stato passivo e opposizioni, Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo.

T.A.R. LOMBARDIA – Obblighi ambientali del curatore.

 

T.A.R. Lombardia, 24 marzo 2023, n. 733 – Pres. Nunziata, rel. Bolognesi.

Fallimento – Curatore – Obblighi ambientali - Insussistenza.

La curatela non può essere destinataria di un’ordinanza sindacale ex art. 192 Testo Unico Ambientale di rimozione dei rifiuti ove essi insistano su un’area che non è né di proprietà né della disponibilità dell’impresa fallita, sicché essa non è stata inserita nei beni inventariati ex art. 87 l.f. (Giulia Gabassi – Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
24/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8541/2023) – Natura non privilegiata ex art. 2751 bis c.c. del credito vantato a titolo di compenso per l’utilizzo di fonogrammi musicali relativi a prestazioni artistiche.

Cass., Sez. 1, 24 marzo 2023, n. 8541, Pres. Genovese, Est. Catallozzi

STATO PASSIVO – Istituto Mutualistico per la tutela degli Artisti, Interpreti ed Esecutori – Credito derivante dall’utilizzazione di fonogrammi musicali tutelati dal diritto d’autore – Natura privilegiata ex art. 2751 bis, n. 2, c.c. – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7076/2023) – Fallimento del concessionario della riscossione e applicazione ratione temporis della disciplina recata dagli artt. 32, comma 3 e 44 del D.P.R. n. 43/1988, poi abrogato dall’art. 68, comma 1, del D.Lgs. n. 112/1999.

Corte di Cassazione, Sez. I, 09 marzo 2023, n. 7076 – Pres.  Francesco Antonio Genovese, Rel. Marco Vannucci.

Fallimento del concessionario per la riscossione - Avvenuta precedente revoca della concessione - Regime previsto dal D.P.R. n. 43/1988 – Applicabilità ratione temporis – Obbligo del riscosso come non riscosso - Ente impositore - Crediti divenuti esigibili prima dell’evento dissolutivo del rapporto - Diritto di insinuarsi al passivo per ottenerne il pagamento.

Data di riferimento: 
09/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Opposizione allo stato passivo e riunione con procedimenti prima del fallimento. Regime della sospensione.

Trib. Roma, 6 marzo 2023, Pres. La Malfa, Est. Miccio

Opposizione allo stato passivo - Efficacia giudicato – Insussistenza e conseguente esclusione della riunione del procedimento di opposizione allo stato passivo a quello di opposizione a decreto ingiuntivo sorto prima del fallimento – Sospensione del giudizio di opposizione allo stato passivo in presenza di procedimenti sorti prima del fallimento – Casistica.

Data di riferimento: 
06/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6508/2023) – Fallimento: considerazioni in tema di esenzione da revocatoria, di consecuzione tra procedure, di ammissione al passivo di un credito garantito da ipoteca e di riconoscimento di interessi convenzionali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 marzo 2023, n. 6508 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Pagamenti eseguiti e garanzie concesse in precedenza– Atti posti in essere in esecuzione di un piano attestato di risanamento – Esenzione da revocatoria – Ricorrenza di quel presupposto - Necessaria valutazione da parte del giudice – Modalità e contenuto del riscontro.

Data di riferimento: 
03/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4632/2023) – Inammissibilità della presentazione di una nuova domanda di insinuazione a seguito di rinuncia alla prima domanda formulata dopo la formazione del giudicato endofallimentare.

Cass., Sez. 1, 14 febbraio 2023, n. 4632, Pres. Cristiano, Est. Perrino

Accertamento del passivo di un credito chirografario - Decreto di esecutorietà non contestato - Giudicato endofallimentare - Presentazione di nuova domanda di insinuazione successivamente alla rinuncia alla precedente con richiesta di ammissione in privilegio - Inammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
14/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3724/2023) – Non è prededucibile nel successivo fallimento il credito del soggetto che, a seguito dell'apertura di un concordato preventivo, ha finanziato il proponente per consentirgli di pagare le spese di giustizia.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 07 febbraio 2023, n. 3724 – Pres.Giacinto Bisogni, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito per erogazione di un finanziamento – Riconoscimento in sede di concordato preventivo come aperto – Somme necessarie al versamento del deposito delle spese di giustizia – Soggetto finanziatore - Domanda di riconoscimento in prededuzione ai sensi dell'art.11,1 secondo coma , L.F. -  Ammissione al passivo solo in chirografo – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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