Tribunale di Forlì – Procedura ex art. 14 ter L. 3/2012: la liquidazione in prededuzione del compenso all'OCC per l'attività svolta fino alla presentazione della domanda di accesso va confermata laddove rispettosa del d.m. 202/2004.
Versione stampabileTribunale Ordinario di Forlì, Sez. Civile – procedure concorsuali, 30 settembre 2024 (data della pronuncia) – Giud. Barbara Vacca.
Liquidazione dei beni ex art. 14 ter, L. 3/2012 – Attività svolta dall'OCC fino alla presentazione della domanda di accesso a quella procedura – Liquidazione del compenso in prededuzione – Contestazione mossa da BCC considerata insuperabile dal liquidatore – Giudice cui la decisione nel merito è stata rimessa - Quantificazione avvenuta nel rispetto del d.m. 202/2004 - Rigetto di quell'opposizione – Fondamento.
In sede di liquidazione dei beni ex art. 14 ter, L. 3/2012, il Giudice, cui il Liquidatore, in presenza di una contestazione insuperabile mossa da BCC avverso l’ammissione in prededuzione del credito dell’OCC, per l'attività svolta dal momento dell'accesso da parte del debitore a quell'organismo fino al deposito della domanda di apertura di quella procedura, abbia rimesso ai sensi dell'art. 14 octies, quarto comma, L. 3/2012 la decisione definitiva in merito alla formazione dello stato passivo, laddove ravvisi che quel compenso risulta quantificato nei limiti del d.m. 202/2024, respinge quell'opposizione per come formulata, tenuto conto che la questione dell’unitarietà o meno del compenso dell'OCC-Gestore e del Liquidatore potrà rilevare e essere vagliata solo in sede di liquidazione del compenso di quest'ultimo, una volta presentato il rendiconto finale, la qual cosa al momento non aveva ancora avuto luogo. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)