa rivista: Tribunale di La Spezia, 14 gennaio 2021 https://www.unijuris.it/node/5474  e Tribunale di Napoli,  21 giugno 2021 https://www.unijuris.it/node/5730 ].