Corte di Cassazione, revocatoria

Corte di Cassazione (36543/2021) – Fallimento e stato passivo: possibile impugnazione per prescrizione dei crediti tributari ammessi, da parte degli altri creditori interessati a prescindere dal giudice cui è riservato il relativo accertamento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 novembre 2021, n. 36543 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Fichera.

Fallimento – Stato passivo – Creditore impugnante – Azioni volte ad escludere o postergare i crediti ammessi – Possibile esercizio – Fondamento.

Fallimento – Stato passivo – Crediti ammessi - Creditore impugnante – Eccezioni riservate al curatore – Eccezione di prescrizione in particolare – Proposizione possibile - Giudice speciale cui è riservato l'accertamento – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
24/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36029/2021) – Inaccoglibilità dell’azione revocatoria fallimentare in mancanza di un riflesso negativo sul patrimonio del fallito o dell'indebita alterazione delle regole della 'par condicio creditorum'.

Cassazione civile, sez. I, 22 Novembre 2021, n. 36029. Pres. Cristiano. Est. Pazzi.

Azione revocatoria fallimentare – Mancanza di un riflesso negativo sul patrimonio del fallito o di un’indebita alterazione delle regole della "par condicio creditorum" – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
22/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36033/2021) – Fallimento e rapporto tra l'azione di inefficacia ex art. 66, comma 1, L.F. e quella ex art. 2901 c.c.: deviazione quanto ad effetti, legittimazione e competenza. Onere della prova.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 novembre 2021, n. 36033 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Azione di inefficacia ex art. 66 L.F. - Affinità e deviazione rispetto all'azione revocatoria ordinaria ex art. 2901 c.c. - Natura e presupposti specifici– Onere della prova gravante sul curatore.

Data di riferimento: 
22/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29284/2021) – Legittimazione del curatore di una società di persone ad agire in revocatoria anche contro gli atti di disposizione del socio illimitatamente responsabile fallito in estensione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 ottobre 2021, n. 29284 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento di società di persone e dei soci illimitatamente responsabili – Curatore del fallimento sociale - Fallimento in estensione -– Esperimento di azione revocatoria contro gli atti del socio – Legittimazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28423/2021) – Presupposto dell'azione revocatoria ordinaria: consapevolezza del debitore alienante e del terzo che il negozio posto in essere avrebbe inciso in modo determinante sul patrimonio del primo.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 15 ottobre 2021, n. 28423 – Pres. Roberta Vivaldi, Rel. Antonella Di Florio. 

Revocatoria ordinaria – Collusione tra debitore alienante e terzo acquirente – Presupposto non necessario – Rilevante lesione alla garanzia patrimoniale – C.d. “scientia damni” - Consapevolezza da parte di entrambi - Requisito necessario - Credito per cui è proposta l'azione - Conoscenza da parte del terzo – Conclusione di negozio a titolo oneroso anteriore al sorgere del credito – Sola ipotesi in cui è richiesta.

Data di riferimento: 
15/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28426/2021) – Differenza tra revocatoria penale e revocatoria civilistica in quanto strumento di tutela patrimoniale rafforzata. Presupposto della condanna in solido al pagamento delle spese di giudizio.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 15 ottobre 2021, n. 28426 – Pres. Roberta Vivaldi, Rel. Stefano Giaime Guizzi.

Atti a titolo gratuito compiuti dal colpevole dopo il reato - Revocatoria penale – Differenza rispetto a quella civilistica – Presupposi oggettivi e soggettivi – Sussistenza – Prova non richiesta – Fondamento – Forma di tutela patrimoniale rafforzata.

Spese di giudizio – Condanna in solido di più soccombenti – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
15/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26681/2021) – Amministrazione straordinaria e azione revocatoria nei confronti di una banca: la qualità di operatore qualificato di quella rileva al fine della presunzione della conoscenza dello stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 01 ottobre 2021. n. 26681 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Amministrazione straordinaria – Pagamento a favore di una banca effettuato in periodo sospetto – Commissario straordinario – Revocatoria fallimentare ex art 67, secondo comma L.F. - Stato di insolvenza – Conoscenza da parte dell'accipiens – Prova presuntiva – Rilevanza della qualità di operatore qualificato – Conseguente idoneità ad interpretare le risultanze della Centrale Rischi.

Data di riferimento: 
01/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26244/2021) – Il pagamento effettuato dalla società in liquidazione, poi fallita, a favore del liquidatore non è esente da revocatoria e dal momento della domanda sono dovuti gli interessi legali sul capitale da restituire.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 28 settembre 2021, n. 26244 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Aldo Angelo Dolmetta. 

Fallimento di società in liquidazione – Azione revocatoria fallimentare - Pagamento del compenso del liquidatore - Esenzione ex art. 67, comma 3, lett. a), L. F. - Esclusione – Fondamento.

Fallimento – Azione revocatoria fallimentare -  Esenzione ex art. 67, comma 3, lett. f), L. F. - Natura e scopo.

Data di riferimento: 
28/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26241/2021) – Fallimento: criteri da adottarsi per stabilire se i pagamenti effettuati dal soggetto poi fallito si debbano considerare normali o meno ai sensi dell'art. 67, primo comma, numero 2) L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.- 1, 28 settembre 2021, n. 26241 – Pres. Massimo Ferro, Rel Aldo Angelo Dolmetta. 

Fallimento – Revocatoria fallimentare – Pagamenti effettuati dal soggetto poi fallito in periodo sospetto - Qualifica di anormalità del mezzo di pagamento ex art. 67, primo comma, n. 2), L.F. – Paradigma da adottarsi – Criterio di “normalità” - Modalità seguite nella comune pratica commerciale in un certo periodo temporale e in una particolare zona di mercato – Parametri da utilizzare.

Data di riferimento: 
28/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26242/2021) – Momento dell’incasso quale presupposto dell’azione revocatoria in caso di pagamenti effettuati dal debitore, ante fallimento, mediante emissione di assegni.

Cassazione civile, sez. VI, 28 Settembre 2021, n. 26242. Pres. Ferro. Est. Dolmetta.

Fallimento - Pagamento di debiti liquidi ed esigibili – Utilizzo di assegno bancario - Revocabilità ex art. 67, secondo comma, L.F. – Periodo sospetto di sei mesi – Data dell’incasso – Momento decisivo – Data della consegna del titolo – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
28/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine