istruttoria prefallimentare, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (13772/2021) – Trasformazione di una società in nome collettivo in società a responsabilità limitata, poi fallita: presupposti per la liberazione dalle obbligazioni anteriori dei soci già illimitatamente responsabili.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 20 maggio 2021, n. 13772 –Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento  -  Società in nome collettivo trasformata in società a responsabilità limitata – Originari soci a responsabilità illimitata - Liberazione dalle obbligazioni anteriori – Esclusione – Circostanzee comportamenti che possono però comportarla.

Data di riferimento: 
20/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13507/2021) – Fallimento: sequenza prevista dall'art. 15 L.F. per la notifica del ricorso e del decreto di convocazione in caso di insuccesso di quella eseguita via PEC: significato da attribuirsi alla locuzione “di persona”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 maggio 2021, n. 13507 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Dichiarazione di fallimento – Ricorso e decreto di convocazione - Impossibilità del perfezionamento della notifica via PEC – Irrilevanza del motivo - Sequenza procedimentale prevista dall'art. 15 L.F. - Notifica a cura dell’ufficiale giudiziario “di persona” -  - Significato da attribuirsi a tale precetto.

Data di riferimento: 
18/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11292/2021) – Spetta al giudice ordinario e non al giudice amministrativo la competenza alla dichiarazione di fallimento di una farmacia, nonostante questa svolga un servizio pubblico.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civ., 29 aprile 2021, n.11292 – Primo Pres. Camilla Di Iasi, Rel. Lina Rubino.

Farmacia privata – Attività d'impresa – Insolvenza – Dichiarazione di fallimento – Giurisdizione del giudice ordinario – Sussistenza – Fondamento – Svolgimento di un pubblico servizio – Irrilevanza -  Competenza del giudice amministrativo – Esclusione.

Data di riferimento: 
29/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11218/2021) –Il deposito da parte dell'imprenditore dei bilanci degli ultimi tre esercizi può costituire prova valida della insussistenza dei requisiti dimensionali senza necessità della produzione anche delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 aprile 2021, n. 11218 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento - Imprenditore - Bilanci degli ultimi tre esercizi -  Obbligo di deposito - Funzione - Prova del possesso o meno dei requisiti dimensionali - Omesso deposito delle scritture contabili – Irrilevanza probatoria.

Data di riferimento: 
28/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9594/2021) – Fallimento: per la notifica del ricorso di fallimento e del conseguente decreto di convocazione non ricorrono situazioni particolari che richiedono che si faccia ricorso alle modalità previste dal codice di rito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 aprile 2021, n. 9594 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Lunella Caradonna.

Ricorso per dichiarazione di fallimento e decreto di convocazione –  Modalità della notifica – Applicazione della disciplina speciale prevista dall'art. 15 L.F. – Finalità sottostante – Ipotesi particolari - Notifica ex art. 138 o 145 c.p.c. – Ricorso necessario -  Esclusione – Necessità -  Diritto di difesa comunque adeguatamente garantito – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8982/2021) – Domanda di concordato in bianco volta a ritardare la dichiarazione di fallimento: inammissibilità. Dichiarazione di fallimento in pendenza di un procedimento di concordato preventivo: presupposti necessari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 31 marzo 2021, n. 8982 – Pres. Maria Acierno, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Debitore – Istanza volta solo a  differire la dichiarazione di fallimento – Ipotesi di abuso del processo -  Inammissibilità della domanda.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8980/2021) – Modalità di instaurazione e svolgimento di un giudizio di rinvio conseguente alla cassazione di una sentenza di reclamo ex art. 18 L.F. di revoca della declaratoria di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.- 1, 31 marzo 2021, n. 8980 – Pres. Maria Acierno, Rel. Francesco Terrusi.

Dichiarazione di fallimento - Reclamo ex art. 18 L.F. - Accoglimento – Cassazione  - Giudizio di rinvio - Rito camerale - Applicabilità – Instaurazione con reclamo.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8919/2021) – Possibilità o meno che venga dichiarato il fallimento di un'impresa ammessa al concordato preventivo omologato a prescindere dall'intervenuta risoluzione del concordato: questione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 marzo 2021, n. 8919 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Impresa ammessa al concordato preventivo omologato – Istanza di fallimento ex artt. 6 e 7 L.F. - Proposizione – Concordato non ancora risolto – Ammissibilità o meno della pronuncia di fallimento – Questione della massima importanza - Rimessione alla decisione delle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6030/2021) – Al fine della dichiarazione di fallimento di una “supersocietà di fatto” di cui faccia parte una società fallita è necessario che la stessa risulti a sua volta insolvente a prescindere dall'esserlo i suoi stessi soci.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.- 1, 04 marzo 2021, n. 6030 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento di società – Riscontrata sua appartenenza ad una “Supersocietà di fatto” -   Dichiarazione di fallimento anche di quella - Insolvenza distinta da quella dei soci – Necessario riscontro.

Data di riferimento: 
04/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6029/2021) – Nel fallimento in estensione ex art. 147, quarto comma, L.F. non trova applicazione nei confronti del socio occulto il termine annuale di cui all'art. 10 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 04 marzo 2021, n. 6029 – Presidente Massimo Ferro, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento per estensione - Socio occulto - Termine annuale di cui all'art. 10 L.F. - Inapplicabilità -  Fondamento.

Data di riferimento: 
04/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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