istruttoria prefallimentare, Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo.

Tribunale di Milano - Amministrazione straordinaria: ai fini di stabilire se una società è insolvente deve aversi riguardo alla sua capacità di soddisfare tutti i creditori compresi quelli postergati.

Tribunale di Milano, 04 novembre 2024 – Pres. Rel. Laura De Simone, Giud. Guendalina Alessandra Virginia Pascale e Francesco Pipicelli.

Amministrazione straordinaria – Sussistenza dello stato d'insolvenza – Rilevanza da riconoscersi anche ai crediti postergati dei soci finanziatori.

Data di riferimento: 
04/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Verona - Liquidazione giudiziale: non può trovare accoglimento la richiesta di ammissione in prededuzione allo stato passivo delle spese di assistenza professionale affrontate in sede di presentazione del ricorso.

Tribunale di Verona, 19 giugno 2024 – Giudice delegato Luigi Pagliuca.

Liquidazione giudiziale – Apertura della procedura - Spese di assistenza professionale finalizzate al deposito del ricorso – Istanza di insinuazione al passivo in prededuzione – Inaccoglibilità – Fondamento - Spese legali affrontate in quell'occasione – Possibile ammissione in privilegio.

Data di riferimento: 
19/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (11495/2024) – Reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento: considerazioni in tema di intervenuta desistenza da parte del creditore istante e di accertamento dello stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 aprile 2024, n. 11495 – Pres. Massimo Fero , Rel. Giuseppe Dongiacomo

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Intervenuta desistenza da parte del creditore istante – Effetti - Ragione che L'ha determinata – Momento in cui è intervenuta – Circostanze rilevanti.

Data di riferimento: 
29/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35954/2023)- Dichiarazione di fallimento di società di persone e, su iniziativa del curatore o di un creditore, in estensione dei suoi soci illimitatamente responsabili: termini di tempo per potervi addivenire.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2023, n. 35954 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Dichiarazione di fallimento di società di persone – Iniziativa del curatore - Pronuncia di fallimento in estensione ex art. 147, secondo comma, L.F. di un socio illimitatamente responsabile – Sua esistenza emersa solo in un secondo tempo – Inapplicabilità del limite temporale di un anno – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19477/2022) – Ricorso avverso la sentenza di fallimento: l'esistenza del credito del soggetto istante e la sua legittimazione possono essere attestate dalle risultanze del processo di verificazione dei crediti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 giugno 2022, n. 19477 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Alberto Pazzi.

Procedura prefallimentare – Esistenza del credito del soggetto istante – Valutazione incidentale da parte del giudice – Presupposto sufficiente – Reclamo avverso la dichiarazione di fallimento – Asserita mancanza di legittimazione del creditore - Prova rappresentata dal sua ammissione al passivo – Rilevanza.

Data di riferimento: 
16/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25313/2021) – Prededucibilità del credito del professionista che ha assistito il debitore nella preparazione della documentazione per la proposizione dell'istanza di fallimento in proprio.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ - 1, 20 settembre 2021, n. 25313 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Loredana Nazzicone.

Debitore – Istanza di fallimento in proprio - Preparazione della documentazione necessaria - Credito del professionista che lo ha assistito - Prededuzione.

Data di riferimento: 
20/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24056/2021) – La consecutività delle procedure può essere accertata per la prima volta in sede di opposizione allo stato passivo anche se tale indagine non si sia svolta in sede di dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2021, n. 24056 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo e successivo fallimento – Consecuzione delle procedure – Stato passivo – Circostanza rilevante per decidere della natura di un credito – Accertamento per la prima volta in sede di opposizione – Ammissibilità – Mancato riscontro in sede di dichiarazione di fallimento – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
06/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10105/2018) - Fallimento pronunciato in corso di concordato preventivo non risolto: ammissione integrale o meno al passivo di un credito falcidiato nel corso della procedura minore.

Corte di Cassazione, Sez. VI,  24 aprile 2018 n. 10105 – Giud. Antonio Pietro Lamorgese. Concordato preventivo – Omologazione – Procedura in corso, non risolta – Iniziativa del P.M. - Dichiarazione di fallimento – Stato passivo – Ammissione di un credito nella misura falcidiata in sede concordataria – Ricorso – Questione avente possibile rilievo nomofilattico – Decisione da assumersi in pubblica udienza – Rinvio.

Data di riferimento: 
24/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5260/2018) – Istanza di ammissione al passivo: non necessarietà della produzione della procura alle liti da parte del legale che ha assistito l'imprenditore in sede stragiudiziale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 marzo 2018 n. 5260 – Pres. Antonio Didone, Rel. Magda Cristiano.

Imprenditore insolvente - Istanza di autofallimento – Istanza di concordato preventivo –   Legale – Assistenza stragiudiziale – Compenso – Istanza di ammissione al passivo – Procura alle liti – Necessaria produzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
06/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano - Istanza del creditore per la dichiarazione di fallimento: necessità dell'assistenza tecnica di un difensore. Prededucibilità di tale costo in sede di formazione dello stato passivo.

Tribunale di Milano, Sez. II, 23 novembre 2017 – Pres. Rel. Filippo D'Aquino, Giudici Federico Rolfi e Sergio Rossetti.

Fallimento – Istanza di un creditore - Assistenza tecnica di un  difensore – Necessità - Procedimento camerale contenzioso.

Fallimento – Istanza di un creditore - Assistenza tecnica di un  difensore  - Costo insinuabile al passivo – Prededucibilità.

Data di riferimento: 
23/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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